Durante il primo convegno nazionale del movimento “Il mondo al contrario”, tenutosi a Marina di Grosseto il 23 novembre, era presente anche Camelia Mihailescu, moglie dell’europarlamentare Roberto Vannacci. In un’intervista rilasciata ai giornalisti presenti, Mihailescu ha condiviso alcune considerazioni, non risparmiando critiche all’Italia.
Camelia Mihailescu, tutto sulla moglie di Roberto Vannacci
Camelia Mihailescu e Roberto Vannacci si sono conosciuti nel 2001 in Romania, dove lei lavorava presso la casa editrice dell’accademia militare. A conquistarla è stata soprattutto la sua modestia, come ha raccontato. I due sono legati da 23 anni e hanno costruito una famiglia insieme.
Camelia Mihailescu, di cui non si conosce l’età, ha due figlie, entrambe talentuose giovani atlete nel Triathlon. Di lei non si sa molto, se non ciò che emerge dai suoi profili social, che sono privati. Alta, bionda e sempre impeccabile, Camelia coltiva diverse passioni, tra cui il fitness, come dimostrano i video che la ritraggono mentre si allena in palestra, utilizzando attrezzi come la lat machine. La sua presenza carismatica e fotogenica fa pensare che potrebbe essere una figura ambita dai talk show televisivi, e non è difficile immaginare che qualche conduttore abbia già pensato di invitarla per una prima apparizione sul piccolo schermo.
Camelia è anche un’amante della natura e dei fiori, come traspare dalla sua foto profilo su Facebook, scattata a Pietrasanta, in Toscana, e dai numerosi post che ritraggono opere d’arte raffiguranti fiori e alberi, simbolo del suo profondo legame con l’ambiente. Inoltre, non nasconde il suo apprezzamento per la cucina italiana.
Sui social, Camelia appare spesso curata nei dettagli, con un trucco elegante e lunghi capelli biondi che incorniciano il volto, mostrando una personalità che unisce stile e passione per la bellezza.
La moglie difende Vannacci: “Non è razzista”
Interpellata dal giornalista Nino Luca de Il Corriere della Sera, ha commentato con leggerezza la vignetta raffigurante Vannacci in un salto con il paracadute: “Per lui è normale”, ha detto, sottolineando la familiarità del marito con tali attività.
In merito alle accuse di razzismo mosse contro Vannacci, Mihailescu ha difeso fermamente il coniuge, sostenendo: “Si sbagliano, evidentemente. Lo criticano persone che non lo conoscono”. Alla domanda sull’attacco subito dal marito per le sue origini rumene, ha risposto con tranquillità: “Non mi sono sentita attaccata” e ha aggiunto con determinazione: “So difendermi da sola”.
Camelia Mihailescu ha anche espresso soddisfazione per la nascita del movimento “Il mondo al contrario”, spiegando che esso si basa sulle idee del marito. “Se lui è contento, lo sono anche io e lo sostengo”, ha dichiarato. Ha poi precisato che il movimento non è stato fondato direttamente da Vannacci, ma da altre persone ispirate dal suo libro e dalle sue idee.
Quando il giornalista le ha chiesto un’opinione sull’Italia, Mihailescu ha risposto di amare profondamente il Paese, in particolare per la sua ricca cultura. Tuttavia, ha aggiunto di percepire una società che ha smarrito i valori fondamentali, descrivendo una realtà che sembra “capovolta”.