Energico, talentuoso e inarrestabile, Gianmarco Tamberi vola sempre più su, raggiungendo un successo dopo l’altro nella sua carriera di sportivo. E’ uno degli atleti che negli ultimi anni ha fatto sognare l’Italia e il pubblico di appassionati.
Ha conquistato la medaglia d’oro nel salto in alto alle Olimpiadi di Tokyo del 2020, ai Mondiali di atletica 2023 di Budapest e agli Europei di Roma del 2024. Il giovane altista, oltre alla sua bravura, ha fatto parlare di sé per via della sua vita privata e del suo spiccato lato romantico.
Classe 1992, originario di Civitanova Marche, a 32 anni Tamberi è in possesso di un palmares decisamente invidiabile. La passione per lo sport e per la disciplina del salto in alto hanno conquistato il cuore dell’atleta fin da giovanissimo, anche se inizialmente si era avvicinato al mondo del basket.
Tamberi detto “Gimbo” è un figlio d’arte, suo padre è il saltatore Marco Tamberi. L’altezza quindi è una caratteristica di famiglia, oltre che nel senso letterale del termine dato che il campione olimpico svetta per 1 metro e 92 centimetri.
Ripercorriamo i più grandi successi e le numerose soddisfazioni che hanno costellato la carriera dell’atleta e scopriamo la vita privata di Gianmarco Tamberi, il lato romantico del campione olimpico e il forte legame con la moglie.
Gli inizi della carriera di Gianmarco Tamberi
Tamberi inizia a muovere i primi passi da professionista del salto in alto nel 2009, quando ha ricevuto la convocazione per il Mondiali allievi. Due anni dopo ai campionati italiani juniores di Bressanone migliora il suo record personale.
Un fun fact che risale a quell’epoca e che poi è diventato caratteristico del personaggio riguarda un consiglio dato al giovane Gianmarco. Tamberi senior aveva detto al figlio di radere la barba solo su una guancia: da quel momento l’atleta ogni volta che arriva in finale continua a seguire il suggerimento del papà.
La prima grande soddisfazione per l’altista arriva a 19 anni, quando si aggiudica la medaglia di bronzo agli europei juniores di Tallinn del 2011. Nel 2012 partecipa ai campionati europei di Helsinki, ma fatica ad ingranare, classificandosi quinto. Arriverà poi sesto ai XVII Giochi del Mediterraneo di Mersin in Turchia del 2013. L’anno dopo cambia tutto: l’atleta vince l’oro ai campionati italiani di Rovereto saltando 2,22 m.
Da quel momento in poi i successi si incanalano nel percorso professionale dell’altista, uno dopo l’altro: nel 2016 si aggiudica il primo posto ai Mondiali di Portland e agli Europei di Amsterdam. Quell’anno al tempo stesso è stato una maledizione: un brutto infortunio gli impedisce di partecipare alle Olimpiadi di Rio.
Vita da campione: tutti i successi di Tamberi
Tamberi affronta ogni gara con un approccio calibrato e uno stacco esplosivo, unendo tecnica e passione. Uno dei traguardi più importanti della carriera di Gianmarco Tamberi è sicuramente l’oro vinto alle Olimpiadi di Tokyo del 2020, dove ha saltato per 2,36 metri. Nel 2022 arriva un altro oro agli Europei di Monaco di Baviera.
L’anno successivo Tamberi torna a volare altissimo a livello mondiale, accaparrandosi la medaglia della prima posizione ai Mondiali disputati a Budapest. Nel 2023 Gimbo ha un’altra grande soddisfazione, quella di essere il secondo altista italiano – dopo Alberto Cova – a conquistare in carriera le medaglie d’oro, olimpica ed europea.
La scia di successi continua nel 2024, quando si riconferma campione agli Europei di Roma, saltando per 2,37 m. La scorsa estate Tamberi ha avuto l’onore di essere il portabandiera della delegazione italiana – al fianco di Arianna Errigo (scherma) – alle Olimpiadi di Parigi.
Ecco il video pubblicato sul canale Youtube della Rai in cui è immortalata la prestazione di Tamberi agli Europei di Atletica 2024 nella capitale:
Proprio in occasione dei Giochi era partito come favorito, la cattiva sorte però ha influito sulle prestazioni di Tamberi: calcoli renali e febbre lo hanno debilitato al punto di non riuscire a classificarsi oltre l’11esima posizione nel salto in alto.
Gianmarco Tamberi oltre lo sport: il grande amore per moglie
Il cuore del grande campione di salto in alto è occupato dallo sport ma non solo: una donna è riuscita a catturarlo e a farlo suo per sempre. Dopo un fidanzamento lungo e felice, durato circa tredici anni, Gianmarco Tamberi ha sposato la sua fidanzata di sempre.
Si tratta di Chiara Bontempi, classe 1995: la giovane dal 1° settembre 2022 è ufficialmente la moglie dell’atleta. Il matrimonio ha coronato il sogno d’amore della coppia, unita dal 2009, ha avuto come location della cerimonia un luogo da favola: la suggestiva Villa Imperiale di Pesaro, ex dimora della famiglia Sforza e dei Della Rovere.
La volta in cui Tamberi ha perso la fede nuziale nella Senna
Le Olimpiadi di Parigi 2024 resteranno un momento indimenticabile nella mente del giovane Gimbo. Oltre ai problemi di salute che gli hanno impedito di affrontare le gare al meglio delle sue condizioni fisiche, l’altista è stato protagonista di un evento di cui si è parlato a lungo per tutta la durata dei giochi.
Tamberi durante la cerimonia di apertura di Parigi, mentre sfilava con gli altri atleti a bordo delle imbarcazioni sulla Senna, ha perso la fede nuziale nel fiume.
La vicenda quest’estate ha fatto molto scalpore e ha attirato l’attenzione mediatica sull’atleta, che per farsi perdonare dalla moglie per l’accaduto, ha scritto un romanticissimo post sui social.