La Talpa si è concluso in modo sorprendente e caotico ieri sera su Canale 5, con un’ultima puntata che ha svelato non solo l’identità della spia nel gruppo, ma anche lasciato molti spettatori confusi. La causa? Un montaggio serrato che ha dovuto comprimere tre episodi in uno solo, rendendo a tratti complicato seguire gli sviluppi.
Come è finito “La Talpa” 2024? Spia e vincitore
La talpa di questa edizione è Lucilla Agosti. In tanti, sia dentro che fuori dal gioco, avevano scommesso su di lei, e non hanno sbagliato. La conduttrice è giunta fino alla finale insieme ad Alessandro Egger e Andrea Preti, rivelandosi come sabotatrice solo quando invitata a farlo da Diletta Leotta.
Una volta uscita dal programma, finalmente libera dal fardello del suo ruolo, Lucilla Agosti ha dichiarato: “È stata un’esperienza snervante. Ho affrontato molte prove, ma sono felice di aver partecipato sin dal primo giorno.” In un video, ha anche raccontato che la sfida più grande è stata gestire le sue emozioni verso gli altri concorrenti: “Ho dovuto combattere con la parte più autentica di me stessa.”
Se Lucilla Agosti era la talpa, il trionfatore della quarta edizione è stato Alessandro Egger. Dopo l’eliminazione di Marina La Rosa, classificatasi quarta, la gara si è ridotta a tre finalisti: la sabotatrice, Andrea Preti e il modello. È stato proprio Egger a vincere il programma, portandosi a casa il montepremi di 38.000 euro.
Ma Alessandro Egger aveva già intuito chi fosse la talpa fin dall’inizio? Probabilmente sì, e di certo ne era certo nelle ultime fasi del gioco. Questo spiegherebbe perché abbia rinunciato a un indizio sulla spia, che gli sarebbe costato 20.000 euro, preferendo puntare tutto sulla finalissima. Per arrivarci, è stato persino disposto a sacrificare la stessa somma del montepremi per ottenere l’immunità.
Tale scelta, poi superata dall’offerta più alta di Andrea Preti, ha portato a uno scontro acceso con Marina La Rosa. L’ex gieffina lo ha accusato di essere incoerente e incapace di prendere posizioni chiare, accompagnando le sue parole con un gesto che ha fatto infuriare Egger. La tensione è stata tale da spingerlo quasi ad abbandonare il gioco.
Il flop degli ascolti e la chiusura anticipata
La Talpa, tornata in una nuova veste da docu-reality dopo oltre quindici anni di assenza, con Diletta Leotta alla conduzione e una promozione su Canale 5, non è riuscita a conquistare il pubblico. La prima puntata ha raccolto solo 2.250.000 spettatori, pari a uno share del 14%. Da lì in poi, il calo è stato costante e significativo, sia in termini di ascolti assoluti che di percentuale: il terzo episodio è sceso a 1.572.000 spettatori, con uno share del 10,6%.
Nemmeno i tentativi di risollevare la situazione hanno dato i risultati sperati. Dopo la prima puntata, il cambio di programmazione dal martedì al lunedì e l’aggiunta di una striscia pomeridiana su Canale 5, collocata dopo Amici dall’11 novembre, si sono rivelati insufficienti a invertire la tendenza.
Il destino di quest’edizione è stato suggellato dalla decisione di chiudere in anticipo, accorpando le ultime tre puntate in un unico appuntamento, segnando di fatto un clamoroso flop.