Se sei rimasto affascinato dalle dinamiche familiari e dalle lotte per il potere di Yellowstone, su Now, allora Territory è la serie che fa per te.

Ambientata nell’imponente outback australiano, questa nuova produzione Netflix che sta avendo un enorme successo, ti porterà in un mondo selvaggio e implacabile, dove una famiglia di allevatori si trova a combattere per il controllo del più grande ranch del paese.

Tradizione, ambizione e vendette si intrecciano in un racconto avvincente che ti terrà incollato allo schermo fino all’ultima scena. Se ami i western moderni, amerai questa serie.

Ami l’atmosfera della serie Yellowstone su Now? Allora non perderti Territory su Netflix

Se sei rimasto affascinato dalle intricate dinamiche familiari e dalle battaglie per la terra di “Yellowstone” su Now, allora “Territory” su Netflix è la serie che fa al caso tuo.

Entrambe le serie ci proiettano nel cuore di vasti ranch, dove clan potenti lottano per il dominio del proprio territorio. Ma sebbene condividano una premessa simile, “Territory” riesce a distinguersi, e riesce a offrire un’esperienza televisiva più profonda e coinvolgente.

In entrambe le serie, un lutto inatteso scuote le fondamenta della famiglia. In “Yellowstone”, la morte di Lee Dutton innesca una serie di eventi che mettono alla prova l’unità della famiglia Dutton. In “Territory”, la scomparsa di Daniel Lawson ha un impatto ancora più devastante, perché riesce a scatenare una lotta per il potere che mette a nudo le fragilità e le ambizioni di ogni membro della famiglia.

A differenza di “Yellowstone”, dove la morte di Lee, se pur tragica, non altera radicalmente l’assetto del ranch, in “Territory” la scomparsa di Daniel crea un vuoto di potere che innesca una vera e propria battaglia per il controllo della Marianne Station.

Colin è il burbero patriarca che non vuole lasciare le redini della proprietà, al suo fianco l’unico figlio rimasto, Graham e sua moglie Emily. Il vecchio patriarca, però, non si fida di nessuno dei due. Le loro storie passate, i loro segreti e le loro rivalità creano un clima di tensione palpabile che tiene lo spettatore con il fiato sospeso.

Di chi fidarsi? Chi tiene davvero al bene del ranch?

Ecco il trailer di Territory grazie a MovieDigger:

Cosa rende “Territory” così speciale rispetto a Yellowstone

“Territory” si distingue per la profondità dei suoi personaggi. Ognuno di loro è tormentato dai propri demoni e dalle proprie ambizioni, e questo li rende più complessi e credibili rispetto ai loro omologhi americani. Inoltre, la serie offre una rappresentazione più autentica dei popoli indigeni, un aspetto che in “Yellowstone” è stato spesso criticato.

La trama di “Territory” è più focalizzata e ben definita. La morte di Daniel agisce come un catalizzatore, innescando una serie di eventi che si susseguono in modo inesorabile. L’atmosfera è più cupa e intensa, con un focus maggiore sulle relazioni familiari e sulle dinamiche di potere.

Se sei alla ricerca di un western che ti faccia riflettere e provare emozioni forti, “Territory” è la serie che fa per te. È un dramma familiare intenso, ambientato in un paesaggio mozzafiato, che ti coinvolgerà dalla prima all’ultima scena.

In che modo i patriarchi delle due serie sono differenti

Se “Yellowstone” e “Territory” condividono un terreno comune, è nella figura del patriarca che regna incontrastato sulla famiglia e sul ranch. Tuttavia, i due personaggi, John Dutton e Colin Lawson, presentano sfumature e complessità profondamente diverse.

Mentre entrambi sono figure autoritarie e dal carattere forte, Colin Lawson emerge come un personaggio più definito e coerente. A differenza di John Dutton, che a volte oscilla tra il ruolo di eroe e quello di antagonista, Colin viene presentato fin dall’inizio come un uomo oscuro, violento e dal passato turbolento. Robert Taylor interpreta questo ruolo con maestria, e riesce a rendere Colin un personaggio complesso e affascinante, ma anche profondamente inquietante.

La chiarezza con cui viene delineato il personaggio di Colin permette di creare dinamiche più intense e credibili all’interno della famiglia Lawson. Mentre John Dutton è spesso avvolto in un alone di mistero, Colin è un personaggio trasparente, le cui azioni sono guidate da un ego smisurato e da un profondo senso di possesso. Questa scelta narrativa rende “Territory” un dramma familiare più coinvolgente e avvincente.

Sebbene entrambi i patriarchi siano figure carismatiche e dominanti, è Colin Lawson a lasciare un’impronta più profonda nello spettatore. La sua complessità e la sua ambiguità morale lo rendono un personaggio indimenticabile e contribuiscono a rendere “Territory” una serie televisiva di grande impatto.

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In conclusione

In conclusione “Territory” è una serie che si distingue per la sua capacità di fondere le atmosfere selvagge dell’outback australiano con un racconto intenso e ricco di sfumature psicologiche.

La lotta per il controllo della Marianne Station è più di una semplice disputa per la terra: è una battaglia che svela i segreti e le ambizioni più profonde dei personaggi.

La serie offre un approccio più cupo e realistico e riesce a portare lo spettatore in un mondo dominato da dinamiche familiari complesse e conflitti morali. Per chi ama i western moderni e le storie che esplorano la natura umana, Territory è assolutamente da non perdere.