Archiviata la sosta delle Nazionali, la Fiorentina si prepara ad affrontare una sfida complicata contro il Como di Cesc Fabregas, in programma il 24 novembre 2024 alle ore 15:00. L’incontro rappresenta un importante banco di prova per i toscani, che cercheranno di continuare la loro corsa in campionato e mantenere vive le ambizioni di alta classifica. La notizia più rilevante è sicuramente l’assenza del capitano viola Cristiano Biraghi, che non prenderà parte all’incontro a causa di un affaticamento muscolare subito al polpaccio sinistro.
Raffaele Palladino, nella conferenza stampa pre-partita, ha confermato che il terzino non è partito con la squadra per la trasferta in Lombardia. Con Biraghi fuori gioco, l’allenatore della Fiorentina e il suo staff tecnico dovranno dovranno rivedere le gerarchie nello scacchiere tattico viola. Palladino, dunque, dovrà trovare un modo per compensare l’assenza di un giocatore di esperienza e carisma come il numero 3 dei viola, molto importante per la squadra soprattutto in fase di subentro a gara in corso.
Fiorentina verso il Como, Palladino perde Biraghi per infortunio: il possibile sostituto
La Fiorentina si prepara ad affrontare il Como senza Cristiano Biraghi, un’assenza che si aggiunge a quelle di altri giocatori come Gudmundsson e Richardson. Palladino, dunque, è obbligato a considerare altre opzioni per sostituire il capitano dei viola, molto utile in questa prima parte di stagione in fase di inserimento a partita in corso. In quest’ottica, l’opzione più probabile per l’ex allenatore del Monza sarebbe quella di utilizzare Fabiano Parisi in fase di subentro come sostituto naturale di Biraghi. Il classe 2000 rappresenta l’alternativa più logica per il ruolo di terzino sinistro, considerando la sua capacità di adattarsi alla posizione e il suo stile di gioco. Al momento non è stato specificato quale giocatore prenderà il suo posto, ma è evidente che Palladino dovrà fare delle scelte strategiche per far fronte all’assenza dell’ultimo minuto del capitano viola.
I tempi di recupero per Biraghi rimangono incerti. Ancora da capire se il difensore potrà tornare a disposizione già giovedì in Conference League (torneo in cui è sempre partito da titolare) contro il Pafos o se il problema richiederà più giorni di riposo. La società viola e i tifosi sperano in una rapida guarigione per il terzino sinistro, data l’importanza del suo contributo per il club nelle prossime partite. La Fiorentina, infatti, impegnata anche in Conference League, deve gestire al meglio le proprie risorse fisiche, dato il fitto calendario che la attende fino alla fine dell’anno. Con partite ogni tre giorni, la necessità di ruotare i giocatori diventa cruciale. In questo scenario, l’assenza di Biraghi potrebbe rivelarsi un test importante per la squadra del patron Commisso.
La situazione di Gudmundsson e Cataldi: ecco chi recupera Palladino per la trasferta a Como
La situazione in casa Fiorentina vede Albert Gudmundsson e Danilo Cataldi in fase di recupero, ma con differenti tempistiche di ritorno in campo. Cataldi, che ha recentemente superato un infortunio al tallone che lo aveva tenuto fuori per alcune partite, è pronto a rientrare nella formazione titolare per la sfida contro il Como.
D’altro canto, la situazione di Gudmundsson è meno favorevole. L’attaccante islandese ha continuato a lavorare a parte, a causa di una lesione muscolare che lo ha costretto a saltare le ultime partite. Anche se recentemente ha ripreso ad allenarsi con la squadra, non è stato convocato per la trasferta al “Sinigaglia“. Il reale obiettivo per il suo pieno recupero sarebbe la partita contro l’Inter, prevista per il 1° dicembre dove Palladino spera di ritrovare l’ex Genoa in condizioni ottimali.