Buone notizie per Gasperini: l’Atalanta potrebbe infatti presto ritrovare Giorgio Scalvini. Il difensore, classe 2003, è fuori da diverso tempo a causa di un brutto infortunio al ginocchio procuratosi ormai diversi mesi fa. Adesso però dopo un lungo processo graduale, Scalvini potrebbe tornare presto in campo. Centrale di difesa di grande prospettiva, Scalvini è stato frenato da un grave infortunio che lo ha tenuto distante dai campi per diversi mesi. Adesso però è pronto a tornare e lo farà tra poche settimane: Scalvini è infatti tornato in gruppo e si sta allenando con la squadra, pronto ad alzare il ritmo e tornare prima del 2025, come inizialmente si era preventivato. 

Non solo Brescianini, dunque: Gasperini ritroverà presto Giorgio Scalvini e dunque una soluzione in più in difesa, reparto dove l’Atalanta sta avendo maggiori difficoltà. Il rientro sarà graduale, rispettando i tempi, ma soprattutto la buona notizia è che tornerà prima del 2025, in anticipo rispetto alla tabella di marcia. Ma come sta Scalvini? Di seguito le sue condizioni e quando potrebbe tornare in campo.

Atalanta, Scalvini verso il rientro: le ultime

Giorgio Scalvini è finalmente tornato ad allenarsi con il gruppo dopo un lungo periodo di assenza a causa di un infortunio al ginocchio che l’ha tenuto fuori per diversi mesi. Con lui anche Brescianini (le ultime). Per il talento classe 2003, che ha dimostrato grande personalità e maturità in campo nonostante la giovane età, questo è un momento importante verso il pieno recupero.

Lo staff medico e tecnico dell’Atalanta è rimasto cauto nel reinserimento del difensore, seguendo un percorso di riabilitazione accurato per evitare ricadute e garantire che Scalvini torni in campo al meglio delle sue condizioni fisiche. Le ultime settimane lo hanno visto impegnato in sessioni individuali, ma ora, con il ritorno agli allenamenti in gruppo, cresce l’ottimismo per una sua possibile presenza già entro la fine di novembre.

Il suo rientro rappresenterebbe una risorsa fondamentale per Gian Piero Gasperini, che punta molto sulla sua versatilità difensiva e capacità di costruire il gioco dalla retroguardia. La presenza di Scalvini darebbe all’Atalanta un’importante opzione in più in difesa, considerando anche il fitto calendario di impegni che attende i nerazzurri tra campionato e coppe.

La carriera di Scalvini

Giorgio Scalvini, nato l’11 dicembre 2003 a Chiari, è uno dei talenti più promettenti del calcio italiano, attualmente in forza all’Atalanta. Cresciuto nelle giovanili del club bergamasco, Scalvini ha fatto il suo esordio in Serie A a soli 17 anni, il 24 ottobre 2021, contro l’Udinese, mostrando subito un’impressionante maturità e intelligenza tattica per la sua età.

Difensore centrale di ruolo, Scalvini si distingue per la sua versatilità, essendo in grado di giocare anche come mediano davanti alla difesa grazie alla sua tecnica e alla visione di gioco, qualità rare per un difensore. Dotato di fisicità e abilità nei contrasti, unisce a queste doti una buona velocità e ottime capacità nell’impostazione, caratteristiche che gli permettono di partecipare attivamente alla costruzione del gioco da dietro.

Dopo aver impressionato nella sua stagione d’esordio, Scalvini è diventato rapidamente una pedina chiave nello scacchiere di Gian Piero Gasperini, meritandosi spazio e fiducia in un contesto competitivo come quello dell’Atalanta. La sua crescita non è passata inosservata nemmeno agli occhi del commissario tecnico della Nazionale, Roberto Mancini, che lo ha convocato per la prima volta nel 2022, permettendogli di esordire con la maglia azzurra in Nations League. Poi un infortunio l’ha frenato, ma adesso Scalvini è pronto a rientrare e riprendersi tutto.