Instagram nacque negli Stati Uniti il 6 Ottobre del 2010, a seguito del lancio dell’app da parte di Mike Krieger e Kevin Systrom. L’idea era di creare un social di condivisione incentrato sulle immagini. Oggi vedremo le fasi, le innovazioni e i cambiamenti nel tempo. La prima foto pubblicata postata dal suo co-fondatore @kevin è la foto di un cane. Inizialmente, si potevano soltanto postare foto: gli utenti iniziarono a condividere la propria vita riassumendola in alcuni ‘’scatti’’, per raccontare un viaggio, una passione, una cena fuori, un’outfit. Insomma, venivano raccontati momenti e dettagli belli e felici.

Instagram, nel 2011, introduce gli hashtag #

Nel 2011 vengono introdotti gli hashtag ‘#’, utili per cercare foto inerenti all’argomento che più ci interessa. Ad esempio: #viaggi, #Londra, #makeup, #arredamento. Con una parola, si potevano racchiudere tutti i post che trattavano l’argomento, postati da chiunque avesse utilizzato quel determinato hashtag. Un’altra mania di quegli anni era di condividere foto raffiguranti gli oggetti, e non le persone.

La ricerca della bellezza estetica

Gli utenti creavano sfondi carini per raccontare la vita quotidiana: anche il semplice gesto di bere un caffè, o stare al pc, diventava un momento da immortalare. Possiamo notare come già il focus degli scatti cambia: non abbiamo semplici momenti di vita immortalati così come sono, ma si inizia a vedere come dietro allo scatto ci sia uno studio, una ricerca dei colori e degli oggetti giusti per rendere la foto bella. Notiamo anche una maggiore qualità delle immagini, e un’espressione fotografica più professionale dell’utente in cui si cimenta a creare qualcosa che possa attrarre chi guarda il profilo.

2012: vendite e utenti

Nel 2012 Instagram fu acquistato da Facebook, per 1 miliardo di dollari, in quel momento sulla piattaforma c’erano 30 milioni di utenti. Nel 2013 viene introdotta la possibilità di postare anche i video, ne furono condivisi circa 5 milioni nelle prime ventiquattro ore. Tra il 2015 e il 2016 vengono introdotte le storie, video di massimo quindici secondi per condividere istantaneamente pensieri o momenti della giornata in modo molto più confidenziale. Ogni singola storia può essere visualizzata dagli utenti solo per un giorno, dopodiché si passa al giorno successivo.

E’ il 2013 l’anno degli influencer

I primi influencer Italiani sono stati Christian Musella e Chiara Ferragni. L’influencer ha il “potere” di influenzare le decisioni di acquisto degli altri perché si pensa abbia una conoscenza del prodotto superiore alla media, e per via del rapporto col pubblico. Generalmente, un influencer è impegnata attivamente in una nicchia di mercato, che può essere il make-up, la moda, la cucina o semplicemente il lifestyle.

Chiara Ferragni e il suo brand

Chiara Ferragni grazie al suo successo sui social per il suo lifestyle, oggi vanta grandi guadagni, è una vera e propria imprenditrice digitale di successo. Conosciuta a livello mondiale, la Ferragni è una designer, modella, possiede una linea di merchandising che le permette di vendere di tutto: dalle borse ai vestiti, dai gioielli alla moda baby, ha anche una linea di make-up ed ha collaborato con i più grandi brand italiani e non. Leggiamo il suo nome ovunque, dalle macchine per il caffè al materiale scolastico ad altri marchi conosciuti.