Buone notizie per la Juventus di Thiago Motta che recupera Teun Koopmeiners, uno dei titolarissimi del suo scacchiere tattico. L’olandese è pronto a rientrare in campo dopo un lungo periodo di assenza dovuto a un infortunio alla costola subito durante la partita contro il Lipsia del 2 ottobre. Dopo settimane di incertezze e recupero, le notizie provenienti dall’infermeria della Juventus sono finalmente positive. L’allenatore bianconero ha monitorato attentamente il processo di recupero dell’olandese e, nelle ultime confwerenze stampa, aveva evidenziato come l’ex Atalanta stesse migliorando, tanto che si pensava che potesse partire titolare già dalla partita contro il Parma.

Nell’ultima partita contro i crociati di Fabio Pecchia, il centrocampista olandese ha fatto il suo rientro in campo giocando gli ultimi 20 minuti dell’incontro. La scelta di schierarlo nella fase finale della partita è stato un indizio di quanto il giocatore fosse pronto per dare il suo contributo. Nonostante i pochi minuti a disposizione, Koopmeiners ha mostrato il suo consueto dinamismo e una buona condizione fisica. E adesso, per lui, è pronta una maglia da titolare per la trasferta in Friuli contro l’Udinese, importantissimo banco di prova per la Juventus di Thiago Motta. Ma come cambia la Juventus con il rientro di Teun Koopmeiners? Di seguito, i dettagli.

Juventus, con il rientro di Koopmeiners Thiago Motta ridisegna la squadra: le scelte in vista dell’Udinese

In vista della difficile trasferta di Udine, Thiago Motta potrebbe adottare diverse configurazioni, anche a fronte del ritorno tra i titolari di Teun Koopmeiners che consente alla guida tecnica bianconera di esplorare diverse soluzioni tattiche per il centrocampo e l’attacco. Una possibile formazione vedrebbe Koopmeiners schierato in una mediana a due insieme a Khephren Thuram, con Fagioli o McKennie più avanzati nel ruolo di trequartisti. Questo trio potrebbe garantire un buon equilibrio tra fase difensiva e offensiva, essenziale contro un avversario come l’Udinese molto abile a colpire in contropiede. In alternativa, potrebbe agire alle spalle di Dusan Vlahovic (che non rifiaterà come si pensava ma si appresta a giocare la sua quattordicesima partita di fila da titolare), con un centrocampo che potrebbe includere anche Locatelli o la stesso Fagioli a dare supporto. Questo approccio non solo aumenterebbe le opzioni offensive della squadra, ma migliorerebbe anche la capacità di costruire gioco da centrocampo.

La Juventus negli ultimi match ha affrontato diverse difficoltà, soprattutto nel reparto di centrocampo, e la presenza di Koopmeiners rappresenta una boccata d’ossigeno. Il grande acquisto del calciomercato estivo bianconero, dovrà prendere per mano il gioco della squadra e permettere di mantenere il possesso palla. Per quanto riguarda la difesa, invece, dovrebbe essere confermata la presenza di Danilo, insieme a Savona, Cambiaso e Kalulu dal 1′. Per il reparto offensivo Thiago Motta potrebbe rilanciare Yildiz dall’inizio sulla sinistra offensiva, mentre a sorpresa può scivolare in panchina Conceicao, attualmente in uno straordinario stato di forma. Gli indisponibili rimangono Nico Gonzalez e Douglas Luiz, oltre i lungodegenti Milik e Bremer

I precedenti tra Juventus e Udinese

Udinese e Juventus si affronteranno il 2 novembre nel match valido per l’11ª giornata di Serie A. Le due squadre scenderanno in campo nel tardo pomeriggio di sabato in Friuli con fischio d’inizio dell’incontro fissato per le ore 18:00. Dal primo incontro ufficiale avvenuto nel 1921, Juventus e Udinese si sono affrontate ben 100 volte. La Juventus è la squadra che più volte ha battuto l’Udinese in Serie A, ben 68, almeno 14 in più che ogni altra avversaria; completano il bilancio 14 successi friulani e 18 pareggi.

I bianconeri di Torino hanno dominato il bilancio complessivo degli incontri, con un numero decisamente superiore di vittorie rispetto ai friulani. Tuttavia, l’Udinese ha molto spesso dato filo da torcere alla Vecchia Signiora, sorprendendola in diverse occasioni.