Ogni giorno emergono notizie sorprendenti sul fronte di guerra russo-ucraino. I soldati nordcoreani che sono stati inviati da Kim Jong Un a combattere in Ucraina al fianco dell’esercito russo, hanno avuto per la prima volta accesso illimitato a Internet, ma sembra che non abbiano sfruttato questa opportunità nel modo migliore.
I soldati nordcoreani sono davvero diventati dipendenti dal porno?
Secondo quanto riportato dal giornalista del Financial Times, Gideon Rachman, i soldati nordcoreani di stanza in Russia avrebbero avuto per la prima volta accesso a Internet senza restrizioni. Molti di loro, approfittando di questa nuova libertà, avrebbero consumato una quantità significativa di materiale pornografico. Rachman ha riferito su X, citando una fonte affidabile, che questa apertura digitale rappresenta un cambiamento radicale per le truppe nordcoreane, solitamente soggette a severi controlli su Internet nel loro paese. Tuttavia, la questione ha sollevato diverse reazioni e perplessità.
A usually reliable source tells me that the North Korean soldiers who have deployed to Russia have never had unfettered access to the internet before. As a result, they are gorging on pornography.
— Gideon Rachman (@gideonrachman) November 5, 2024
In merito alle segnalazioni sul comportamento dei soldati nordcoreani in Russia, il portavoce del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, tenente colonnello Charlie Dietz, ha scelto di non commentare la vicenda in dettaglio. Rispondendo al quotidiano Task & Purpose, Dietz ha evitato di confermare le abitudini digitali dei soldati nordcoreani, sottolineando che l’attenzione del Pentagono è focalizzata sulle questioni militari più rilevanti.
Per quanto possa sembrare curioso, non posso confermare nessuna abitudine nordcoreana nell’uso di Internet o nelle “attività extracurriculari” virtuali in Russia.
Dietz ha aggiunto che le domande sull’accesso a Internet dovrebbero essere indirizzate a Mosca, e ha ribadito che gli Stati Uniti sono concentrati sul supporto all’Ucraina e sulla risoluzione delle problematiche legate alla sicurezza regionale.
Il coinvolgimento militare della Corea del Nord in Ucraina
Nel contesto dei sempre più stretti legami tra Mosca e Pyongyang, la Russia ha schierato oltre 7.000 soldati nordcoreani, equipaggiati con fucili AK-12, mortai e altre armi da fuoco, in prossimità del confine con l’Ucraina lo scorso lunedì. I soldati avevano completato un addestramento in cinque basi nell’Estremo Oriente russo, preparando il loro potenziale supporto alle operazioni militari russe in Ucraina, come riportato dalla Defense Intelligence ucraina.
Due giorni dopo, le truppe nordcoreane avrebbero avuto il loro primo scontro con le forze ucraine, riuscendo a prendere il controllo di una parte della regione di Kursk, in Russia.
Nel frattempo, si intensificano le speculazioni sul coinvolgimento diretto della Corea del Nord nella guerra in Ucraina. In che modo Pyongyang sostiene la Russia nel conflitto? Secondo l’intelligence sudcoreana, sono stati individuati navi da trasporto truppe russe che prelevano soldati nordcoreani da diversi punti della costa orientale della Corea, per portarli a Vladivostok. Le immagini satellitari hanno rivelato la presenza di campi di addestramento in città russe come Ussuriysk e Khabarovsk.
Non è chiaro se Pyongyang permetterà operazioni di combattimento oltre i confini ucraini. Nonostante il parlamento russo abbia ratificato un accordo di difesa reciproca con la Corea del Nord, i dettagli ufficiali riguardanti il coinvolgimento nordcoreano nella guerra non sono stati ancora confermati.