C’era un Torino bello ed efficace, capace di vincere su qualsiasi campo e mettere in difficoltà anche le big. A distanza di due mesi di quella squadra è rimasto ben poco e i granata sono finiti in una spirale negativa senza fine. L’ennesima sconfitta nel derby con la Juventus ha certificato la crisi della formazione di Vanoli, che ora rischia seriamente l’esonero. La sensazione è che serva una scossa in grado di cambiare l’andamento della stagione e rimettere in corsa il Toro per gli obiettivi stagionali.

Il 2-0 in casa della Juventus fa male, specialmente perchè arriva al culmine di alcune settimane da incubo. Le colpe non sono solo dell’allenatore: anche i calciatori stanno giocando sotto ritmo e i risultati ne sono la diretta testimonianza. Il Torino è una squadra senza anima, sterile in attacco e vulnerabile in difesa. Urge un cambio di rotta che risollevi il morale del gruppo e riporti la speranza di una stagione positiva.

Vanoli è in bilico: la striscia negativa del Torino

Dopo poche settimane dall’inizio della Serie A il Torino era candidata ad essere una delle rivelazioni del nostro campionato. L’avvento di Vanoli, tecnico dalle idee innovative, aveva portato il giusto entusiasmo e le speranze dei tifosi erano state certificate dagli ottimi risultati. Cinque risultati utili consecutivi in altrettante giornate, impreziositi dalla sorprendente vittoria contro l’Atalanta. I presupposti sembravano essere quelli di una grande annata ma poi qualcosa si è rotto.

Non è un caso che le difficoltà del Torino sono arrivate dopo il grave infortunio di Zapata. Da quando il colombiano si è rotto il crociato i granata hanno ottenuto 4 sconfitte in 5 partite faticando in zona offensiva. In totale fanno 6 ko nelle ultime 7 partite di campionato, con una media punti degna della zona retrocessione. L’impressione è che lo stop del centravanti abbia tolto sicurezze all’interno gruppo, consapevole di aver perso un leader fuori e dentro il campo.

I preoccupanti numeri della difesa

L’attacco non è il solo reparto in difficoltà. Anche la difesa è calata drasticamente e gli attuali numeri sono in linea con la posizione occupata dal Torino: 11° posto in classifica per la 13° difesa della Serie A. Preoccupante soprattutto il rendimento in trasferta, dove i granata hanno incassato 13 gol in 7 partite. Fa peggio solamente il Venezia penultimo in classifica e con evidenti difficoltà in questa parte della stagione. Sembra evidente che, se la squadra vorrà cambiare passo, servirà un cambio drastico.

Al termine della sconfitta di ieri Vanoli ha ribadito di sentire la piena fiducia della società e del presidente Cairo. Al momento l’esonero non è un’opzione ma se il Torino dovesse continuare con questo andamento Vanoli rischierebbe seriamente la panchina. Il mister granata dovrà dare risposte a partire dal prossimo match, quando Vlasic e compagni saranno impegnati in casa contro il Monza. La sosta della nazionale consentirà di fare un bilancio della prima parte di stagione per non ripeterne gli errori.

Lo spettro di Mazzarri

Negli ultimi giorni si è parlato molto del futuro di Vanoli e alcuni quotidiani prospettavano l’esonero del 52enne in caso di sconfitta nel derby. Così non è stato e, come anticipato, il club granata ha intenzione di rinnovare la fiducia al suo allenatore. Ovviamente, però, non si può non pensare ai prossimi mesi e al possibile cambio in panchina. Se l’ex Venezia dovesse essere esonerato Cairo sarebbe pronto a sondare Mazzarri, vecchia conoscenza e usato sicuro.

Il tecnico livornese ha allenato il Torino dal 2018 al 2020 collezionando 90 panchine con i granata. Il rendimento è stato quanto mai altalenante ma il primo anno ha dato grandi soddisfazioni a tutti i tifosi. Belotti e compagni sono riusciti a riportare il club in Europa dopo diversi anni grazie al posto in campionato. Mazzarri sarebbe pronto a rispondere alla chiamata ma prima dovrà attendere il futuro di Vanoli e le risposte che saprà dare l’allenatore lombardo.

La crisi di Vanoli e il possibile esonero

  • Il Torino, dopo un inizio promettente sotto la guida di Vanoli, sta attraversando una grave crisi con solo una vittoria nelle ultime sette partite di campionato. La squadra è apparsa priva di identità, con problemi sia in attacco che in difesa. Il grave infortunio di Zapata ha indebolito ulteriormente il gruppo privandolo di un leader fondamentale.
  • I granata stanno vivendo una crisi generale, con problemi sia in attacco che in difesa e un rendimento preoccupante in trasferta. Nonostante la sconfitta nel derby Vanoli ha ricevuto la fiducia della società ma se la situazione non migliorerà rischierà l’esonero.
  • Nonostante le voci di esonero il Torino ha deciso di confermare Vanoli per ora. Tuttavia, in caso di ulteriori risultati negativi, Cairo potrebbe prendere in considerazione il ritorno di Mazzarri, ex tecnico del club che aveva riportato i granata in Europa nel 2018.