Se il Bologna vuole avere qualche chance di proseguire il suo cammino europeo dovrà fare punti nelle prossime partite. Finora il rendimento in Champions League è stato deludente e il solo punto raccolto contro lo Shakhtar Donetsk non può evidentemente bastare. La squadra di Italiano si ritrova al 29esimo posto della classifica ed è obbligata a invertire la rotta per continuare a sognare. Il primo scoglio sarà la gara interna di domani con il Monaco, squadra di tutt’altra dimensione ed esperienza internazionale.
La formazione e di Hutter è abituata a giocare partite di questo spessore e lo ha dimostrato in questo avvio di Champions. I monegaschi partono favoriti e sarà compito del Bologna ribaltare ogni pronostico. I rossoblù hanno ritrovato al giusta via dopo un avvio difficile e la sensazione è che possano confermare i progressi anche in Europa. Molto dipenderà dall’approccio alla gara, fondamentale per indirizzare i 90 minuti dalla propria parte.
Il rendimento del Monaco preoccupa il Bologna
Nonostante in casa Bologna ci sia fiducia per il mach di domani sera i rossoblù dovranno fare grande attenzione ai loro avversari. Il Monaco, terzo in campionato, ha reagito al meglio alla mini rivoluzione portata in estate. L’arrivo di Hutter, tecnico esploso in Bundesliga, è riuscito a cambiare l’idea di calcio in pochissimo tempo e i risultati gli danno ragione. La squadra del principato è reduce da 6 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte nelle ultime 10 partite, dato che testimonia l’ottimo momento di Embolo e compagni.
I monegaschi hanno stupito sia in casa che in trasferta. Lontano dal Louis II sono arrivate 3 vittorie e una sconfitta in campionato mentre in Champions League c’è stato il 2-2 contro la Dinamo Zagabria. Zakaria e compagni si ritrovano meritatamente tra le prime otto squadre europee, grazie anche allo straordinario 3-1 contro il Barcellona. La vittoria di metà settembre deve far riflettere il Bologna e spingerlo a dare il massimo fin dal fischio d’inizio.
Gli ultimi ko
Nonostante il Monaco sia una squadra solida nasconde più di un punto debole. Gli ultimi due ko in campionato contro Nizza e Angers hanno confermato come la formazione di Hutter possa essere messa in difficoltà. Il Bologna ha le armi per fare male a un difesa che è sembrata tutt’altro che irreprensibile nelle recenti uscite. I numeri dell’attacco rossoblù sono in costante crescita, motivo in più per far sperare i tifosi e l’intero ambiente.
Vincenzo Italiano dovrà essere bravo a schierare una squadra che vada all’attacco fin dai primi minuti. Il Monaco va messo sotto pressione e solo così si può pensare di sfruttare le sue defezioni difensive. Giocare d’attesa non paga, anche perchè Embolo e compagni hanno fatto vedere di poter segnare contro qualsiasi avversaria. Il Bologna, forte del suo momento di forma, cercherà di esaltare i giocatori più in forma e affidare le chiavi dell’attacco all’estro di Orsolini.
Il nuovo ciclo targato Hutter
Il Monaco ha cambiato molto durante lo scorso calciomercato estivo. La firma di Hutter ha rivoluzionato il club monegasco portando all’addio di Ben Yedder, attaccante simbolo degli ultimi quattro anni. Le chiavi del reparto offensivo sono state affidate a Embolo, finito ai margini della squadra prima dell’arrivo del nuovo allenatore. Basti pensare che, in questo inizio di stagione, lo svizzero ha già collezionato 11 presenze contro le 5 dell’anno passato.
Il nuovo ciclo ha determinato stravolgimenti anche in altri reparti. L’ex juventino Zakaria è diventato il perno di una squadra capace di passare da un modulo all’altro nel giro di pochi minuti. Hutter ha dato vita a una formazione duttile, brava a cambiare pelle a seconda del tipo di avversaria e del momento della partita. Anche per questo la missione del Bologna non sarà semplice ma la voglia dei rossoblù potrebbe permettergli di superare ogni tipo di ostacolo.
Qualità e limiti del Monaco
- Situazione del Bologna: Il Bologna ha iniziato la fase a gironi di Champions League con un rendimento deludente, ottenendo solo un punto in tre partite. Per continuare a sognare la qualificazione la squadra deve assolutamente raccogliere punti nelle prossime sfide, a partire dalla partita contro il Monaco.
- I numeri dei monegaschi: Nonostante la fiducia del Bologna per il match di domani la squadra deve stare attenta al Monaco, che ha mostrato un ottimo rendimento grazie all’arrivo di Hutter e a un attacco in forma, come dimostrano i recenti risultati.
- Limiti e possibilità del Bologna: Nonostante il Monaco sia una squadra forte e duttile ha mostrato alcune debolezze difensive, evidenziate dalle recenti sconfitte. Il Bologna, con un attacco in crescita e guidato da Orsolini, deve adottare un approccio offensivo fin dall’inizio per mettere in difficoltà la retroguardia avversaria.