In una ipotetica Top Ten della fiction Rai italiana, sicuramente lei avrebbe uno dei posti d’onore. Lunetta Savino è una delle attrici più versatili del panorama della tv generalista del nostro Paese, rimasta nel cuore del pubblico con la Cettina di “Un medico in famiglia” ma poi capace di cambiare toni e registri recitativi, come dimostra in “Libera“.

Protagonista è una giudice alle prese con le difficoltà di una professione complessa, la quotidianità come donna, madre e nonna e un lato oscuro legato a un dolore del passato.

Un personaggio dalle molte facce, per una storia attraversata dal dramma, molto lontano dai toni più leggeri che le hanno dato il successo per il grande pubblico. La fiction, infatti, mescola generi differenti, dal poliziesco alla commedia, seguendo le avventure quotidiane della sua protagonista.

Una sfida, senza dubbio, ma per l’attrice anche la possibilità di mettere in mostra il suo talento forgiato nel teatro e affinato con la lunga militanza televisiva e cinematografica. Un’avventura professionale che potrebbe vederla tornare nei panni di Cettina, come lei stessa lascia intendere nella puntata andata in onda oggi, 17 novembre 2024, di ‘Domenica In’…

Lunetta Savino in “Libera”, la fiction in arrivo su Rai 1

Uno spot Rai per la fiction “Libera” con Lunetta Savino.

Una donna della Sicilia che si è affermata con forza e tenacia nella città di Trieste. Un risultato non scontato, perché Libera Orlando, questo il suo nome, è un giudice, occupazione resa loro accessibile solo nel 1963.

È lei la protagonista di Libera“, nuova fiction Rai in onda su Rai 1 dal 19 novembre, e a interpretarla è Lunetta Savino, in una parte ben diversa dalla Cettina di “Un medico in famiglia. Del resto, che l’attrice fosse capace di registri più seri il pubblico della fiction Rai lo sa bene, avendola ammirata negli ultimi anni nel ruolo di Marina Battaglia, madre single e fondatrice dello studio legale che dà il titolo a “Studio Battaglia“, altra serie di successo per la quale si attendono novità su un’eventuale terza stagione.

La sua Libera è, anzitutto, una giudice molto rigida e attenta alle regole, rispettata e anche un po’ temuta dai suoi colleghi proprio per la convinzione con cui svolge il suo lavoro, inteso come una missione. Oltre a questo, a rendere più complesso il suo personaggio, c’è un trauma del passato che la donna non intende superare: la morte di sua figlia Bianca, avvenuta 15 anni prima in circostanze mai del tutto chiarite. Un mistero per risolvere il quale Libera intraprende un’indagine personale, arrivando a collaborare con un pregiudicato.

È questo aspetto a generare il conflitto tra la giudice integerrima e la madre desiderosa di vendetta. Due anime tra le quali si inserisce la vita che prosegue e va avanti, raffigurata nella serie dalla nipote Clara cresciuta con lei dopo la morte di sua madre. Uno spiraglio di luce, leggerezza e speranza, che aggiunge un tono ulteriore al racconto diretto da Gianluca Mazzelli e prodotto dalla ’11 marzo film’ in collaborazione con Rai Fiction.

Savino, alla conferenza stampa di presentazione della serie, ha descritto il suo personaggio come una sorta di “Ulisse in gonnella per le prove che deve affrontare e i sensi di colpa che prova nel suo cammino.

“Un medico in famiglia”, un successo… pronto a tornare?

Esplorare il ‘lato oscuro’ della Cettina di “Un medico in famiglia” potrebbe essere, per qualche spettatore, un guilty pleasure in grado di offrire un motivo ulteriore per vedere “Libera“.

Savino si è ormai affrancata dal ruolo che le ha dato la popolarità con una carriera che parla da sola. Ma, come ha dichiarato Mara Venier nella puntata odierna di ‘Domenica In’ in cui l’attrice era ospite, lei sarà sempre Cettina “per tutti“.

