La Roma si gode la vittoria contro il Torino, ma il momento di crisi resta chiaramente da superare: intanto dopo Dovbyk preoccupano anche le condizioni di Mario Hermoso. Lo spagnolo si si è infatti fermato durante l’ultimo allenamento e, dopo aver scontato il turno di squalifica in occasione della gara interna contro i granata , rischia seriamente di dover saltare anche la sfida esterna contro l‘Hellas Verona. Juric, quindi, pensa già ai possibili sostituti e riflette sulle scelte da operare in occasione del match contro gli scaligeri. Il successo contro il Torino è stato importante soprattutto ai fini del morale, pur non avendo ancora ricucito lo strappo con la tifoseria giallorossa che infatti ha comunque fischiato la squadra al momento dell’uscita dal campo.
Servirà pertanto un lavoro ben più profondo per tentare di risanare il rapporto con il proprio pubblico dopo il caos delle ultime settimane. Il goal di Dybala, intanto, ha posto momentaneamente fine alla crisi di risultati delle ultime due settimane, ma ha consentito soprattutto di dimenticare almeno parzialmente la larga sconfitta rimediata contro la Fiorentina. Tre punti arrivati, inoltre, senza una pedina fondamentale dell’attacco giallorosso come Dovbyk, fermato da uno stato febbrile prima della gara contro i granata. In vista della partita del “Bentegodi” Juric dovrà quindi tirare le somme per cercare di schierare una formazione che possa dare seguito alla vittoria nel turno infrasettimanale.
Roma, infortunio per Hermoso: le condizioni
Ivan Juric fa la conta degli indisponibili in vista della gara contro l’Hellas Verona. Dopo Artem Dovbyk, fermo a causa di uno stato febbrile, l’allenatore giallorosso rischia di dover rinunciare anche a Mario Hermoso. L’ex calciatore dell’Atletico Madrid, che ha già saltato per squalifica la gara infrasettimanale contro il Torino, ha infatti avvertito un problema muscolare durante l’allenamento mattutino e rischia seriamente di non poter scendere in campo per la delicata sfida del “Bentegodi”. Sarebbe sicuramente un’assenza importante per la squadra capitolina visto che, comunque, si tratta di un profilo di grande esperienza nonostante il rendimento del classe 1995 abbia un po’ deluso le aspettative.
La contestazione della tifoseria, come detto, non accenna a diminuire, in tal senso sono sicuramente indicativi i fischi indirizzati alla squadra anche la triplice fischio della gara con il Torino. Chiaro, quindi, che serviranno tempo e risultati prima di pensare di poter ricucire uno strappo alquanto importante. La vittoria nel turno infrasettimanale porta, tuttavia, a una grande iniezione di fiducia e permette quantomeno alla Roma di poter lavorare con maggiore serenità in vista del prossimo match. I tifosi, intanto, attendono notizie concrete in merito al problema avvertito da Mario Hermoso.
I numeri dello spagnolo
Arrivato in estate da svincolato dopo la fine del suo rapporto con l’Atletico Madrid, lo spagnolo è stato uno dei colpi accolti con maggiore entusiasmo da parte della tifoseria giallorossa. Il campo, tuttavia, non ha ancora fornito le risposte giuste deludendo in parte anche le aspettative, il motivo principale risiede ovviamente nella difficile condizione generale della squadra. Cinque, in tutto, le presenze complessive raccolte tra Europa League e Serie A, mentre all’orizzonte si profila anche uno stop a causa di un problema di natura muscolare.