Sarà un’Atalanta al gran completo quella che affronterà lo Stoccarda nella gara valevole per la quarta giornata di Champions League. La sfida che si disputerà mercoledì 6 novembre alla Mercedes Benz Arena si annuncia già decisiva per le sorti della Dea in campo internazionale. Con cinque punti conquistati nelle prime tre sfide, i nerazzurri sono in piena corsa per il passaggio al prossimo turno. Con la formula della nuova Champions League, saranno le prime 24 classificate del girone unico ad accedere alla fase successiva. Le prime otto strapperanno già il pass per gli ottavi di finale della competizione europea più importante per club.

Le squadre che si piazzeranno dalla nona alla ventiquattresima posizione dovranno invece garantirsi l’accesso agli ottavi attraverso i playoff. Una formula che rende accesa la competizione per la totalità delle squadre coinvolte in Champions League. La Dea è attualmente in diciassettesima posizione a quota cinque punti, uno di vantaggio sullo Stoccarda, prossimo avversario dei nerazzurri. Reduce dall’importante successo di Napoli, la squadra di Gian Piero Gasperini ha rilanciato le proprie ambizioni Scudetto – distante oggi tre lunghezze – in campo nazionale. La profondità dell’organico consente al tecnico di studiare valide alternative e garantire il giusto minutaggio a tutti gli atleti.

Stoccarda-Atalanta, Gasperini cambia parte dell’undici titolare rispetto a Napoli

Dopo l’importante successo ottenuto a Napoli, l’Atalanta potrebbe cambiare pelle in vista della sfida di Champions League con lo Stoccarda. Sono diversi i dubbi che caratterizzeranno la vigilia della gara di domani. Restano out solo i due infortunati di lungo corso, Scalvini e Scamacca, entrambi alle prese con recuperi dal crociato. Scalvini, però, è tornato ad allenarsi individualmente e potrebbe rientrare tra qualche settimana, mentre Scamacca sarà fuori fino al 2025. Per il resto, Gian Piero Gasperini potrà contare sulla quasi totalità dell’organico a disposizione.  

Dopo i pareggi con Arsenal e Celtic e la vittoria contro lo Shakthar Donestk, l’Atalanta cerca il secondo successo esterno della nuova Champions League. Nel 3-4-1-2 di partenza, tra i pali partirà sicuramente Carnesecchi dall’inizio. Il terzetto arretrato dovrebbe essere quello sceso in campo nel match di domenica contro il Napoli di Antonio Conte. Spazio pertanto dal primo minuto a Djimsiti, Hien e Kolasinac. A centrocampo Ederson e De Roon, con Bellanova (al rientro dal primo minuto) a destra e Ruggeri a sinistra. Sulla trequarti Pasalic è favorito su Samardzic e De Ketelaere, con Retegui nuovamente titolare al fianco dell’insostituibile Lookman.   

Le ultime sulla formazione in casa tedesca

Dopo la vittoria ottenuta all’Allianz Stadium nell’ultimo turno di Champions League, lo Stoccarda vuole continuare a stupire in campo internazionale. Orfana dell’attaccante leader della scorsa stagione Guirassy, passato al Borussia Dortmund, la squadra allenata da Sebastian Hoeness è attualmente al nono posto in Bundesliga. Il team tedesco, reduce da una battuta d’arresto in Bundesliga contro il Bayer, deve fare i conti con un’assenza importante: l’ala Leweling, vittima di un infortunio muscolare, sarà indisponibile per qualche settimana. La formazione dello Stoccarda si presenterà dunque con un reparto d’attacco rimaneggiato, offrendo ai nerazzurri un margine di manovra in più.