Sei un fan di Blake Lively? Allora non puoi perderti “Chiudi gli occhi” su Prime Video!

In questo thriller psicologico, l’affascinante attrice interpreta una donna che, dopo essere stata cieca per molti anni, finalmente grazie a un’operazione agli occhi, inizia a vedere di nuovo.

Quello che scopre sul suo matrimonio, però, è inquietante. Trama avvincente, colpi di scena inaspettati e un’atmosfera cupa e misteriosa ti terranno incollato allo schermo fino all’ultima scena.

Se ami Blake Lively, non perderti “Chiudi gli occhi” su Prime Video, qual è la trama

In “Chiudi gli occhi”, titolo originale All I See Is You, Marc Forster, regista di “World War Z”, torna alle sue radici indie con un dramma psicologico che va oltre i limiti della percezione e affronta le dinamiche di una relazione complessa.

Il film ruota attorno a Gina, una donna diventata cieca dopo un incidente in auto in cui ha perso i genitori. La donna è sposata con James e dipende interamente da lui. La coppia sembra essere felice, fino a quando Gina non si sottopone a un’operazione che le restituisce la vista dall’occhio destro. La donna inizia a scoprire un mondo nascosto e inquietante.

La relazione tra Gina e suo marito James, interpretato da Jason Clarke, è al centro della narrazione. James, apparentemente premuroso e protettivo, nasconde un lato oscuro e possessivo. La nuova vista di Gina gli fa comprendere che la sua dipendenza da lui è finita e che la loro relazione è costruita su fondamenta fragili.

Cosa arriverà a fare per far tornare la relazione come prima? Fino a dove si spingerà per fare in modo che la moglie torni ad essere dipendente da lui, come prima?

Dopo aver recuperato la vista, Gina si rende conto di essere stata manipolata da James. La loro relazione, che lei credeva perfetta, si rivela essere basata su menzogne e controllo. James ha nascosto anche a sua moglie di essere sterile. Ecco perché Gina non riesce a restare incinta. In un tentativo di ribaltare i ruoli, Gina benda e lega James, ma l’esperimento non porta ai risultati sperati.

La gelosia di James cresce in modo ossessivo, al punto da mettere a rischio la sua stessa salute mentale. Nel frattempo, Gina, finalmente libera, inizia a esplorare la sua nuova vita e sperimenta nuove esperienze, come un pomeriggio di sesso con un ragazzo conosciuto in piscina.

Tuttavia, proprio quando sembra aver ritrovato se stessa, la sua vista inizia a deteriorarsi nuovamente, quasi come se il suo corpo stesse rifiutando questa nuova realtà. Il suo corpo apparentemente inizia a rigettare l’impianto corneale. Cosa sta succedendo? Lo spettatore lo capirà guardando il film.

Gina, proprio mentre la sua vista torna a peggiorare, scopre di essere incinta e lo dice a James, il quale, nonostante abbia capito che non può essere suo figlio, sceglie di tacere per non perderla.

Ma Gina ha capito. Ha capito tutto. E non ha intenzione di essere una vittima e di dipendere da quel manipolatore, per sempre.

Ritornano temi importanti come la dipendenza affettiva, la manipolazione e la paura del cambiamento. La regia di Forster, unita alle intense interpretazioni di Blake Lively e Jason Clarke, crea un’atmosfera tesa e inquietante che tiene lo spettatore con il fiato sospeso fino all’ultima scena.

Ecco il trailer grazie al canale YouTube OpenRoad Films:

Chiudi gli occhi ha un 5,4 su IMDb

Il film ha raggiunto solo un 5,4 su IMDb, perché?

L’idea viene ritenuta molto interessante, ma si sarebbe potuto fare di più. Il concetto è affascinante, e il regista Marc Forster tenta di esplorarlo attraverso una lente visiva innovativa.

Tuttavia, l’uso eccessivo di effetti visivi per simulare la visione distorta della protagonista finisce per risultare artificioso e ripetitivo. Inoltre, alcune scene sembrano troppo esplicite e volgari, e questo compromette la profondità psicologica dei personaggi.

Il film non riesce a sfruttare appieno questo potenziale. La trama si sviluppa lentamente e i colpi di scena risultano prevedibili. L’uso del sesso come elemento narrativo sembra forzato e distrae dalla profondità psicologica dei personaggi. Nonostante le buone interpretazioni di Blake Lively e Jason Clarke, il film lascia uno spettatore insoddisfatto, con la sensazione che si potesse ottenere di più.

Nonostante questi limiti, il film rimane un’opera interessante, grazie soprattutto all’interpretazione straordinaria e immersiva di Blake Lively.

In conclusione

Nonostante i suoi difetti, Chiudi gli occhi rimane un film che merita di essere visto per la sua capacità di affrontare temi complessi come la manipolazione e la ricerca di indipendenza. Blake Lively offre una performance intensa, capace di trasmettere il tormento interiore della protagonista. La regia di Marc Forster riesce a mantenere alta la tensione, anche se a tratti sembra indulgere troppo in artifici visivi. È un thriller psicologico che, pur non essendo perfetto, offre momenti di suspense e riflessione. Se siete fan di Blake Lively, vale la pena dare un’occhiata su Prime Video.