La Legge di Bilancio 2025 prevede nuovi bonus, agevolazioni e incentivi per le famiglie italiane.

Nelle file della maggioranza politica c’è ottimismo, con molti buoni propositi per valorizzare i nuclei familiari, incentivare le nascite e favorire lo sviluppo sociale, culturale ed economico del Paese.

Il governo italiano, approvando il Documento di economia e finanza, adotta un approccio prevalentemente prudente, ma pur rassicurativo per le famiglie, mantenendo stabile il flusso di aiuti economici.

Per avere un’idea più chiara di quali siano i principali bonus e agevolazioni per le famiglie anche nel 2025, ti invitiamo a visionare il video intitolato “Bonus famiglia, ecco 8 aiuti e agevolazioni presenti nel 2024 che troveremo anche nel 2025“, pubblicato da Lavoro e Diritti. Nel video troverai una panoramica completa delle misure a supporto delle famiglie italiane, con utili spiegazioni su come ottenerli.

Vediamo insieme chi ha diritto ai nuovi bonus e come ottenerli.

Nuovi bonus famiglie in arrivo nel 2025

Nel 2025 arriveranno nuovi bonus, ma anche correttivi alle misure già esistenti. La Legge di Bilancio 2025 non è stata ancora approvata definitivamente, quindi possiamo solo esporre le linee guida delle principali misure previste nel disegno di legge del pacchetto famiglia.

A seguito di una crescita economica migliore rispetto alle previsioni recenti, il governo italiano ha promosso diversi interventi. Analizziamo i bonus in arrivo nel 2025.

Assegno unico e universale 2025

L’INPS riconosce un importo variabile in base all’ISEE per l’Assegno unico e universale per ogni figlio a carico fino a 21 anni di età, senza limiti per i figli disabili. Sono previste integrazioni e maggiorazioni in alcuni casi.

L’importo del beneficio varia in base all’andamento dei prezzi al consumo, poiché l’assegno viene aggiornato annualmente in base all’indice dell’inflazione e all’aumento del costo della vita.

Per il prossimo anno, si prevede l’esclusione dell’Assegno dal calcolo ISEE. L’assegno viene erogato dall’INPS previa presentazione di un’apposita domanda.

Carta Dedicata a te 2025

Per il 2025 è previsto il rinnovo della “Carta Dedicata a Te”, una carta prepagata dello Stato italiano del valore di 500 euro. Sarà destinata ai nuclei familiari composti da almeno tre membri, di cui un minore, e con un reddito inferiore a 15.000 euro.

La distribuzione del beneficio economico avverrà in modalità automatica, pertanto non sarà necessario inviare una richiesta di ammissione.

La carta potrà essere utilizzata per le spese di prima necessità, l’abbonamento ai servizi di trasporto pubblici e il rifornimento di carburante. Le famiglie che soddisfano i requisiti riceveranno la carta direttamente a casa.

Bonus mamme lavoratrici 2025

L’articolo 35, comma 1, del Ddl di Bilancio 2025 prevede un esonero parziale dei contributi previdenziali a carico delle lavoratrici (dipendenti o autonome) con due o più figli.

Tale misura ha l’obiettivo di incrementare il netto in busta paga. Le lavoratrici dovranno presentare apposita richiesta all’INPS o al proprio datore di lavoro, che applicherà l’esonero direttamente sulla busta paga. Per maggiori dettagli, sarà necessario attendere l’istituzione del decreto attuativo.

Bonus bollette 2025

Nel 2025 saranno confermati i bonus sociali (luce, gas e acqua) per le famiglie a basso reddito o in stato di disagio fisico.

Il bonus bollette ha una validità di dodici mesi e può essere rinnovato in base al rispetto dei requisiti. L’ARERA riconosce gli incentivi per luce, gas e acqua in modalità automatica, attraverso la presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per aggiornare l’ISEE.

In generale, il limite ordinario previsto per il diritto al bonus è un reddito ISEE fino a 9.530 euro all’anno, ma per le famiglie con 4 o più figli la soglia sale a 20.000 euro annui.

La richiesta del bonus avviene tramite la presentazione della DSU aggiornata, che consente di determinare l’ISEE e accedere al bonus. L’agevolazione viene applicata direttamente sulle bollette.

Bonus asilo nido 2025

Dal 2025, il bonus asilo nido coprirà la frequenza ai nidi o garantirà l’assistenza domiciliare. L’importo del bonus sarà proporzionato al reddito: per le famiglie con ISEE fino a 25.000 euro, sarà riconosciuto un contributo fino a 3.600 euro annui (circa 327 euro al mese).

Lo stesso importo massimo sarà previsto per le famiglie con un ISEE tra 25.001 e 40.000 euro.

