Il palcoscenico della Coppa Davis 2024 ha ospitato oggi un momento dal sapore agrodolce per Rafa Nadal, che ha sfidato Botic Van De Zandschulp. Nella sua ultima apparizione nella competizione a squadre, il leggendario maiorchino non è riuscito a brillare nel primo singolare del confronto contro l’Olanda, venendo sconfitto da Botic Van De Zandschulp con un netto 6-4, 6-4. Una partita durata un’ora e 45 minuti di gioco, in cui Nadal ha mostrato sprazzi della sua classe ma anche i segni di un fisico che, a quasi 38 anni, fatica a sostenere i ritmi del tennis moderno.

Nadal, accolto dall’ovazione del pubblico, ha cercato di partire aggressivo, ma la solidità e la precisione di Van De Zandschulp hanno spezzato ogni tentativo di rimonta. Il primo set si è deciso con un break nel nono gioco, un momento chiave in cui l’olandese ha approfittato di un paio di errori non forzati del maiorchino. Nel secondo parziale, il copione si è ripetuto: Rafa ha lottato ma non è riuscito a rispondere all’intensità e alla potenza dell’avversario.

La sconfitta di Nadal ha posto la Spagna sotto pressione, rendendo decisivo il secondo singolare tra Carlos Alcaraz e Tallon Griekspoor. Alcaraz, considerato il futuro erede di Rafa, dovrà dunque adesso vincere per mantenere vive le speranze di qualificazione della Spagna in Coppa Davis. In caso di sconfitta, avanzerebbe l’Olanda. Di seguito ecco il racconto del match.

Coppa Davis 2024, Nadal perde contro Van de Zandschulp: ora tocca ad Alcaraz

Un momento di grande emozione e commozione, con Rafa Nadal che – entrato in campo – è stato accolto da un lungo applauso dal pubblico di Malaga. Il maiorchino, che nell’ultimo anno ha giocato poco e con risultati non positivi, ha disputato infatti il singolare in Coppa Davis 2024, l’ultimo appuntamento della sua carriera (la lettera di Federer). Non è però andata bene la sfida, con Nadal che è uscito sconfitto nella sfida contro Botic Van De Zandschulp con i punteggi di 6-4, 6-4 in un’ora e 45 minuti di partita. L’Olanda si porta dunque sull’1-0 nella sfida di quarti di finale della Coppa Davis 2024, con l’Italia – campione in carica – che sfiderà l’Argentina nella giornata di giovedì (i convocati). Adesso sarà decisivo il secondo singolare, con Carlos Alcaraz che sfiderà Tallon Griekspoor.

Passando al racconto del match, nel primo set i due cominciano molto bene al servizio e il match scorre in maniera abbastanza rapido fino all’ottavo game. Sia Nadal che Van De Zandschulp, infatti, concedono 0 palle break, con lo spagnolo che mostra un discreto stato di forma. Nel nono gioco arriva il momento decisivo del match: Nadal ha un passaggio a vuoto e va sotto 15-40, annulla la prima palla break ma non la seconda, con l’olandese che sale 5-4 e servizio. Nel gioco seguente Van De Zandschulp chiude al secondo set point per 6-4 in 44 minuti.

Il secondo set

Nel secondo set parte meglio Van De Zandschulp, che già nel primo game – alla prima palla break del set – ottiene il break e poi lo consolida nel gioco seguente, salendo sul 2-0. L’olandese – in vantaggio di set e break nel secondo – prova a gestire e addirittura nel quinto gioco arriva anche il doppio break, con Nadal che dopo aver salvato la prima, non riesce a salvare anche la seconda palla del 4-1. Partita che sembra in pugno, ma Nadal reagisce e si procura tre palle break nel game seguente non consecutive. La terza è quella giusta, 4-2. C’è ancora partita. Lo spagnolo prova a rientrare, ma Van De Zandschulp poi riesce a chiudere per 6-4, 6-4 e vince il primo singolare.