Gli ottavi di finale della Champions League non sono più un miraggio, ma un chiaro obiettivo del Milan. I rossoneri a tre giornate dal termine della prima fase possono seriamente ambire ad un posto tra le magnifiche otto, che eviterebbe i play-off al Diavolo.

La formazione di Paulo Fonseca infatti si è risollevata nelle ultime campagne europee e, guardando ad un calendario “in discesa”, la qualificazione adesso è davvero alla portata. Ma per farlo, chiaramente, serviranno più punti possibili: forse anche tutti quelli messi in palio da qui al termine della prima manche.

Tre vittorie di fila in Europa: il Milan vede gli ottavi di finale

Il Milan al termine della quinta giornata ha scalato diverse posizioni in classifica, dove adesso occupa la sedicesima posizione a quota 9. Il Diavolo quindi ha un solo punto di ritardo rispetto alla griglia degli ottavi, dove il Monaco al momento chiude la fila delle prime otto con 10 punti.

Gli stessi raggiunti da Bayer Leverkusen e Arsenal, che hanno battuto rispettivamente Salisburgo e Sporting Lisbona agganciando i monegaschi. Non è solo la vicinanza a questo gruppone ad incoraggiare il Milan, ma un percorso nettamente agevole rispetto all’inizio.

Il Diavolo infatti si è ritrovato ad affrontare Liverpool e proprio Bayer Leverkusen tra metà settembre e inizio ottobre, incassando le uniche due sconfitte in Champions. I rossoneri però si sono riscatti già contro il Club Brugge, prima squadra superata in Europa in questa stagione. Un percorso in crescendo, culminato con il successo del Bernabeu contro il Real Madrid e la terza vittoria di fila conquistata a casa dello Slovan Bratislava.

Di nuovo la Stella Rossa: i precedenti sorridono al Milan

Dopo queste trasferte felici, il Milan avrà a disposizione due match interni per incamerare nuove punti e scalare le gerarchie. Almeno fino all’ottavo posto, l’ultimo che oggi garantisce l’accesso diretto agli ottavi senza passare dagli spareggi. Il Diavolo avrà una prima chance mercoledì 11 dicembre, quando ospiterà la Stella Rossa a San Siro nella sesta giornata.

Milano ha già fatto male ai campioni di Serbia in carica, sconfitti per 4-0 dall’Inter nella seconda giornata. La Stella Rossa però ha dato segnali di ripresa negli ultimi tempi, complice il 4-1 rifilato allo Stoccarda che ha cancellato i quattro ko consecutivi subiti in Champions. I serbi quindi arriveranno a San Siro con la chiara voglia di portare punti a casa, puntando magari alla prima vittoria in assoluto contro il Milan.

I precedenti infatti sorridono al Diavolo, che raccolto 3 vittorie e altrettanti pareggi nelle sfide giocate contro i serbi. La Stella Rossa in un certo senso porta anche fortuna al Milan, che ha sfidato i biancorossi in due edizioni molto importanti della principale competizione europea per club.

La Stella Rossa è un “portafortuna” in Champions League

Il Diavolo infatti nella stagione 1988-1989 superò la Stella Rossa agli ottavi di finale della Coppa dei Campioni, andando poi a vincere il trofeo ai danni della Steaua Bucarest. Stesso discorso per l’edizione 2006-2007, quando il Milan si impose con due successi ai preliminari di Champions. E anche in quel caso i rossoneri andarono a prendersi la Coppa, battendo il Liverpool nella finale disputata ad Atene.

La Stella Rossa quindi è una sorta di portafortuna per il Milan, che potrebbe mettersi in una posizione ancor più comoda in caso di vittoria sui serbi. Archiviata la prova contro i biancorossi il Diavolo, come tutte le altre squadre, ritroverà la Champions soltanto nel primo mese del 2025.

Il 22 gennaio infatti il Milan scenderà in campo ancora a San Siro, affrontando per la prima volta nella propria storia il Girona. Anche in questo caso la vittoria è alla portata degli uomini di Fonseca, che virtualmente potranno portarsi a quota 15 con ancora una gara da disputare.

Il Milan chiuderà la prima fase a casa della Dinamo Zagabria

L’ultimo tassello poi verrà messo il 29 gennaio, data in cui il Milan sarà ospite della Dinamo Zagabria. Anche qui i precedenti sorridono ai rossoneri, che hanno conquistato 7 vittorie e 1 pareggio cedendo soltanto una volta nel lontano 1967. Il Diavolo allora perse gli ottavi di finale d’andata della Mitropa Cup giocati allo Stadion Maksimir, centrando solo uno 0-0 al ritorno.

Da lì in poi il Milan ha sempre battuto la Dinamo Zagabria, affrontata anche nella fase a gironi della Champions League 2022-2023. Prima un 3-1 a San Siro e poi uno 0-4 ancor più largo a Zagabria, successi che permisero al Diavolo di raggiungere gli ottavi di finale.

E due anni dopo lo spartito non è cambiato: il Milan vuole gli ottavi e quei nove punti che restano a disposizione. Tutto per evitare di ingrossare un calendario già fitto con altri due match, previsti a metà febbraio. Ma anche per togliersi la grossa soddisfazione di essere tra le migliori otto d’Europa, rimandando ogni discorso solo al mese di marzo.

Il Milan vede gli ottavi di finale: calendario agevole in Champions

  1. Un calendario alla portata: Il Milan ha raccolto la terza vittoria di fila in Champions League, dove adesso punta seriamente alla qualificazione agli ottavi di finale complice anche un calendario agevole.
  2. Di nuovo la Stella Rossa: Il Milan alla sesta giornata affronterà la Stella Rossa, attesa a San Siro l’11 dicembre. E i precedenti assoluti sorridono al Diavolo, che non ha mai perso contro i serbi.
  3. Portafortuna Stella Rossa: La Stella Rossa è un “portafortuna” del Milan. Il Diavolo infatti tra Coppa dei Campioni (1988-1989) e Champions (2006-2007) ha sempre passato il turno contro i serbi, andando poi a vincere il trofeo.
  4. Si chiude contro la Dinamo Zagabria: Il Milan chiuderà la propria avventura a casa della Dinamo Zagabria, che ospiterà il Diavolo il 29 gennaio.