Per i nuclei familiari con un ISEE superiore a 40.000 euro, l’importo del beneficio sarà pari a 1.500 euro all’anno (circa 136 euro al mese).

La domanda va presentata in via telematica all’INPS, allegando il certificato ISEE aggiornato.

Carta Acquisti 2025

Nel 2025, la Carta Acquisti permetterà ai nuclei familiari con minori fino a 3 anni e agli over 65 di ricevere un contributo bimestrale di 80 euro (40 euro al mese) per pagare le spese alimentari presso negozi convenzionati, spese sanitarie e bollette.

La Carta Acquisti può essere richiesta negli uffici postali di Poste Italiane, presentando l’apposito modulo corredato della documentazione richiesta.

Per maggiori dettagli, visita il sito ufficiale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dove troverai tutte le informazioni aggiornate sulla Carta Acquisti.

Congedo parentale 2025

Nel 2025, i lavoratori che richiedono il congedo parentale avranno diritto a una retribuzione più alta, pari all’80%, per i primi tre mesi di astensione volontaria dal lavoro.

Le domande di congedo parentale devono essere presentate in via telematica all’INPS, se muniti delle credenziali SPID. In alternativa, è possibile presentare la domanda tramite un patronato.

Nuovo bonus cicogna 2025

Dal 2025, sarà attivo un nuovo incentivo per le nascite: un bonus da 1.000 euro per i nuovi nati, adottati o affidati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025.

Possono accedere al beneficio i nuclei familiari con un reddito fino a 40.000 euro. Per maggiori dettagli, sarà necessario attendere il decreto attuativo.

Bonus ISCRO 2025

Il Bonus ISCRO 2025 è un’indennità minima fino a 800 euro erogata per sei mensilità in favore dei lavoratori autonomi con partita IVA che hanno subito una perdita di fatturato superiore al 70% della media dei redditi da lavoro autonomo relativi ai due anni precedenti.

Il richiedente potrà presentare la domanda nel periodo compreso tra il 1° agosto e il 31 ottobre 2025, se nell’anno precedente ha percepito un reddito inferiore a 12.000 euro annui e soddisfa altre condizioni.

La domanda può essere presentata online tramite il portale dell’INPS.

Ex Bonus Renzi 2025

Anche nel 2025 è prevista la conferma del bonus da 100 euro, il bonus IRPEF (ex Bonus Renzi), dedicato ai lavoratori dipendenti.

Il beneficio viene riconosciuto ai lavoratori con un reddito fino a 28.000 euro. L’importo massimo riconosciuto è pari a 1.200 euro, ma decresce al crescere del reddito.

In genere, il datore di lavoro, come sostituto d’imposta, riconosce il bonus IRPEF. In alternativa, può essere recuperato in fase di dichiarazione dei redditi.

Bonus Maroni 2025

Nel 2025, sarà applicata una versione detassata dell’incentivo per chi rinvia la pensione.

L’agevolazione permetterebbe di ricevere un aumento del netto in busta paga, grazie alla quota di contributi del lavoratore a carico dell’INPS, che è pari al 9,19% per i lavoratori privati e all’8,85% per i lavoratori pubblici.

La richiesta può essere presentata direttamente all’INPS tramite i servizi telematici.

Bonus Mamme Disoccupate 2025

Il Bonus Mamme Disoccupate è un sostegno economico per le madri senza lavoro che rispettano specifici requisiti ISEE (fino a 20.221,13 euro).

L’importo massimo è pari a 404,17 euro mensili (2.020,85 euro per 5 mensilità). La richiesta del bonus dovrà essere presentata al Comune di residenza.

Riepilogando

In generale, questi tre punti rappresentano le misure con un ampio impatto sociale ed economico, che sono tra le più attese e rilevanti nella Legge di Bilancio 2025, e coprono diverse categorie di beneficiari, dalle famiglie con figli a quelle con redditi bassi o che affrontano problematiche legate alla maternità e al lavoro.

  • Assegno Unico e Universale 2025: è uno degli strumenti chiave di sostegno per le famiglie con figli, e rappresenta un importante strumento economico per il benessere familiare.
  • Bonus Carta Dedicata a Te 2025: è una misura significativa perché coinvolge direttamente famiglie con un reddito basso e ha un impatto immediato sulla vita quotidiana, permettendo alle famiglie di coprire spese di prima necessità. La sua distribuzione automatica e l’uso per acquisti essenziali la rendono una misura concreta.
  • Bonus Mamme Lavoratrici 2025: si inserisce in un contesto di politiche di supporto alla maternità e al lavoro femminile, un tema sempre più rilevante nelle politiche pubbliche. L’esonero parziale dai contributi previdenziali per le mamme lavoratrici con due o più figli è una misura mirata a supportare l’occupazione femminile e a migliorare la situazione economica delle famiglie con figli.