È (quasi) ufficiale. “Tomb Raider” ha trovato la sua protagonista nella rancorosa e fredda Regina del Nord, Sophie Turner. L’attrice britannica amata dal globo intero per il suo ruolo di Sansa Stark e la sua intrigante evoluzione da bambina naif a donna decisa e disillusa, ora dovrà cimentarsi nei panni dell’altrettanto famosa Lara Croft.
L’ereditiera figlia del videogioco del ’96 sta per tornare in carne ed ossa in una nuova serie tv, stavolta per Amazon Prime e sotto la firma dell’attrice di “Fleabag” Phoebe Waller-Bridge. A dare la sconvolgente (in senso buono) notizia diverse testate statunitensi, fra le quali Variety e The Hollywood Reporter.
Tuttavia, nonostante si dia ormai per scontato l’ingresso nel cast della bella attrice ed moglie di Joe Jonas, nessuna conferma ufficiale è ancora arrivata dalla produzione. Cosa sappiamo al momento?
Sophie Turner, da Sansa Stark a Lara Croft
Dopo la collaborazione con Kit Harington nell’horror “The Dreadful“, Sophie Turner ritorna al lavoro più carica che mai. Reduce dalle riprese del thriller psicologico “intitolato “Trust“, un’altra impresa potrebbe tener impegnata l’attrice ancora per un po’.
Fonti certe confermano a Variety e al The Hollywood Reporter che l’ex protagonista de “Il Trono di Spade” sia quasi pronta per mettere canotta bianca, pantaloni cargo e un numero imprecisato di armi addosso e lanciarsi a capofitto nelle missioni della nobile archeologa, Lara Croft.
Il personaggio della fortunata serie di videogiochi, “Tomb Raider“, si prepara a tornare sul piccolo schermo, con Sophie Turner nei panni della protagonista. Incaricata di scrivere una sceneggiatura per la celebre icona mondiale Phoebe Waller-Bridge, già autrice di diversi episodi di “Crashing“, “Fleabag” e “Killing Eve“.
L’accordo non è ufficialmente concluso, quindi non c’è una vera e propria conferma da parte della produzione del live action targato Amazon Prime. Tuttavia, il suo perfezionamento potrebbe arrivare da un momento all’altro.
Secondo le indiscrezioni, l’attrice ha sostenuto il provino per il ruolo lo scorso ottobre. Come lei, anche l’attrice Lucy Boynton, nota – fra le altre cose – per aver interpretato la Contessa Helena Andrenyi in “Assassinio sull’Orient Express“. Altri nomi papabili della presunta lista di provini quelli di Emma Corrin e Mackenzie Davis.
A quanto pare, a strappare il ruolo è stata proprio la discendente degli Stark, che avrebbe convinto gli Amazon MGM Studios con la sua interpretazione e bravura. Ovviamente, ulteriori dettagli sono tenuti strettamente top secret, tant’è che nessun rappresentante del colosso dello streaming ha voluto commentare nelle scorse ore la notizia.
“Tomb Raider”, tutte le altre interpreti
Se il connubio Lara Croft-Angelia Jolie è durato per anni, Alicia Vikander è arrivata a rompere il legame. Adesso, l’eroina del franchise spopolato sin dagli anni ’90, si ritrova un altro volto. Ma partiamo dall’inizio.
La fortunata serie di “Tomb Raider” ha dato vita, nel corso degli anni, a una proliferazione di prodotti multimediali, che dal videogioco hanno portato a film, serie tv, live action e persino fumetti. Tutto il mondo è impazzito per la fredda e calcolatrice Lara Croft, figlia di un nobile inglese, archeologa per vocazione e determinata avventuriera.
La storia della Lady in pantaloni larghi ha dato vita a ben tre adattamenti cinematografici. I primi due film originali sono usciti, rispettivamente nel 2001 e nel 2003. A far innamorare il grande pubblico con il suo sguardo tagliente, la bellissima Angelina Jolie.
Il successo è stato immediato, seppur “macchiato” dallo scarso apprezzamento della critica. Gli incassi esorbitanti, comunque, hanno consolato ampiamente produttori e registi (Simon West e Jan de Bont). Come non calvare l’onda del successo?
Così, nel 2018 è arrivato il terzo film, intitolato semplicemente “Tomb Raider“, di Roar Uthaug, un reboot basato totalmente sul primo reboot del videogioco. A dare corpo a Lara Croft l’attrice Alicia Vikander, diventata celebre soprattutto per i suoi ruoli in “Anna Karenina” e “La ragazza dei tulipani“.
Oltre a finire sul grande schermo, due serie tv sono state prodotte. La prima, del 2007, è composta da 10 episodi in cui Lara Croft è impersonata da Minnie Driver, vista in “Il magico mondo di Ella” e candidata all’Oscar per “Will Hunting – Genio ribelle“. La seconda, invece, è stata programmata per l’ottobre 2024 per Netflix. Stavolta, a dare voce all’eroina Hayley Atwell (“Mission Impossible” e alcuni capitoli di “Avengers” e “Captain America“).
Voci diverse (e numerose), invece, si sono succedute al doppiaggio di Lara Croft all’interno del mondo videoludico. In ordine cronologico a dare voce al personaggio in lingua inglese sono state: Shelley Blond; Judith Gibbins; Jonell Elliott; Keeley Hawes. Mentre l’interprete italiana è stata Elda Maria Olivieri sin dal 1998 per poi lasciare il posto a Benedetta Ponticelli nel 2012. Storia simile per la francese Françoise Cadol, sostituita da Alice David.
Marion von Stengel è stata la sola voce di Lara Croft tedesca dal 2000 al 2012. Megumi Ogata, Atsuko Tanaka e Takako Honda sono state le doppiatrici nipponiche. Infine, Charo Soria e Ana Jiménez quelle di lingua spagnola.
Cosa sappiamo sulla nuova serie Amazon?
Del progetto che torna a far parlare di Sophie Turner, purtroppo, poche sono le informazioni. L’annuncio, però, dello sviluppo di un capitolo di “Tomb Raider” risale già al 2023. Secondo le indiscrezioni trapelate, l’idea sarebbe frutto dell’accordo fra la Crystal Dynamics, la casa produttrice di videogiochi che ha dato vita a “Pandemonium“, “Gex” e – appunto – “Tomb Raider“, e Amazon MGM Studios.
Nel team produttivo, oltre a Waller-Bridge, anche Jenny Robins, Dmitri M. Johnson, Michael Scheel, Amanda Greenblatt e Ryan Andolina.
Per quanto riguarda gli altri attori che accompagneranno Sophie Turner in “Tomb Raideri” non è ancora sfuggito un nome, ma i casting sono ancora aperti.