Chissà se passava di lì per caso o se ci è andato per una sua convinzione politica: è quanto qualcuno si domanda in queste ore dopo aver saputo che Terence Hill è stato visto al comizio di Elly Schlein tenutosi ieri 12 novembre 2024 ad Amelia, in provincia di Terni.
La leader del PD vuole chiudere la campagna elettorale a favore della candidata del centrosinistra, Stefania Proietti, infondendo fiducia e convinzione di una bella vittoria nei propri elettori, mentre a breve sarà il turno anche di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia, che sostengono la governatrice uscente Donatella Tesei.
Il 17 e 18 novembre le urne daranno il responso, mentre la lista dei vip che giudicano valevole di fiducia la figura di Giorgia Meloni si è allungata nel corso di questi anni.
Terence Hill al comizio di Schlein per le elezioni Umbria 2024
Giorni frenetici per le coalizioni di centrodestra e centrosinistra: il 17 e 18 novembre 2024 si terranno le elezioni regionali in Umbria e in Emilia-Romagna. I grandi partiti che formano le due coalizioni, dalla Lega al M5S, da Forza Italia al PD, sono arrivati ai due appuntamenti con stati d’animo diversi e convinti che sarà la volta buona per aggiungere una vittoria alla loro storia politica.
Lo scenario degli ultimi giorni è quello classico, con i leader di partito pronti a fare ancora campagna elettorale. E ad Amelia, in Umbria, ieri 12 novembre era arrivata anche Elly Schlein: la leader del PD ha fatto da traino con la sua presenza alla candidatura di Stefania Proietti.
Nel pubblico però c’è una presenza che non ti aspetti: quella di Terence Hill, l’attore famoso per i suoi film western con Bud Spencer e per i ruoli in “Un passo dal cielo” e “Don Matteo”.
Purtroppo non sono disponibili foto di quest’evento, anche se l’ex direttore de La Stampa Paolo Mieli oggi 13 novembre aveva ironizzato sull’accoppiata Schlein-Hill: la coalizione di centrosinistra non potrà proprio perdere avendo al suo fianco un attore di quel calibro.
Terence Hill è apparso improvvisamente al comizio di Amelia di Elly Schlein: Don Matteo è uscito dal suo eremo per schierarsi.
L’attore non ha mai dichiarato le proprie intenzioni di voto per qualche partito italiano, ma è nota la sua vicinanza per il Partito Democratico statunitense: nel 2020 insieme al comitato “Italo-americani per Biden-Harris 2020”, Hill aveva partecipato ad una raccolta fondi per il ticket Biden-Harris e parlando a Movieplayer.it aveva anche dichiarato:
Chi sono i cattivi di oggi a cui dare schiaffoni? In primo luogo, Donald Trump. All’epoca, i cattivi erano pochi e ben riconoscibili. Oggi ce ne sono tanti ma nascosti. Parlo di quei pochissimi multimiliardari rispetto a un mare di gente povera.
Affinità e divergenze con Bud Spencer: i vip per il centrodestra
A differenza che negli Stati Uniti, il veder schierare personaggi famosi per un certo partito o per un determinato schieramento non è particolarmente cosa comune e quando accade viene visto anche con un certo sospetto. In alcuni, infatti, resta l’idea che il vip in questione lo abbia fatto per ingraziarsi il politico di turno in vista di qualche futuro favore.
Spesso anche la cronaca politica riempie le sue pagine o i suoi palinsesti con questi argomenti: viene in mente, ad esempio, tutta la querelle su Pino Insegno e le sue conduzioni di diversi programmi nella Rai, che per le malelingue sono dovute alla sua lunga amicizia con la premier Meloni e il fatto che sia rimasto sulle reti pubbliche nonostante la scarsa audience sarebbe proprio dovuto a questo.
Bud Spencer, collega e anzitutto amico di lunga data con Hill, non aveva mai fatto mistero del fatto che politicamente parlando fosse un conservatore. Nel 2005 si candidò a favore del presidente della Regione Lazio uscente Francesco Storace, nelle liste di Forza Italia: con circa 4mila voti non venne eletto, ma Spencer ricordò come dopo aver fatto tante cose nella propria vita professionale, l’unica cosa che gli mancava era proprio la politica.
