L’Italia è vicina a vincere per il secondo anno di fila la Coppa Davis: nel primo singolare, Matteo Berrettini ha battuto Botic van de Zandschulp. Gara a senso unico, quella giocata a Malaga. Il tennista romano si è imposto in due set dopo un’ora e quindici minuti di gioco. 6-4, 6-2 il risultato finale a favore di Matteo Berrettini. Per vincere la Coppa Davis per il secondo anno di fila, adesso, l’Italia si aggrapperà al solito Jannik Sinner. L’altoatesino giocherà contro il numero uno olandese, Tallon Griekspoor, per portare a casa la seconda insalatiera consecutiva.

Coppa Davis 2024, Italia-Olanda: la cronaca della sfida tra Matteo Berrettini e Botic van de Zandschulp

Dopo aver battuto l’Australia, l’Italia di Filippo Volandri si gioca la vittoria in Coppa Davis per il secondo anno di fila. Dall’altro lato del campo ci sarà l’Olanda, per la prima volta in finale. La sfida tra Italia e Olanda si apre con il singolare tra Matteo Berrettini e Botic van de Zandschulp. Il romano è reduce dalla bella vittoria in rimonta contro Thanasi Kokkinakis. Il primo set si apre con l’olandese che porta a casa il primo punto, salendo sullo 0-1 dopo i vantaggi. Turno al servizio non agevole per Berrettini, che comunque pareggia facilmente i conti. I sei game successivi, poi, filano lisci. A differenza dei primi due giochi, non ci sono vantaggi e, tanto meno, palle break. L’equilibrio si rompe nel nono gioco. Matteo Berrettini si porta sul 40:0, costruendosi tre palle break. All’italiano basta la prima per rubare il servizio e salire sul 5-4. Nel game seguente, l’ex numero sei al mondo chiude con il primo set point. 6-4 il risultato finale dopo trentasette minuti di gioco.

Il secondo set parte sempre con Botic van de Zandschulp al servizio. Questa volta l’olandese non ha difficoltà a portarsi sullo 0-1. Matteo Berrettini prima pareggia i conti, poi si costruisce subito due palle break nel terzo set. L’azzurro sfrutta la seconda per rubare il servizio e salire sul 2-1. Davanti di un break, Matteo Berrettini consolida il vantaggio e si porta sul 3-1. Nel settimo gioco, l’azzurro ha una nuova palla break a disposizione. Sfrutta anche questa e sale così sul 5-2. Poi, al secondo match point, chiude i conti. 6-2 il risultato finale dopo trentasette minuti di gioco.