L’inizio di stagione dell’Inter negativo coincide anche con la crisi di Lautaro Martinez, i cui numeri sono impietosi se rapportati allo scorso anno. L’argentino non è riuscito a incidere in questo inizio e “soffre” in questo inizio di 2024/2025. Oltre al danno, la beffa, con Lautaro che sperava di arrivare tra i primi 5 al pallone d’oro, ma si è posizionato in settima posizione finale. L’Inter ne risente, essendone leader tecnico, carismatico ed emotivo. Dopo la stagione da sogno appena trascorsa, con Lautaro che ha vinto scudetto con l’Inter e Copa America con l’Argentina, entrambe da protagonista, adesso sta faticando e non poco.

Che sia una questione fisica o puramente mentale non è dato saperlo con certezza, ma l’impressione è che sia un mix di cose e che Lautaro se ne voglia uscire prima possibile. Contro l’Empoli sarà ancora titolare, ancora in coppia con Marcus Thuram, che al contrario sta alzando notevolmente il suo rendimento. Entrambi vogliono dare una svolta a questo campionato ed entrambi vogliono farlo nel più breve lasso di tempo possibile. Ma se paragoniamo i numeri di Lautaro Martinez dell’attuale stagione a quella dell’anno scorso… la differenza è notevole!

Inter, numeri a confronto: il rendimento di Lautaro Martinez

Sono tanti i punti interrogativi dell’Inter di questo inizio di stagione: dai troppi gol subiti (il dato che non lascia dubbi) al rendimento di alcuni singoli. Tra questi spicca sicuramente quello di Lautaro Martinez, che in questo inizio di stagione non è riuscito a incidere nel club nerazzurro. Un linguaggio del corpo emblematico, con Lautaro spesso con le mani sui fianchi, sguardo pensieroso e la consapevolezza che questa stagione non è iniziata come ci si aspettasse. Inzaghi ha piena fiducia in lui, così come tutto l’ambiente, essendo anche capitano, leader tecnico, carismatico ed emotivo. Ma qualcosa nei numeri deve cambiare e il paragone con lo scorso anno è davvero impietoso.

Prendendo in considerazione le prime nove giornate di campionato, Lautaro Martinez ha notevolmente abbassato il suo rendimento in zona gol. La scorsa stagione – dopo nove partite in Serie A – l’argentino aveva segnato già 10 gol, era in doppia cifra e aveva anche realizzato un assist. Quest’anno, invece, è fermo a tre gol e un solo assist. Il rendimento della passata stagione era sicuramente straordinario, ma quell’attuale è senza dubbio sotto le aspettative. Tre gol per un campione come lui sono pochi e lo sa. Adesso serve una svolta.

A Empoli ancora titolare

Simone Inzaghi intanto sembra intenzionato a schierarlo comunque dal primo minuto anche nella sfida contro l’Empoli (le probabili scelte). Nella trasferta del “Castellani”, l’argentino agirà ancora una volta in attacco insieme a Marcus Thuram. Arnautovic e Taremi dovrebbero invece tornare nel weekend contro il Venezia. Un’altra opportunità dunque per Lautaro, che cercherà di sbloccarsi definitivamente sia dal punto di vista realizzativo, ma anche per quanto riguarda la prestazione. L’Inter deve svoltare e lo farà partendo dal suo giocatore più importante, nonché capitano. La trasferta di Empoli, in questo senso, sarà molto importante. Inzaghi lo sa, la squadra idem: anche perché il Napoli di Antonio Conte scappa.