Habemus il capo di Gabinetto alla Cultura. Il ministro della Cultura Giuli ha scelto finalmente il nuovo capo di Gabinetto. Si tratta di Valentina Gemignani, una donna, che è la nuova numero uno al gabinetto del ministero della Cultura e si sposterà dal Mef, dove era la vice del capo di gabinetto del Tesoro, e avrà una sua scrivania e nuove e più importanti disposizioni.
Un bel passo in avanti. Una promozione, anche se con tutti questi spostamenti di capi e vice dei capi, sembra più un rompicapo che altro. Da non dimenticare che si tratta del terzo capo di Gabinetto del mese di ottobre visto che da Francesco Gilioli, che era con l’ex ministro Sangiiuliano (e reputato responsabile per quanto accaduto con la Boccia), da Francesco Spano e adesso Valentina Gemignani.
Una donna e una dirigente molto quotata all’interno di Fratelli d’Italia e dello stesso Ministero dell’Economia. Già perché Valentina Gemignani, nell’ambiente finanziario, è considerata una dirigente di primissima fascia del Mef sin dal 2020, anche perché ha ricoperto ruoli importanti e fondamentali come quello di direttore generale della Direzione dei Servizi del Tesoro del Dipartimento dell’Amministrazione generale, del personale e dei servizi, per poi arrivare da vice Capo di Gabinetto.
Chi è Valentina Gemignani, la scalata dell’avvocata che dal Mef è arrivata alla Cultura
Insomma, la sua è considerata una bella e decisa scalata, anche se, e qui potrebbe esserci un po’ il dato dolente, con la Cultura la dottoressa Gemignani c’azzecca poco o nulla, almeno per quella che è stata la sua storia e la sua carriera fino ad ora. Questo non significa che non sia capace anzi, la sua storia dimostra che è una dirigente competente e in grado di potersi adattare in qualsiasi ruolo viene impiegata. E, probabilmente, non sarà da meno in questa circostanza.
Da Fratelli d’Italia si dice che Giuli sia voluto andare sul sicuro anche perché, e qui è un altro dato importante, viste le voci degli ultimi giorni, è una candidata scelta e voluta da lui, non imposta da altre figure.
Di professione, Valentina Gemignani è da sempre un avvocata, laureandosi in Giurisprudenza a Teramo nel 1994 ma anche in Scienze dell’Amministrazione, sempre a Teramo nel 2006. I titoli non gli mancano, visti che ha anche conseguito un Master alla Bocconi Management delle Amministrazioni Pubbliche. Il nuovo (e terzo) capo di Gabinetto Valentina Gemignani è sposata con l’ex deputato Basilio Catanoso che ha avuto una sua storia nel centrodestra un po’ burrascosa visto che è passato da Alleanza Nazionale a Forza Italia per poi approdare in Fratelli d’Italia nel 2019.
Dopo le dimissioni di Francesco Spano, arriva la Gemignani: sarà finalmente pace alla Cultura?
E’ stato un periodo tormentato alla Cultura. Al di là di quello che è successo con l’ex ministro Gennaro Sangiuliano e il caso Boccia (che adesso è silente ma si preannunciano altre situazioni ndr), l’ultimo periodo, soprattutto nel mese di ottobre, è stato un po’ tormentato.
Il ministro Giuli che ha rimosso Francesco Gilioli, il capo di Gabinetto con Sangiuliano, ritenuto in qualche modo responsabile e non attento per le vicende relative a Maria Rosaria Boccia e quindi sollevato dal suo incarico per far posto a Francesco Spano che il ministro aveva scelto dopo l’esperienza avuta con lui al Maxxi dove era segretario generale.
Una scelta, quella di Giuli, che ha creato polemiche e divisioni, soprattutto interne a Fratelli d’Italia, e non solo. Spano, nominato a metà ottobre, ha deciso di lasciare il dicastero il 23 ottobre scorso perché, almeno secondo quanto ha spiegato nella sua lettera di dimissioni, è stato vittima di “sgradevoli attacchi personali“.
Secondo tanti però, Spano ha deciso di farsi da parte per le anticipazioni della prima puntata di Report che parlava di un possibile e spinoso “conflitto di interesse all’interno della Fondazione Maxxi”, ovvero di quanto lo stesso Spano era al Maxxi con l’incarico di segretario generale mentre il suo compagno e avvocato Marco Carnabuci era contestualmente consulente legale dello stesso Maxxi, ricoprendo il ruolo di responsabile dei dati personali.
E così ha deciso di lasciare per non alimentare polemiche ed eventuali gogne mediatiche. Adesso si riparte e si resetta tutto con Valentina Gemignani. Andrà tutto bene? Per ora nessuno ha detto nulla, ma è anche vero che è stata appena nominata…