Donald Trump è impegnato a formare il nuovo gabinetto e tra i nomi di spicco della prossima amministrazione degli Stati Uniti figura anche Pete Hegseth. Conduttore di Fox News e veterano, Hegseth è destinato a ricoprire uno dei ruoli più influenti dell’esecutivo. Si rivela fin dall’annuncio della sua nomina come un personaggio controverso in particolare per le sue precedenti critiche alle posizioni “woke” adottate dall’esercito statunitense.
Trump nomina Pete Hegseth come segretario della Difesa
“Sono onorato di comunicare che Pete Hegseth servirà nel mio Gabinetto come Segretario della Difesa”, ha dichiarato Donald Trump, annunciando il nuovo capo del Pentagono. Pete Hegseth, 44 anni, nato e cresciuto nel Minnesota, non proviene da un percorso politico tradizionale. Dopo aver conseguito una laurea in Arte, ha intrapreso la carriera militare. Nel 2004 è stato chiamato a servire nella base navale di Guantanamo Bay e successivamente si è offerto volontario per la guerra in Iraq. Nel 2012, è tornato in servizio attivo ed è stato inviato in Afghanistan come istruttore senior di controinsurrezione.
Donald Trump nella sua dichiarazione ha infatti affermato di essere “onorato” di annunciare la nomina di Hegseth al proprio gabinetto dato che “ha trascorso tutta la sua vita come un guerriero per le truppe e per il Paese”.
Hegseth ha conseguito un master in Politiche pubbliche presso l’Università di Harvard. Nel 2014 è entrato a far parte di Fox News come collaboratore, assumendo negli anni ruoli di rilievo all’interno della rete televisiva. Oggi, Hegseth è una figura nota di Fox News e co-conduttore di “Fox & Friends Weekend”. La sua conoscenza con Trump è nata attraverso le sue frequenti apparizioni sul canale che hanno contribuito a consolidare un rapporto che lo ha portato a diventare una figura di riferimento per l’ex presidente.
Le posizioni
Pete Hegseth è un repubblicano convinto. Veterano dell’esercito, negli anni 2010 ha tentato, senza successo, di ottenere la nomination repubblicana in Minnesota per un seggio al Senato. Trump, nel suo annuncio, ha affermato che “è duro, intelligente e crede fermamente nel principio ‘America First'”.
Anti-Nato
Hegseth ha espresso critiche verso gli alleati della NATO, descrivendo le nazioni europee come “antiquate e impotenti”. Questo atteggiamento ha alimentato le preoccupazioni già emerse con l’elezione di Trump, riguardo alla futura gestione delle alleanze internazionali degli Stati Uniti:
Perché l’America, il “numero di contatto di emergenza” europeo per il secolo scorso, dovrebbe ascoltare nazioni ipocrite e impotenti che ci chiedono di onorare accordi di difesa obsoleti e unilaterali con cui non sono più all’altezza? (…) Forse se i paesi della NATO dovrebbero tenere di più alla propria difesa, ma non lo fanno. Si limitano a urlare contro le regole mentre sventrano i loro eserciti e urlano all’America per chiedere aiuto.
La guerra in Ucraina
Le posizioni di Trump sulla guerra in Ucraina hanno catturato l’attenzione della comunità internazionale sin dal giorno della sua rielezione. Il tycoon ha lasciato intendere che si impegnerà a porre fine al conflitto nel minor tempo possibile o quantomeno che non intende proseguire con la fornitura di pacchetti di aiuti a Kiev.
Dall’inizio dei combattimenti, Hegseth ha espresso commenti sulla guerra, ma, da sostenitore della linea “America First,” rimane orientato verso una posizione isolazionista di Trump, piuttosto che continuare a sostenere l’Ucraina come principale alleato degli Stati Uniti.
Gaza
Durante i suoi servizi televisivi, Hegseth si è mostrato pro-Israele. Nel mese di marzo, aveva intervistato il premier israeliano, Benjamin Netanyahu:
La mia intervista con il PM israeliano Netanyahu di oggi. Israele ha bisogno del nostro sostegno!
My interview with Israeli PM @netanyahu today. Israel needs our support! pic.twitter.com/2Y9FAKUeDG
— Pete Hegseth (@PeteHegseth) March 17, 2024
Hegseth ha assunto posizioni particolarmente dure anche nei confronti dell’Iran. Dopo l’uccisione del generale Qassem Soleimani, leader della Forza Quds, avvenuta durante il primo mandato di Trump, aveva descritto il regime iraniano come “malvagio”.
Cina
Secondo Hegseth Pechino si sta occupando di costruire un esercito “specificamente dedicato a sconfiggere gli Stati Uniti d’America. Hanno una visione a lungo termine a tutto spettro, non solo di dominio regionale ma globale, e noi vogliamo tenere alta la testa con loro”.
Anti-woke
Sebbene il termine “woke” fosse inizialmente usato per indicare l’essere informati, istruiti e consapevoli delle ingiustizie sociali e delle disuguaglianze razziali, oggi viene impiegato da alcuni conservatori statunitensi per riferirsi ai valori progressisti, spesso con connotazioni negative.
Hegseth si è espresso contro le politiche “woke” dell’esercito statunitense. In un’occasione, ha criticato lo slogan “Diversity is Our Army’s Strength” definendolo “la frase più stupida del pianeta Terra”. Il messaggio intende sottolineare come le squadre superino le loro differenze e si basino sulla fiducia reciproca nonostante background diversi. Tuttavia, proprio la nuova squadra di Trump, che fa parte Hegseth, si discosta da tale retorica portando insieme figure di spicco della destra statunitense.
La squadra di Trump, infatti, non riflette pienamente il pensiero espresso da Hegseth, dato che include figure di diverse origini, come i nuovi responsabili del Dipartimento per l’Efficienza del Governo, Elon Musk e Vivek Ramaswamy. Le nomine del gabinetto della nuova amministrazione dovranno essere approvate dal Senato per diventare ufficiali. Il nuovo esecutivo si insedierà il 20 gennaio 2025.
Le critiche
Il mondo si aspettava che alcuni personaggi controversi potessero entrare nel gabinetto di Trump. Finora, diversi nomi scelti dal presidente eletto indicano chiaramente la sua determinazione a portare avanti il proprio programma, in particolare su temi come immigrazione e sicurezza.
Hegseth, personaggio fuori dagli schemi, ha suscitato dubbi sulla sua idoneità e preparazione per il ruolo di Segretario della Difesa, soprattutto considerando l’enorme complessità e la rilevanza globale dell’esercito americano, tra le forze militari più potenti al mondo. Il profilo di Hegseth, veterano dell’esercito, viene discusso per non aver maturato esperienze di alto profilo in campo militare o nella sicurezza nazionale.
Usa, Pete Hegseth sarà il prossimo Segretario della Difesa
- Nomina di Hegseth: Donald Trump ha nominato Pete Hegseth, veterano e conduttore di Fox News, come Segretario della Difesa, sottolineando il suo impegno per l’America e le forze armate.
- Posizioni contro la NATO: Hegseth ha espresso critiche verso la NATO e ha adottato una posizione isolazionista, in linea con Trump, nei confronti della difesa reciproca nell’alleanza militare.
- Posizioni anti-woke: Hegseth è noto per le sue critiche contro le politiche “woke” nell’esercito e nella società.
- Critiche e controversie: Nonostante il suo background militare, Hegseth ha sollevato dubbi sulla sua preparazione per il ruolo di Segretario della Difesa, dato il suo percorso non tradizionale e la mancanza di esperienze di alto profilo nella sicurezza nazionale.