Così tanti in pochi mesi non si erano mai visti. La Juventus sta facendo i conti con un inizio di stagione condizionato dagli infortuni, alcuni dei quali anche molto gravi. Quella dei bianconeri sembra essere una vera e propria maledizione destinata a incidere sui risultati di Vlahovic e compagni. E se le ultime stagioni erano state preoccupanti, quella in corso sembra poter superare ogni record negativo. Una situazione paradossale a cui Thiago Motta cercherà di ovviare con le armi a disposizione.

L’ultimo infortunio della lista è quello di Cabal, che ha riportato la rottura del legamento crociato durante un allenamento con la sua Colombia. L’ex terzino del Verona si stava adattando rapidamente all’universo Juventus ma sarà costretto a saltare il resto della stagione. Una brutta tegola per Thiago Motta, che si aggiunge alla ampia lista dei lungodegenti. Nel frattempo il mister bianconero spera di recuperare alcuni infortunati durante questa pausa della nazionali.

Juventus e l’incubo infortuni: 11 giocatori ko da inizio stagione

Thiago Motta non ha mai avuto l’intera rosa a disposizione. Dal suo arrivo a Torino è stato costretto a fare i conti con i ripetuti stop di natura fisica. Il caso più eclatante è rappresentato da Milik, fuori da tempo immemore a causa dell’infortunio al menisco. L’attaccante polacco non ha ancora esordito durante questa stagione e la sua assenza pesa notevolmente sui piani del tecnico bianconero. Impossibile poi non menzionare la rottura del crociato di Bremer, pedina fondamentale della retroguardia della Juventus.

Da quando il brasiliano è andato ko la difesa ha perso sicurezze. Con lo stop di Cabal, Motta dovrà reinventare completamente il reparto facendo a meno di un altro protagonista. Anche il centrocampo è stato falcidiato dagli infortuni: Thuram, McKennie e Koopmeiners sono stati costretti a fermarsi. L’ultimo stop dell’olandese ha rallentato notevolmente il suo inserimento nella Juventus, condizionandone anche i numeri in campo.

Confermata la tendenza degli ultimi anni

Nella lunga lista degli infortunati non possiamo dimenticare Weah e Nico Gonzalez. L’americano ha smaltito lo stop al bicipite femorale tornando a essere decisivo in zona gol. Il nuovo acquisto argentino, invece, dovrebbe ritrovare il campo al rientro dalla sosta. La lesione al retto femorale gli ha fatto perdere terreno e probabilmente anche il posto da titolare. Conceicao, anche lui infortunato nel mese di settembre, ha scalato le gerarchie prendendosi il posto sulla fascia destra.

Non è certo la prima volta che la Juventus si ritrova in una situazione simile in pieno campionato. Nel novembre del 2022 andò ancora peggio: la formazione di Allegri fu costretta a rinunciare a 11 giocatori tra cui i titolarissimi Chiesa, Vlahovic, Pogba e Di Maria. Un’ecatombe che costrinse il tecnico livornese a dare più spazio alle seconde linee e a responsabilizzare giovani promesse come Miretti. Ora il quadro sembra essere abbastanza simile anche se meno preoccupante.

Gli interventi sul mercato

Giuntoli ha già fatto capire che interverrà sul mercato per sostituire al meglio i giocatori infortunati. La priorità del ds bianconero è quella di rinforzare la difesa, ancora di più dopo il grave stop di Cabal. L’ex Inter Skriniar resta il nome più caldo per la posizione di centrale mentre sulle fasce non sono escluse opzioni low cost. Occhio allora ad Hancko del Feyenoord, calciatore in grado di ricoprire più ruoli nella retroguardia olandese.

La sensazione è che Giuntoli stia già preparando l’assalto agli obiettivi di mercato. Anche Motta ha chiesto uno sforzo economico per aver a disposizione una rosa più ampia che possa sopperire ai troppi infortuni. Nel frattempo il tecnico bianconero si augura che l’emorragia possa interrompersi così da poter mettere in campo tutti gli assi nella manica della rosa bianconera.

La Juventus e l’emergenza infortuni

  • Emergenza infortuni: La Juventus sta vivendo un periodo difficile con 11 giocatori infortunati dall’inizio della stagione, tra cui figure chiave come Milik e Bremer. Gli infortuni stanno penalizzando tutti i reparti costringendo l’allenatore Thiago Motta a trovare soluzioni alternative e riorganizzare la formazione.
  • Continuità con il passato: Situazioni simili si sono già verificate in passato, come nel novembre 2022, quando molti titolari furono indisponibili. Anche allora la squadra fu costretta a fare affidamento su giovani e riserve, situazione che si sta ripetendo ora.
  • Strategie di mercato: Per compensare le assenze il direttore sportivo Giuntoli sta valutando rinforzi, in particolare in difesa. Tra i possibili acquisti si parla di Skriniar e Hancko, con l’obiettivo di ampliare la rosa e garantire maggiore stabilità fino alla fine della stagione.