Iga Swiatek è risultata positiva a un controllo anti doping: dopo Jannik Sinner, dunque, altro nuovo caso nel tennis. L’International Tennis Integrity Agency (Itia) ha confermato che alla campionessa polacca è stata assegnata una sospensione di un mese nel campo del programma antidoping del tennis, dopo aver accertato la positività alla sostanza proibita trimetazidina (TMZ) in un campione fuori competizione ad agosto 2024.
Secondo quanto riportato dall’Itia, il test positivo è stato però causato dalla contaminazione di un farmaco regolamentato non soggetto a prescrizione (la melatonina), prodotto e ceduto in Polonia, che la tennista aveva acquisito per problemi di jet lag e di sonno. Violare il regolamento non era quindi intenzione di Swiatek, come appurato dopo aver ascoltato la stessa tennista polacca e il suo entourage.
Tennis, Swiatek positiva al doping: la sanzione
Il farmaco contaminato era infatti regolamentato senza prescrizione nel Paese di origine e di acquisto dalla Swiatek. Prendendo in considerazione tutte le circostanze del suo utilizzo (e altri casi simili che riguardano un farmaco contaminato prendendo in considerazione il codice mondiale antidoping), il livello di colpa della tennista polacca è stato considerato al limite più basso dell’intervallo per “nessuna colpa o negligenza significativa”.
L’Itia ha quindi deliberato una sospensione di un mese alla polacca e la giocatrice ha deciso di accettare con serenità la sanzione. Iga Swiatek è stata sospesa in maniera preventiva dal 22 settembre al 4 ottobre. In questa fase ha saltato tre tornei, quindi già conteggiati nella sanzione, con altri otto giorni che rimangono. Inoltre, la Swiatek ha perso anche il premio in denaro del Cincinnati Open, torneo che ha giocato subito dopo il test, poi andato male il 12 agosto scorso. Dopo Jannik Sinner, dunque, altro caso simile per Iga Swiatek.
Cosa succede adesso
Iga Swiatek non ha infatti disputato il Wta 500 Hana Bank Korea Open, WTA 1000 China Open e il Wta 1000 di Wuhan. Quindi, la campionessa polacca non ha deciso di non giocare quei tornei per infortunio, per stanchezza o per i problemi con l’ex allenatore. Il 22 settembre 2024, la polacca ha deciso di esercitare il diritto di presentare ricorso contro la sospensione provvisoria. Mentre l’appello è stato esaminato, la tennista ha deciso di notificare al presidente del tribunale indipendente di essere venuta a conoscenza della situazione. E cioè che un medicinale regolamentato a base di melatonina senza prescrizione, prodotto e regolamentato in Polonia, era stato contaminato da trimetazidina. Motivo per cui poi il test è risultato positivo.
La conferma della contaminazione è poi arrivata dal laboratorio di ricerca e test di medicina sportiva indipendente e accreditato dalla Wada nello Utah, negli Stati Uniti. Il tutto è stato verificato da un esperto scientifico indipendente di un altro laboratorio accreditato dalla Wada. Il periodo di sospensione provvisoria è stato dunque integrato all’interno della squalifica della giocatrice. Dunque, la sospensione della Swiatek terminerà il 4 dicembre 2024, tra pochi giorni.