Nella terza puntata di Sanremo Giovani 2024 troviamo i Cosmonauti Borghesi nella rosa dei sei concorrenti che si sfideranno per arrivare in semifinale. Martedì 26 novembre vedremo la band romana esibirsi in seconda serata su Rai 2 portando il suo brano “Aurora Tropicale”. Tag24 li ha intervistati in esclusiva prima di questa esperienza.

Sanremo Giovani 2024, Cosmonauti Borghesi: intervista esclusiva di Tag24

A Sanremo Giovani 2024 i Cosmonauti Borghesi arrivano dopo una breve gavetta, visto che il gruppo si è formato solo lo scorso anno. Scopriamo cosa hanno raccontato a Tag24!

Sanremo Giovani 2024 Cosmonauti Borghesi

Come vi state preparando per questo Sanremo Giovani?

Ogni giorno ci svegliamo, facciamo quaranta chilometri di corsa, venti di nuoto e poi basta (ridono, ndr). A parte gli scherzi ci vediamo tutti i giorni come sempre, siamo concentrati su Sanremo, sulle interviste, proviamo il brano tante volte, dalla mattina alla sera. Io (parla il cantante Leonardo, ndr) sto provando gli in ear e non li avevo mai usati, suonando in palchi piccoli, quindi non sono abituato. Speriamo non succeda un disastro.

Vi aspettavate di arrivare nella rosa dei 24 finalisti?

Non te lo aspetti mai, infatti abbiamo capito che l’importante è non crearsi aspettative sulle cose. Bisogna crederci, ma andare avanti per la propria strada senza dare nulla per scontato.

Cosa pensate dell’idea di questo talent per Sanremo Giovani?

Un format spietato anche se molto interessante e molto veloce. Ovviamente è bello il fatto che comunque ci sia più spazio ai ragazzi rispetto agli altri anni, essendoci più puntate, più momenti in televisione in generale. Si tratta di un po’ più di aiuto per gli emergenti, anche se ci sono queste sfide dirette.

E appunto c’è qualcuno che sperate di non trovare nella vostra stessa puntata, quindi di non sfidare?

Speriamo di non scontrarci con Alex Wyse! Se capiti con lui è complicato perché è molto forte, ha una bellissima voce. Comunque in generale la concorrenza è altissima. Abbiamo ascoltato le canzoni ed il livello è veramente alto, quindi qualsiasi persona è complicata da affrontare. Siamo consapevoli di ciò che siamo e di quello che abbiamo sempre fatto che portiamo sul palco. Siamo sereni, non abbiamo niente da perdere.

Aurora Tropicale dei Cosmonauti Borghesi: testo e significato

“Aurora Tropicale” (guarda il videoclip su RaiPlay) parla delle contraddizioni e della bellezza dell’essere autentici. Con questa canzone la band intende rispondere alle pressioni sociali che spingono i loro coetanei a conformarsi a standard spesso irraggiungibili.

Come mai avete deciso di portare proprio Aurora Tropicale?

Si tratta di un pezzo giovane, un pezzo allegro che potrebbe essere visto specialmente al primo ascolto come un brano estivo perché è incalzante, è veloce, è sorridente. Però nasconde anche all’interno del testo un messaggio importante. Aurora Tropicale è un inno all’accettarsi e a non seguire gli standard diffusi soprattutto sui social. Generalmente quando scriviamo un brano poi lo proponiamo dal vivo, invece per questa canzone ci siamo detti di aspettare. Abbiamo capito fin da subito che era possibile un altro percorso rispetto agli altri brani.

Il testo ufficiale

Quante volte ti spaventi coi tuoni
Nelle cuffiette solo Wonder e Beach Boys
Quante volte
Quante volte
Hai rovinato la fiancata dei tuoi
Che di certo ha visto giorni migliori
Quanti giorni
La Twingo, il tuo cane, poi l’ultimo esame
Con in testa la multa alla municipale
La serie che ti guardi solo per quell’attore
Ma non sai neanche il nome
Cala il silenzio dell’Alaska
Luci di una città fantasma
Resti di polvere lunare
Noi solo tracce di colore

Sei Aurora Tropicale
Disastro d’ammirare
Se l’effetto speciale di un film
Ma senza gran finale
Paesaggi fatti male
Su fogli di giornale
Perché ha dimenticato la notte a furia di sognare

Quante volte i tuoi occhi arcobaleno
Sono stati allontanati dal cielo
Quante volte
Troppe volte

Cala il silenzio dell’Alaska
Luci di una città fantasma
Resti di polvere lunare
Noi solo tracce di colore

Sei Aurora Tropicale
Disastro d’ammirare
Se l’effetto speciale di un film
Ma senza gran finale
Paesaggi fatti male
Su fogli di giornale
Perché ha dimenticato la notte a furia di sognare

Cala il silenzio dell’Alaska
Luci di una città fantasma
Resti di polvere lunare
Noi solo tracce di colore

Sei Aurora Tropicale
Disastro d’ammirare
Cala il silenzio dell’Alaska
Luci di una città fantasma
Resti di polvere lunare
Noi solo tracce di colore

Sei Aurora Tropicale
Disastro d’ammirare
Invisibile al giorno
E di notte la luce rimane
E suona in alto male
Aurora Tropicale
Io mi sento di affogare
Tu non dimenticare la notte a furia si sognare
Oh oh, oh oh

Chi sono i Cosmonauti Borghesi?

I Cosmonauti Borghesi non sono solo un gruppo, ma tre amici uniti da ideali e visioni comuni. Dopo il debutto nel 2023 con il brano dal titolo “Tutto Inutile” e il successivo successo di “Lemon Gin” e “Quel Che Sarà”, quest’anno ha segnato un ulteriore passo avanti nella loro carriera con la pubblicazione del loro primo disco “Felicità di Sale”. Nel 2025 i ragazzi faranno uscire un nuovo lavoro discografico, prodotto dalla label CinicoDisincanto / ADA.

Cosa significherebbe per voi salire sul palco del teatro Ariston?

Un sogno che si avvera perché siamo un po’ cresciuti con questo mito di Sanremo. Un lancio di eccellenza per ogni cantante italiano, infatti non pensiamo ci sia niente di più importante in questo momento in Italia. Sanremo è importantissimo, sarebbe una roba veramente fuori dal normale, nel senso sarebbe assurdo. È il modo migliore per arrivare a più gente possibile e per far conoscere il nostro progetto, perché poi noi alla fine cerchiamo di arrivare a più persone con la nostra musica.