L’attuale leader di FI, Antonio Tajani, spiegò all’epoca così la scelta di puntare sull’attore ed ex atleta italiano:
Il suo curriculum parla per lui e per questo l’abbiamo corteggiato, lui non è solo un famoso attore, ma è stato anche un grande atleta che ha onorato i colori azzurri, un imprenditore di successo e un autore di canzoni. Bud Spencer è l’emblema della società civile che Forza Italia vuole rappresentare.
Come accennato, è proprio l’area politica del centrodestra italiano a lamentare da anni la mancanza di intellettuali o vip apertamente schierati. Il presidente del Senato Ignazio La Russa ha provato a spiegare la situazione in questi termini:
In Italia non ci sono cantanti di destra: sanno che se vogliono lavorare non devono parlare di politica, se sono di destra. Se vogliono parlare, è meglio che si dichiarino di sinistra.
Attestati di stima per la premier Meloni ci sono stati da parte di attori, cantanti, presentatori televisivi e via discorrendo: facendo però una rapida panoramica, il minimo comune denominatore sembra più l’attestato di stima personale che un giudizio convinto sulla validità o meno dell’attività dell’attuale esecutivo.
Diaco, Albano, Povia, Arisa, Isoardi e anche Ferilli si sono dette che Meloni appare preparata e intelligente, e che avere una donna come presidente del Consiglio è comunque un passo in avanti e rappresenta una bella novità per l’Italia.
La situazione per centrodestra e centrosinistra per le regionali umbre
Mancano pochi giorni all’apertura delle urne in Umbria e c’è aria di attesa e fibrillazione in entrambi gli schieramenti. Centrodestra e centrosinistra, a livello nazionale, guardano alle regionali umbre come modo per confermare le rispettive strategie e di usare un’eventuale vittoria come corroborante delle proprie decisioni o dei propri discorsi.
Donatella Tesei viene appoggiata da Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia e cerca la riconferma dopo la vittoria del 2019, tanto più importante quando si capisce che l’Umbria era stata amministrata dalla sinistra per un lungo arco di tempo. E proprio in questo campo si cerca una vittoria che riscatti anche la sconfitta alle regionali ligure, finite male non soltanto per il risultato ma anche per le polemiche per l’esclusione di Italia Viva nelle liste del centrosinistra.
Walter Verini, senatore del PD, a Tag24 si era detto qualche giorno fa sicuro che la coalizione che sostiene Stefana Proietti, sindaca di Assisi, avrebbe vinto. Qui Italia Viva sarà presente nella lista “Civici Umbri” e molta della campagna elettorale di questa coalizione si è concentrata sullo stato della sanità nella regione umbra, che nel corso degli anni ha visto un deciso avanzamento degli istituti privati a scapito di quella pubblica.
Gli ultimi sondaggi vedono le due coalizioni quasi appaiate nelle possibili preferenze degli elettori e ciò rappresenta una novità rispetto agli ultimi anni: se il centrosinistra prima nel 2019 aveva sempre vinto con un discreto margine, in quell’anno la leghista Tesei aveva vinto con il 57,5 per cento e con 20 punti di vantaggio su Vincenzo Bianconi, candidato del centrosinistra (per la prima volta alleato del M5S).
I 3 punti salienti dell’articolo
- Terence Hill al comizio di Elly Schlein: l’attore Terence Hill è stato visto al comizio di Elly Schlein ad Amelia, Umbria, il 12 novembre 2024, organizzato per la candidatura di Stefania Proietti del centrosinistra. Nonostante non abbia mai dichiarato pubblicamente le sue preferenze politiche in Italia, Hill è noto per il suo sostegno al Partito Democratico statunitense.
- Le elezioni regionali in Umbria: le elezioni regionali in Umbria, previste per il 17-18 novembre 2024, vedono la competizione tra la coalizione di centrosinistra, sostenitrice di Stefania Proietti, e quella di centrodestra con Donatella Tesei, governatrice uscente. La campagna elettorale si sta intensificando con i leader di partito pronti a mobilitare i propri elettori.
- I vip e la politica in Italia: la presenza di celebrità come Terence Hill a comizi politici in Italia è rara e spesso suscitano dibattiti, con alcuni che vedono queste alleanze come un modo per ingraziarsi i politici in vista di futuri vantaggi. A differenza degli Stati Uniti, in Italia i vip tendono a mantenere una certa distanza dalla politica, anche se ci sono figure che si sono espresse a favore di partiti di centrodestra, come nel caso di Bud Spencer con Forza Italia.