Dopo quasi un anno di rodaggio, le dinamiche dell’Assegno di inclusione sono finalmente più chiare. Con il Reddito di cittadinanza ormai relegato al passato, molte persone si interrogano su cosa accadrà a dicembre 2024. Una delle domande più ricorrenti riguarda la possibilità di ricevere una doppia ricarica.
Il Governo ha puntato con decisione su questa nuova misura, pensata per incentivare l’inclusione attiva e stimolare l’ingresso nel mondo del lavoro dei beneficiari ritenuti “occupabili”.
Dopo alcune difficoltà iniziali, in particolare per chi non ha sottoscritto in tempo il Patto di Attivazione Digitale (PAD), l’Assegno di inclusione è ora pienamente operativo.
Ed è proprio per questo che cresce l’interesse su eventuali novità per il mese di dicembre 2024: l’erogazione di una doppia mensilità sarebbe una sorpresa attesa da molti. Resta da vedere se verranno confermati aggiornamenti in tal senso.
A proposito delle novità per dicembre, ti invitiamo a guardare il video “ufficiale Assegno di Inclusione dicembre e gennaio 2024 ➡ Anticipo domande e pagamenti novità ISEE”, pubblicato da Mr LUL lepaghediale. Nel video vengono esaminati gli aggiornamenti più recenti, con focus sull’anticipo delle domande e sulle novità relative ai pagamenti, offrendo una panoramica utile per tutti coloro che aspettano notizie in merito all’Assegno di Inclusione.
Assegno di inclusione: è prevista una tredicesima o una doppia ricarica a dicembre?
L’abolizione del Reddito di cittadinanza e l’introduzione dell’Assegno di inclusione (ADI) hanno profondamente modificato gli equilibri economici di molte famiglie italiane.
Tra le tante domande sollevate dai lettori, la più frequente è:
“Esiste una tredicesima per l’ADI? E se sì, quando potrebbe arrivare la doppia ricarica?”
Facciamo chiarezza su ogni aspetto significativo dell’Assegno di inclusione, per garantire una comprensione corretta della normativa e fornire informazioni precise.
Attualmente, la normativa non prevede alcuna tredicesima o doppia mensilità per i beneficiari dell’ADI. Pertanto, a dicembre non sono previsti importi maggiorati rispetto a quanto percepito normalmente ogni mese.
Tuttavia, in alcuni casi eccezionali, alcuni beneficiari potrebbero ricevere un importo più elevato a causa dell’erogazione di una mensilità arretrata.
Quando possono verificarsi pagamenti maggiorati?
Si tratta di situazioni che potrebbero verificarsi quando, ad esempio, la domanda per l’ADI è stata presentata in tempo e il Patto di Attivazione Digitale (PAD) è stato sottoscritto, ma la convocazione presso i servizi sociali è stata ritardata oltre i 120 giorni previsti.
In questo caso, il ritardo nel processo posticipa la conclusione dell’istruttoria e può comportare il pagamento di somme arretrate.
Differenze con la tredicesima
È utile anche ricordare che la tredicesima, conosciuta anche come gratifica natalizia, è un beneficio tradizionalmente riservato a lavoratori dipendenti e pensionati, che ricevono un pagamento aggiuntivo a dicembre, in occasione delle festività natalizie.
Questo tipo di pagamento non si applica all’Assegno di inclusione, che rimane una misura legata a specifici requisiti economici e di inclusione sociale.
L’Assegno di inclusione è stato introdotto per supportare le famiglie in difficoltà economiche, favorendo al contempo percorsi di inclusione sociale e lavorativa.
I principali requisiti per accedere a questa misura includono la residenza, la cittadinanza o il permesso di soggiorno, oltre a un ISEE che rientri nei limiti stabiliti dalla legge.
A differenza del Reddito di cittadinanza, l’Assegno di inclusione prevede che sia il richiedente sia i membri del nucleo familiare partecipino a un piano personalizzato finalizzato all’inserimento sociale e lavorativo.
L’assegno viene erogato per un periodo continuativo di 18 mesi, con la possibilità di rinnovo per ulteriori 12 mesi, previa una sospensione di un mese.
Quindi, a dicembre non ci sarà una doppia ricarica ADI
La possibilità di ricevere una doppia ricarica dipende da casi rari dovuti ad arretrati delle mensilità accumulati per diversi fattori.
Tuttavia, la situazione della “tredicesima” o della doppia mensilità non riguarda l’Assegno di inclusione, che rimane legato ai lavoratori e pensionati.
Quando arriva la ricarica dell’Assegno di Inclusione a dicembre 2024?
L’introduzione dell’Assegno di inclusione (ADI) ha sollevato molte discussioni, in particolare dalle famiglie escluse dal nuovo sussidio.
Quello che è certo, però, è che con l’introduzione di questa misura si sono ridotti i costi legati alle politiche di sostegno al reddito.
Secondo quanto riportato da money.it, l’INPS ha stimato che attualmente circa 698 mila famiglie percepiscono l’ADI, circa 300 mila in meno rispetto ai beneficiari del Reddito di cittadinanza nello stesso periodo.
Per quanto riguarda il mese di novembre, i primi pagamenti sono stati erogati regolarmente il 15 novembre.
I beneficiari che ricevono il pagamento mensile regolarmente, invece, vedranno la ricarica per il mese di novembre arrivare mercoledì 27 novembre.
Per il mese di dicembre, i beneficiari che hanno ricevuto la carta nell’ultimo periodo cominceranno a ricevere il primo pagamento dal 15 dicembre.
Tuttavia, chi già percepisce l’ADI non riceverà la ricarica il 27 dicembre, come accaduto in precedenza, ma tra il 20 e il 23 dicembre. È importante sottolineare che queste date dovranno ancora essere confermate ufficialmente dall’INPS.
Riepilogando
- Nessuna doppia ricarica a dicembre: Contrariamente a quanto sperato da alcuni, non è prevista una doppia ricarica dell’Assegno di Inclusione a dicembre. I beneficiari riceveranno solo l’importo mensile stabilito, senza aggiustamenti extra.
- Pagamenti maggiorati per arretrati: In alcuni casi, chi ha subito ritardi nel processo di attivazione del sussidio potrebbe ricevere un importo maggiore, in quanto potrebbero essere pagati arretrati accumulati a causa di ritardi nei processi burocratici.
- Differenze con la tredicesima: La tredicesima, che è un bonus natalizio riservato ai lavoratori dipendenti e pensionati, non si applica all’Assegno di Inclusione. Pertanto, i beneficiari non riceveranno un pagamento extra a dicembre, ma solo la ricarica mensile, che sarà erogata tra il 20 e il 23 dicembre invece che il 27.