Il frigorifero è un elettrodomestico che ha rivoluzionato il modo stesso di intendere (e progettare) la cucina. La sua introduzione è piuttosto recente, diventando un must nella società italiana a partire dal Secondo Dopoguerra.

Oggi esistono molteplici tipologie e modelli di frigorifero, motivo per cui orientarsi nella scelta può non essere semplice. In questo articolo vi proponiamo 5 consigli utili per prendere la decisione più in linea con le proprie esigenze e lo stile di arredo della casa.

Frigorifero da incasso: quando è la soluzione ottimale

Il frigorifero da incasso è un modello particolarmente diffuso nelle cucine di stampo tradizionale.

L’installazione è infatti prevista all’interno di un mobile, riducendo al minimo l’ingombro dell’elettrodomestico nell’ambiente circostante e permettendogli di integrarsi perfettamente con lo stile della cucina, mantenendone intatta l’estetica.

I frigoriferi da incasso sono disponibili in diverse versioni, con modelli di ultima generazione che prestano particolare attenzione alla suddivisione degli spazi interni. Questa progettazione avanzata assicura una conservazione ottimale degli alimenti, migliorando concretamente la praticità nella vita quotidiana.

Quando preferire il frigorifero da incasso? Si rivela la soluzione ideale per chi desidera avere una cucina arredata in maniera impeccabile. Devono però sussistere le condizioni per poter effettuare l’installazione, in particolare per quanto riguarda le misure. Quest’ultime sono infatti diverse a seconda dello specifico modello e del marchio, e andranno considerate in relazione a quelle del mobile in cui verrà posizionato il frigorifero.

Quando invece installare un frigorifero a libera installazione

Il frigorifero a libera installazione si distingue per il fatto che può essere posizionato in qualsiasi punto della cucina e persino della casa. È da preferire quando non è possibile predisporre un mobile per contenere un frigorifero da incasso, rispetto al quale presenta solitamente (ma non è detto) una capienza maggiore.

Inoltre, consente di personalizzare al meglio la cucina, diventando un elemento di design in grado di catturare l’attenzione. Infine, è un’opzione perfetta nelle case dove la disposizione degli elementi di arredo non segue canoni standard, come monolocali, open space, ecc. ecc.

Quale capienza deve avere un frigorifero?

La capienza del frigorifero è uno dei fattori da considerare con maggiore attenzione. Dovrebbe essere valutata in relazione al numero delle persone che vivono all’interno della casa e alle loro abitudini.

In linea di massima, un dispositivo con capienza contenuta (ovvero intorno ai 100 – massimo 150 litri) è indicato per una o due persone. Un elettrodomestico con capienza superiore, invece, appare essenziale quando il nucleo familiare è più numeroso.

Frigoriferi: meglio monoporta, doppia porta oppure combinati?

Un altro elemento da valutare con attenzione quando si sceglie un frigorifero è il tipo di apertura e l’eventuale presenza del freezer. Vediamo insieme le principali soluzioni disponibili in commercio:

  • Frigoriferi monoporta. Si distinguono per la presenza di una sola anta e possono avere anche un piccolo freezer incorporato all’interno. Vengono in genere preferiti da quanti usano poco il congelatore oppure dai nuclei familiari con una/due persone.
  • Frigoriferi con doppia porta. Hanno sia un vano frigorifero (situato nella zona in basso) che un vano congelatore (posto in alto). Sono indicati per quanti amano l’ordine ma desiderano puntare sulla conservazione dei cibi freschi.
  • Frigoriferi combinati. Hanno sempre due porte, ma con un posizionamento invertito rispetto ai modelli visti poc’anzi: vano frigo in alto, vano congelatore in basso. La capienza del congelatore è in genere piuttosto ampia e permette di disporre di una maggiore quantità di cibi surgelati.

L’importanza di scegliere il frigo rispetto alle proprie abitudini

La scelta del frigorifero giusto dipende soprattutto dalle caratteristiche della cucina e dalle proprie abitudini alimentari: qualcosa che va al di là del numero di persone che compongono il nucleo familiare. La cosa migliore è quindi avere un’idea chiara delle caratteristiche che dovrebbe avere l’elettrodomestico giusto e accertarsi che sia così prima di procedere all’acquisto.