Dopo la sessione di calciomercato estiva della Juventus, con gli arrivi di ThuramDouglas Luiz e Koopmeiners, Manuel Locatelli sembrava destinato a rimanere ancora di più nell’ombra. Infatti, l’ex centrocampista del Sassuolo arrivava da una stagione 2023/2024 contrassegnata da delusioni e prestazioni sottotono. Al contrario di tutte le aspettative negative, il numero 5 bianconero, con la nuova gestione Thiago Motta, si è finalmente ripreso la Juventus. Le ultime prestazioni hanno dimostrato che Locatelli sembra essere sempre di più indirizzato sulla strada del riscatto, con il cambio di allenatore che ha segnato un punto di svolta nella sua carriera in bianconero, facendo rinascere in lui una nuova motivazione nutrita anche da un nuovo ruolo che esalta le sue qualità. Ma com’è arrivato Locatelli a diventare un uomo irrinunciabile nelle gerarchie di Thiago Motta? Di seguito, i dettagli.

Juventus, il riscatto di Manuel Locatelli: pedina fondamentale del centrocampo di Motta

Dopo un periodo in cui è stato criticato e messo in discussione, anche dai tifosi, Manuel Locatelli ha dimostrato di avere la determinazione necessaria per reagire. Il pareggio in Champions League contro il Lille, che ha anticipato importanti impegni con la Nazionale, ha segnato l’ennesima grande prestazione del giocatore bianconero. Responsabilizzato anche dal ruolo di capitano che ha assunto nelle ultime due partite, il centrocampista bianconero sta diventando una pedina sempre più importante per il centrocampo di Thiago Motta, tanto da essere il più utilizzato nel suo reparto.

Ma non è finita qui. Secondo i dati raccolti da Sofascore, l’ex Sassuolo e Milan è il centrocampista della Juventus più preciso in Serie A, con una media del 92% di passaggi riusciti a partita, oltre ai quasi 79 tocchi a partita, in 10 partite giocate per un totale di 778 minuti. Contro il Lille si è visto benissimo: Locatelli ha sbagliato solo 6 passaggi sui 78 tentati, con ben 12 palle lunghe riuscite su 14. Con un approccio più offensivo nel nuovo schema di gioco, Locatelli ha l’opportunità di esprimere le sue potenzialità come mezzala, ruolo nel quale può sia recuperare palloni che contribuire all’attacco. E questo, è uno dei principali motivi della sua rinascita e rivitalizzazione, enfatizzata anche dalla leadership dimostrata nelle ultime partite in cui ha rivestito un ruolo decisivo nel galvanizzare la squadra.

I numeri di Locatelli da quando è arrivato a Torino

Manuel Locatelli si trasferisce dal Sassuolo alla Juventus il 18 agosto 2021, attraverso un prestito biennale con obbligo di riscatto pari a 25 milioni di euro (più 12,5 di bonus). Debutta in maglia bianconera quattro giorni dopo, subentrando nel secondo tempo della gara pareggiata per 2-2 contro l’Udinese. Il 26 settembre, nella gara vinta 3-2 contro la Sampdoria, realizza il suo primo gol in campionato con la maglia bianconera. Una settimana dopo risulta decisivo nel derby della Mole, giocato sul campo dei granata, con un gol all’86’. Termina la prima stagione con la Juventus con 43 presenze in tutte le competizioni e 3 gol in campionato.

Nella stagione 2022-2023 totalizza 49 presenze. All’inizio dell’annata sportiva seguente, il 22 ottobre 2023, segna contro il Milan il gol della vittoria per i bianconeri al 63′ minuto. Il successivo 11 novembre, in occasione della vittoria interna sul Cagliari, indossa per la prima volta la fascia di Capitano del club. Termina la stagione 2023/2024 con 40 presenze e una rete.