L’Atalanta conferma il suo stato di forma eccezionale con una convincente vittoria per 2-0 contro il Monza. La Dea, inizialmente, ha incontrato non poche difficoltà contro la squadra di Nesta, organizzata e compatta in fase difensiva. Decisivo l’ingresso nella ripresa di Lazar Samardzic al posto di Lookman. L’ex Udinese ha sbloccato il risultato al 70’ con un grande tiro piazzato da posizione centrale su assist di Retegui. Il serbo, poi, ha fornito a Zappacosta il pallone per chiudere i conti all’88’ minuto. I bergamaschi, dunque, riescono ad infrangere il muro del Monza e a consegnare tre punti d’oro a Giampiero Gasperini, alla quarta vittoria di fila in campionato. Con questo successo, l’Atalanta approfitta del pareggio interno della Juventus contro il Parma e si posiziona al terzo posto solitario in classifica a quota 19 punti.
Atalanta, Gasperini non sbaglia: Samardzic conduce la Dea alla vittoria
La “cura” Gasperini funziona ancora. La scelta di schierare Lazar Samardzic si rivela vincente e spacca gli equilibri. Prima della partita, l’idea era che si giocasse con un attacco a tre, con Samardzic in supporto di Retegui e Lookman. All’inizio il serbo doveva partire titolare, poi Gasperini ha deciso all’ultimo di puntare sull’ex Milan Charles De Ketelaere. 0-0 e grandi difficoltà fino a quando non è entrato il serbo ex Udinese, che ha giocato in una posizione molto avanzata che l’allenatore nerazzurro potrebbe decidere di valorizzare ancora di più.
Samardzic, arrivato a Bergamo con grandi aspettative, ha inizialmente impiegato del tempo per ambientarsi nei meccanismi di gioco di Gasperini. Tuttavia, l’allenatore ha saputo lavorare con pazienza e dedizione, aiutando il giocatore a trovare il suo posto all’interno del modulo di gioco della squadra. La sua metodologia ha portato il serbo a migliorare sotto diversi aspetti, inclusi il posizionamento in campo e il tempismo negli inserimenti offensivi. E la partita di oggi ne è la dimostrazione.
Giampiero Gasperini si dimostra ancora una volta un allenatore che sa vincere e convincere. L’effetto che ha su determinati giocatori, di farli sembrare duttili, adattabili in più ruoli- come Pasalic, che ha praticamente ricoperto ogni ruolo con la maglia della Dea, (anche difensore)- quasi e molto spesso è stato determinante anche e soprattutto in chiave offensiva. Le sue scelte si sono rivelate ancora una volta azzeccate e gli hanno permesso di portare a casa tre punti fondamentali che gli consentono di sorpassare la Juventus in classifica.
I prossimi impegni dei bergamaschi
Il fittissimo calendario delle prossime settimane non consente all’Atalanta di staccare la spina. La squadra di Giampiero Gasperini, infatti, scenderà di nuovo in campo nella difficile trasferta al San Poalo contro il Napoli capolista il 3 novembre alle ore 12:30. Poi, per la Dea sarà di nuovo il momento di giocare in Champions League, dove sta trovando più difficoltà in fase offensiva rispetto che in campionato. In tre partite, infatti, la squadra di Gasperini ha incassato due 0-0 e segnato solo tre gol (tutti contro lo Shakhtar Donetsk). Il prossimo appuntamento nella competizione europea è fissato in Germania per mercoledì 6 novembre contro lo Stoccarda alla Mercedes-Benz Arena.