Una vera e propria pioggia di emendamenti alla Legge di Bilancio 2025 e tra i tanti ne spunta una a firma Forza Italia, che chiede di riservare una sorta di corsia preferenziale per il mutuo sulla prima casa ai giovani under 30.
Così, la proposta sarebbe davvero allettante per i giovani che, sempre con più difficoltà, riescono ad acquistare la prima casa. In realtà, giovani sì, ma solo quelli che pensano di sposarsi.
Ecco che il fondo di garanzia per i mutui sulla prima casa potrebbe diventare un diritto riservato solo a chi ha un progetto di vita finalizzato al matrimonio.
Mutuo prima casa under 30 che progettano il matrimonio
Sono tanti gli emendamenti alla Manovra 2025 che fanno discutere. Tra i diversi, c’è quello proposto da Forza Italia che va a riscrivere il perimetro dei beneficiari del Fondo di garanzia per i mutui sulla prima casa.
Una misura che si iscrive perfettamente nella visione che la destra ha dei cittadini: l’emendamento, a firma dei deputati Roberto Pella e Francesco Cannizzaro di Forza Italia, va proprio in questa direzione. Una corsia preferenziale solo per chi si sposa o, meglio, per chi ha progettato già il matrimonio.
Un vero e proprio soccorso ai giovani under 30 nella stipula di un mutuo per la prima casa, ma non a tutti. L’agevolazione spetterebbe solo alle coppie che hanno un progetto di vita finalizzato al matrimonio.
Un emendamento che, per la sua natura particolare e discriminatoria nei confronti degli altri giovani, ha sollevato dubbi e polemiche.
Si tratta di una scelta che ha l’intenzione di rilanciare matrimoni e natalità, ma che rischia di penalizzare una fetta molto consistente di giovani. Molti non hanno ancora intenzione di sposarsi, non hanno la possibilità di sposarsi, senza considerare che per alcuni il matrimonio non rientra nei progetti di vita.
Cosa può cambiare
Allo stato attuale, il mutuo prima casa under 36 copre il 50% della quota capitale del mutuo e spetta a:
- Under 36;
- Giovani coppie unite o in more uxorio da almeno due anni;
- Famiglie con un solo genitore e figli minorenni.
La misura è stata estesa dalla Legge di Bilancio ai nuclei familiari con tre figli di età inferiore a 21 anni e con un ISEE fino a 40.000 euro.
Qualcosa di tutto questo potrebbe cambiare. L’emendamento presentato da Forza Italia conferma la volontà del Governo di andare in soccorso delle giovani coppie, ma non tutte. La preferenza, come già detto, verrà data a quelle che vogliono sposarsi.
Le coppie che pensano solo alla convivenza non rientrano tra quelle da aiutare. Inoltre, si deve pensare al matrimonio prestissimo: infatti, la misura, almeno secondo l’emendamento presentato da Forza Italia, solo agli under 30.
Perché la norma è discriminatoria
La proposta non ha fatto altro che scatenare un polemico dibattito politico. Al pari di tutti gli altri 4511 emendamenti depositati alla Camera dovranno superare altre due valutazioni. Il numero scenderà drasticamente prima a 600 e, poi, a 250.
Tornando all’emendamento sul mutuo agevolato, è opportuno fare qualche considerazione. I giovani hanno molta difficoltà a raggiungere l’indipendenza economica, a lasciare la casa dei genitori e pagare un affitto soprattutto nelle grandi città e, inoltre, a mettere su famiglia. Non è fondamentale solo l’ultimo punto, ma anche gli altri.
Legare un’agevolazione, che va incontro a molte e diverse difficoltà, al solo vincolo matrimoniale può apparire discriminante per tutti gli altri giovani e per tutte le altre giovani coppie che sognano solo di comprare casa.
Chi sceglie di vivere solo o chi sceglie di convivere con il proprio partner rischia di essere tagliato fuori, anche perché il matrimonio è solo una scelta personale e non dovrebbe essere utilizzato come paletto di accesso a una prestazione che, invece, può andare incontro a tanti altri giovani in difficoltà.
La proposta di FI sul mutuo prima casa in sintesi
Ha subito sollevato un polverone di dubbi e polemiche, la proposta di FI sulla proroga del mutuo prima casa solo per gli under 30 che si sposano convince poco. In sintesi, ecco le ultime novità:
- Proposta di Forza Italia per i giovani under 30: FI propone una proroga al 2025 per le agevolazioni sul mutuo prima casa, ma la misura sarebbe riservata solo alle coppie che hanno intenzione di sposarsi, escludendo chi sceglie la convivenza senza matrimonio e i single.
- Polemiche, dubbi e critiche: l’emendamento solleva dubbi per la sua natura discriminatoria, rischiando di penalizzare i giovani che non intendono sposarsi o non hanno le risorse per farlo, limitando così le opportunità di accesso al mutuo per molti.