La conduttrice del contenitore domenicale della Rai ha introdotto così un video per lei, definito “una sorpresina“, nel quale Lino Banfi (Nonno Libero nella serie) la saluta, per poi chiudere con una battuta: “È più forte di me, ti devo chiamare Cettina“.

Un intervento che ha riacceso la nostalgia per la storica serie, andata in onda dal 1998 al 2016 e alla quale la Savino ha preso parte per le prime 6 stagioni. Un sentimento di cui, recentemente, si è fatto portavoce lo stesso Banfi con un video diffuso dal suo account ufficiale Instagram nel quale, tornando nella vera casa che aveva fatto da sfondo alle vicende della famiglia Martini, chiedeva ai suoi follower: Che ne pensate di fare un’altra stagione?

Un affetto nei confronti di “Un medico in famiglia” condiviso anche da altri membri del cast come Michael Cadeddu (era ‘Ciccio’) che ha ammesso candidamente che gli piacerebbe tornare per una nuova stagione.

Un legame sentito dalla stessa Savino che ricorda quanto tutti loro, sul set, si siano “divertiti come pazzi“, in un clima che gli permetteva anche di inventare alcune gag “lì per lì“. E, quando la Venier la sollecita sul ritorno, la sua riposta lascia aperta la porta:

“Mai dire mai”.

Lunetta Savino oltre la carriera, il legame con Saverio Lodato

Tanti gli impegni professionali, per una carriera nella quale Lunetta Savino ha saputo muoversi con disinvoltura tra la tv, il teatro e il cinema.

Sulla sua vita privata, l’attrice tiene da sempre un certo riserbo. Lo ha fatto anche a ‘Verissimo’, dove è stata ospite alcuni giorni fa, parlando del suo compagno Saverio Lodato, saggista che ha dedicato gran parte del suo lavoro al racconto della lotta alla mafia. L’attrice lo dipinge come “una persona molto intelligente e ironica“.

Una discrezione che l’attrice ha sempre mantenuto anche nei riguardi del matrimonio con Franco Tavassi, anche dopo la sua fine. Entrambi attori, i due hanno un figlio nel 1988, Antonio, ma solo sei anni dopo arrivano alla decisione di divorziare. Una scelta che la stessa attrice ricorda come molto dolorosa.

Ora una nuova vita, possibilmente ancora più lontana dalla luce dei riflettori, al fianco di un giornalista impegnato nell’antimafia.

Conclusioni

  • Lunetta Savino protagonista di “Libera: l’attrice interpreta Libera Orlando, una giudice siciliana che, dopo essersi affermata a Trieste, affronta il dolore del passato legato alla morte misteriosa della figlia. Il personaggio, complesso e profondo, unisce il rigore professionale alla ricerca di giustizia personale. La fiction mescola dramma, poliziesco e momenti di speranza, con la Savino che mostra una versatilità lontana dai toni leggeri che l’hanno resa famosa, come quello di Cettina in “Un medico in famiglia“.
  • Il legame con “Un medico in famiglia” e il possibile ritorno: nonostante la carriera di Lunetta Savino l’abbia portata verso direzioni molto diverse, il suo ruolo iconico di Cettina resta nel cuore del pubblico. In un recente intervento a ‘Domenica In‘, Mara Venier ha sottolineato come l’attrice rimarrà “Cettina per tutti“, e Lino Banfi ha alimentato la nostalgia per una possibile nuova stagione. Savino ha lasciato aperta la porta a un ritorno con un “Mai dire mai“.
  • Vita privata e impegno sociale: Lunetta Savino, mantiene uno stretto riserbo sulla sua vita privata. Il suo compagno è Saverio Lodato, noto saggista impegnato nell’antimafia. Nel suo passato, ha ammesso di aver provato dolore per la fine del matrimonio con Franco Tavassi, dal quale ha avuto un figlio.