La prima fase del decreto Flussi si chiude il 30 novembre, termine entro il quale si deve inviare la precompilazione delle richieste.

La seconda fase inizierà il 5 febbraio 2025 e consisterà nella presentazione delle domande di nulla osta.
Quali sono i documenti da presentare? Uno dei principali, ma non il solo, è quello che attesta l’indisponibilità di lavoratori iscritti ai Centri per l’Impiego.

Nel testo, farò un elenco completo e ben dettagliato di tutta la documentazione necessaria alla precompilazione delle domande di nulla osta.

Precompilazione domande entro il 30 novembre

A partire dal 1° novembre e fino al 30 novembre 2024 è possibile precompilare le domande di nulla osta al datore di lavoro nell’ambito del decreto Flussi 2025.

Le domande possono essere precompilate tramite il Portale Servizi ALI online, dalle ore 8:00 alle ore 20:00, di tutti i giorni.

Mancano, ormai, pochissimi giorni alla chiusura di questa prima tranche della procedura. Come fare? I datori di lavoro devono accedere al portale, selezionando la casella “Area riservata”.

Successivamente, devono cliccare sulla voce “Compila domande Decreto Flussi 2025/Click-day 2025” e, poi, scegliere il modello che si intende compilare. Una volta individuato, cliccare su “Compila domanda”.

A ridosso della scadenza, per chi ancora non ha provveduto, è utile fare un breve recap dei documenti necessari.

Documenti per la domanda del decreto Flussi

La circolare interministeriale n. 9032/2024 ha indicato tutti i documenti per procedere alla compilazione e all’invio delle domande.

Il primo passaggio è verificare l’indisponibilità, presso il Centro per l’Impiego competente. Un passaggio non necessario solo per il lavoro stagionale.

Poi, occorre il documento di asseverazione. Si tratta di un documento con cui i professionisti incaricati attestano lo svolgimento delle verifiche relative ai contratti, alle stesse condizioni contrattuali e anche alla capacità economica del datore di lavoro.

Il passaggio può essere evitato quando la domanda si presenta per il tramite delle Organizzazioni datoriali che hanno firmato il protocollo del 3 agosto 2022.

I datori di lavoro possono presentare massimo tre domande. Per riassumere, i modelli da compilare e presentare sono i seguenti:

  • C-Stag: richiesta di nulla osta/comunicazione al lavoro subordinato stagionale;
  • B2020: nulla osta/comunicazione al lavoro subordinato non stagionale nei settori elencati nel DPCM Flussi;
  • A-bis: richiesta di nulla osta al lavoro subordinato non stagionale nel settore dell’assistenza familiare e sociosanitaria;
  • B: richiesta di nulla osta al lavoro subordinato per i lavoratori di origine italiana, residenti in Venezuela.

Come effettuare la verifica di indisponibilità

Prima di procedere con la domanda di nulla osta, occorre effettuare la verifica di indisponibilità presso il Centro per l’Impiego.

Si tratta di uno dei degli adempimenti principali, indispensabile per verificare che non ci siano altri lavoratori presenti in Italia disponibili a ricoprire il posto di lavoro per il quale si richiede personale estero.

Come effettuare la verifica? Il datore di lavoro deve trasmettere al Centro per l’Impiego il modulo, allegato alla circolare del Decreto Flussi.

Nel documento occorre inserire le seguenti informazioni:

  • Dati del datore di lavoro;
  • La qualifica da ricoprire;
  • Le mansioni;
  • I requisiti;
  • Orario e luogo di lavoro;
  • Tipologia contrattuale;
  • Durata dell’incarico;
  • Retribuzione.

Una volta inviato il modulo debitamente compilato, il Centro per l’Impiego procede a verificare se ci siano disponibilità in Italia. Qualora non ci fossero e il Centro per l’Impiego non effettua comunicazione, allora la verifica avrà esito negativo.

La negatività è data anche quando il lavoratore è disponibile, ma non idoneo a ricoprire il ruolo richiesto o quando non si presenta al colloquio.

Questa verifica non è necessaria per il lavoro stagionale, ma è obbligatoria quando si cercano lavoratori domestici.

Documenti decreto Flussi in sintesi

Siamo quasi arrivati alla scadenza per la precompilazione delle domande del decreto Flussi ed è il momento adatto per sapere quali sono, con esattezza, tutti i documenti da compilare. Le principali informazioni in sintesi:

  1. La prima fase del Decreto Flussi 2025 si chiude il 30 novembre, con la precompilazione delle domande da inviare tramite il Portale Servizi ALI online, necessaria per la richiesta di nulla osta.
  2. I documenti richiesti includono la verifica di indisponibilità presso il Centro per l’Impiego e l’asseverazione del datore di lavoro, oltre ai modelli specifici a seconda del tipo di lavoro (stagionale, non stagionale, assistenza familiare, ecc.).