Jasmine Paolini ha giocato oggi, lunedì 4 novembre, la seconda partita delle sue WTA Finals 2024 ed è uscita sconfitta contro Aryna Sabalenka. Il girone della tennista italiana non è di certo dei più semplici, visto che ha già affrontato Rybakina e Sabalenka e dovrà afrrontare adesso la cinese Zheng. Quella di lunedì era però una sfida quasi proibitiva, con Sabalenka che è tra le tenniste più potenti e talentuose del circuito, nonché numero uno del mondo. Il finale dice 6-3, 7-5 in un’ora e mezza di partita, con Sabalenka che è sempre stata in controllo della gara, ma con Paolini che non ha di certo sfigurato contro un’avversaria fortissima. Adesso l’italiana si giocherà tutto contro Zheng, che ha battuto Elena Rybakina. Sarà dunque uno scontro diretto vero e proprio: chi vince vola in semifinale.

Ma come si è comportata Jasmine Paolini nel match contro Sabalenka? Una partita che si sapeva fosse complicata ma in cui Paolini ha messo in difficoltà la sua avversaria in alcune fasi, anche se Sabalenka è quasi sempre stata in controllo, tentennando soltanto a inizio secondo set. Ma di seguito ecco numeri, curiosità, statistiche e tutto quello che c’è da sapere sulla sfida di WTA Finals tra la numero uno al mondo e Jasmine Paolini, alla sua prima apparizione nella competizione.

WTA Finals 2024, Jasmine Paolini crolla contro Sabalenka

L’esordio era stato di quelli super, con la vittoria su Elena Rybakina (il racconto), ma il cammino di Jasmine Paolini alle WTA Finals non è di certo dei più semplici. L’italiana, infatti, già dal sorteggio conosceva le difficoltà del proprio raggruppamento, vista la forza delle avversarie e sta tirando fuori il meglio di sé. Un torneo complicato (le quote antepost per la vittoria finale), in cui Paolini cercherà la qualificazione in semifinale nell’ultimo scontro. È andata male infatti la seconda partita, dove è arrivata una sconfitta contro Aryna Sabalenka. Una sconfitta anche preventivabile se vogliamo, visto l’ottimo periodo della numero uno al mondo. 6-3, 7-5 in un’ora e mezza di gioco, con Sabalenka che ha faticato soltanto a inizio secondo set.

Passando al racconto del match, nel primo set parte subito fortissima Sabalenka, che si procura due palle break nel secondo gioco e sale subito 2-0 ai vantaggi. Paolini invece fa molta fatica in risposta e nel quarto gioco perde ancora il servizio per la seconda volta. L’italiana infatti annulla una palla break a 30, ma poi subisce il doppio break, con Sabalenka che sale sul 4-0. Immediato il controbreak di Paolini, che va sul 4-1, ma poi da lì entrambe tengono il servizio fino al nono game, quando Sabalenka chiude il set per 6-4 in 37 minuti.

Il secondo set

Nel secondo set parte meglio Jasmine Paolini, che nel secondo gioco si procura una palla break ai vantaggi e la sfrutta, salendo sul 2-0. Sabalenka però reagisce immediatamente, va 15-40, spreca due palle break e ai vantaggi ottiene il controbreak. Si torna on serve. L’italiana fatica al servizio e nel quinto game perde ancora il turno di battuta a 15, salendo sul 3-2 e servizio. Quando il match sembrava finito, Paolini reagisce e nell’ottavo game strappa ancora il servizio a Sabalenka e sale 4-4. Nel decimo game l’italiana ha addirittura due set point non consecutivi, ma non riesce a sfruttarle, rammaricandosi. Sabalenka così chiude il match nel dodicesimo gioco, vincendo per 6-3, 7-5 in un’ora e mezza.