Quello dell’allenatore, si sa, è uno dei mestieri più difficili al mondo. Basta davvero poco per passare dalla gloria al tracollo, che nel peggiore dei casi porta all’esonero o alle dimissioni. E ci sono tanti allenatori che, alla fine delle loro ultime esperienze, sono ancora alla ricerca di una squadra. A guidare la fila dei tanti italiani c’è Massimiliano Allegri, che lo scorso 17 maggio ha salutato per la seconda volta la Juventus.
Il tecnico toscano ha trovato un accordo con il club bianconero, risolvendo il contratto da 7 milioni a stagione che era in scadenza a giugno 2025. Otto anni e una sfilza di trofei per Max, che da allenatore della Juve ha vinto ben cinque Scudetti e altrettante Coppe Italia. Un bottino arricchito dalle due Supercoppe italiane sollevate tra il 2015 e il 2018.
Allegri e Mancini sono seguiti dalla Roma per il dopo Juric
Al momento tra gli allenatori “disoccupati” spicca anche Roberto Mancini, che lo scorso 24 ottobre ha risolto il contratto che lo legava alla Nazionale dell’Arabia Saudita dopo circa 14 mesi. Anche questo un addio prima del previsto, dato che l’ex CT azzurro aveva sottoscritto un accordo da 25 milioni di euro valido fino al 2027. Allegri e Mancini sarebbero una novità assoluta in casa Roma.
Il primo infatti non ha mai messo piede nella Capitale come allenatore giallorosso o laziale, guidando Cagliari e Milan oltre alla Juve in Serie A. Il secondo invece vanta una lunga esperienza da calciatore e poi allenatore della Lazio. Mancini infatti ha militato tra le fila biancocelesti tra il 1997 e il 2000, divenendo vice di Eriksson nella stagione 2000-2001. Dopo una parentesi di una sola stagione alla Fiorentina il tecnico di Jesi tornò alla Lazio nel 2002, restando in carica per un biennio.
Ritorno a Roma per De Rossi? Anche Sarri cerca una squadra
La Roma quindi sta cercando un nuovo tecnico dopo l’esonero di Ivan Juric, che due mesi fa prese il posto di Daniele De Rossi. Al momento però non è escluso un ritorno a Trigoria dell’ex centrocampista, legato alla Roma da un contratto valido fino al giugno 2027. Oltre alle clausole però c’è un amore indissolubile tra De Rossi e la Roma, un amore infinito che potrebbe prevalere anche adesso.
Ma il favorito per la panchina giallorossa, al momento, rimane Vincenzo Montella. La lista degli italiani prosegue con Maurizio Sarri, dimessosi da allenatore della Lazio lo scorso marzo. Anche in questo caso non sono mancate le voci di un possibile ritorno in panchina proprio alla Roma, che sembrava aver sondato il terreno già due mesi fa prima di virare su Juric.
Sarri otto mesi fa venne sostituito da Igor Tudor, che sembrava aver trovato la quadra giusta nella Capitale prima della rottura definitiva e il successivo arrivo di Marco Baroni. Digiuno di panchine ancor più lungo per Walter Mazzarri, che ha chiuso il suo secondo ciclo a Napoli nel febbraio scorso. Mazzarri venne chiamato al posto di Rudi Garcia, che nel novembre 2023 salutò proprio i partenopei dopo pochi mesi.
Xavi e Terzic svincolati di lusso, libero anche Conceiçao
Guardando al panorama internazionale invece tra gli svincolati di lusso c’è Xavi Hernandez, fermo dal 30 giugno scorso dopo le tre stagioni vissute da allenatore del Barcellona. 143 panchine che si sommano alle 767 presenze da calciatore, che fanno dell’ex centrocampista una leggenda vivente del club blaugrana.
La fine della passata stagione è coincisa anche con l’addio da Edzin Terzic e il Borussia Dortmund, club che il 42enne ha guidato fino alla finale di Champions League poi persa contro il Real Madrid. Stesso destino per Sergio Conceiçao, altro svincolato di lusso che ha chiuso i suoi sette anni al Porto proprio qualche mese fa.
Zidane fermo dal 2021. Klopp medita il ritiro?
Tra i nomi accostati alla Roma poi è spuntato pure quello di Frank Lampard, fermo da giugno 2023 dopo la fine della sua esperienza al Chelsea. Il tecnico inglese infatti nell’aprile di quell’anno prese il posto di Graham Potter, esonerato dallo stesso club londinese.
Alla lista degli allenatori senza squadra recentemente si è iscritto anche Erik Ten Hag, esonerato dal Manchester United a fine ottobre. L’olandese è stato sostituito ad interim da Ruud Van Nistelrooy, che dopo quattro partite ha lasciato l’incarico di guidare i Red Devils a Ruben Amorim. L’elenco degli svincolati di lusso poi prosegue con Zinedine Zidane, fermo da giugno 2021 dopo la fine del suo secondo ciclo al Real Madrid.
Non che manchino le pretendenti, dato che Zizou in passato è stato accostato alla Juventus, al Manchester United e anche alla Francia. Da capire la situazione legata a Jurgen Klopp, che medita sul ritiro dopo i nove anni trascorsi al Liverpool e i quattordici divisi equamente tra Mainz e Borussia Dortmund.
Da Allegri fino a Zidane: i migliori allenatori senza squadra
- Allegri e Mancini svincolati di lusso: Tra gli allenatori italiani senza squadra spiccano Max Allegri e Roberto Mancini, accostati anche alla Roma.
- De Rossi bis alla Roma? La società capitolina potrebbe optare anche per un ritorno di Daniele De Rossi, esonerato lo scorso settembre per far spazio ad Ivan Juric.
- Da Xavi a Terzic: passando per Zidane Il panorama internazionale offre diverse possibilità: da Zidane a Xavi passando per Terzic e Conceiçao fino a Klopp.