Monica Lewinsky ha dichiarato di aver votato per Kamala Harris. Attivista contro il bullismo, Lewinsky è stata al centro di uno dei più grandi scandali degli anni ’90 a causa della sua relazione con l’allora presidente Bill Clinton. Ancora oggi il suo nome è spesso associato a quell’episodio. Lewinsky ha condiviso il proprio sostegno alla candidata democratica con un post sui social media. Non sono mancati commenti sarcastici, insulti e messaggi di solidarietà, tutti legati al suo passato.

Monica Lewinsky appoggia Kamala Harris

“Il potere è nelle tue mani. Ogni voto conta.” A incoraggiare gli americani a votare è stata questa volta Monica Lewinsky con un post su Instagram. Indossando una maglia con l’etichetta “I voted” (“Io ho votato”), una delle figure più note della fine degli anni ’90 e dei primi anni 2000 è tornata a far parlare di sé a pochi giorni dall’inizio del voto. Lewinsky è già il volto della campagna popolare “You’ve got the power” (Hai il potere) che ha l’obiettivo di ispirare le donne del suo paese all’azione civica.

Martedì 5 novembre, gli Stati Uniti sono stati chiamati alle urne per eleggere il prossimo inquilino della Casa Bianca. Gli aventi diritto al voto devono scegliere tra la candidata democratica, Kamala Harris, e il candidato repubblicano, Donald Trump. Il mondo intero sta trattenendo il respiro in attesa dei risultati.

Le elezioni anticipate sono iniziate già a settembre in diversi stati. Oltre 80 milioni di elettori hanno già espresso il loro voto prima della giornata delle elezioni e tra loro c’è anche Monica Lewinsky. Quattro giorni fa, ha votato ed esortato i suoi follower a fare lo stesso. In un successivo post (questa volta su X) ha scritto: “Per favore, votate”, aggiungendo: “preferibilmente come ho fatto io per Harris/Walz”.

Harris ha già raccolto il sostegno di numerosi nomi del mondo dello spettacolo, dello sport e di grandi imprenditori. Con il suo impegno, l’attivista si è quindi unita ad un vasto gruppo di personaggi noti. Secondo quanto riportato dai media, Lewinsky avrebbe votato per Hillary Clinton alle elezioni presidenziali del 2016.

Perché gli utenti del web prendono in giro Lewinsky?

Circa 25 anni fa, Monica Lewinsky era una stagista alla Casa Bianca. Nel 1998 è scoppiato uno scandalo: Lewinsky e l’allora presidente degli Stati Uniti, Bill Clinton, avevano una relazione. Nonostante i primi tentativi di negare la vicenda da parte di entrambi, Lewinsky accettò l’immunità e fornì una prova della sua relazione intima con Clinton: un vestito blu macchiato con lo sperma del presidente. A quel punto, anche Clinton è stato costretto ad ammettere: “Ho avuto una relazione non appropriata con la signorina Lewinsky”. Il caso Lewinsky si inseriva in un quadro più ampio di accuse di molestie sessuali, aperto in seguito alla denuncia della giornalista Paula Jones, che portò infine all’impeachment del presidente.

Dopo questa vicenda, Lewinsky è diventata un personaggio pubblico e oggi è un’attivista contro il bullismo. Dopo il suo endorsement, molti utenti del web hanno postato vari commenti definendola “stupida” per aver votato per un partito che, a loro dire, le “ha distrutto la vita”. Soprattutto nel suo post su X, la maggior parte dei commenti richiama i fatti di 25 anni fa, attaccando Lewinsky per lo scandalo avvenuto quando era giovane, anziché concentrarsi sulla sua scelta politica attuale.

Le elezioni presidenziali del 5 novembre

L’annuncio di Monica Lewinsky sul suo voto è arrivato in un momento critico. Secondo i sondaggi condotti durante la campagna elettorale, né Kamala Harris né Donald Trump sono riusciti a raggiungere un livello di consenso tale da garantire una vittoria agevole. Il vincitore sarà deciso in una corsa testa a testa il giorno delle elezioni, molto probabilmente in sette stati che storicamente non sono definiti né rosso repubblicano né blu democratico. Il risultato delle elezioni potrebbe essere annunciato già nelle prime ore del 6 novembre, ora italiana.