Archiviata la vittoria con il Genoa, in casa Lazio è tempo di pensare alla prima gara con il Como: nel frattempo Noslin si avvia verso la riconferma. La squadra di Marco Baroni sta vivendo un ottimo periodo di forma e, la vittoria interna contro i liguri, ha sicuramente aumentato le sensazioni positive. Nuovi acquisti protagonisti e conferme importanti, Castellanos su tutti, che hanno dato aria alle ambizioni del club biancoceleste, protagonista soprattutto in Europa League. Tre vittorie su tre, l’ultima per 0-2 sul campo del Twente, complice anche una rotazione praticamente perfetta della rosa da parte dell’ex allenatore dell’Hellas Verona.

Tante le sorprese che hanno riguardato questa prima parte di stagione, tra cui ovviamente Nuno Tavares. Il portoghese si è reso protagonista di una prima parte di stagione davvero importante, arrivando a mettere a segno già ben sette assist e diventando sempre più fondamentale nelle gerarchie di mister Baroni. Poi c’è coppia di centrocampo che sta fornendo grandi risposte, quella composta da Rovella e Guendouzi, insieme a una fase offensiva che sta crescendo di giornata in giornata. La vittoria nella gara con il Genoa potrebbe inoltre rappresentare un trampolino di lancio anche in campionato, dove i biancocelesti hanno dovuto fare i conti con un rendimento più altalenante rispetto a quello realizzato in Europa League. Ma quali sorprese potrebbe regalare la gara con il Como? Scopriamolo insieme.

Lazio, Noslin verso la conferma: le ultime in vista del Como

La Lazio vuole ampliare la striscia di risultati utili, dopo la vittoria con il Genoa gli uomini di Marco Baroni sono attesi dal confronto sul campo del Como di Cesc Fabregas. Una sfida contro una neopromossa ambiziosa, che in questo campionato ha già battuto a domicilio l’Atalanta. In difesa, per i biancocelesti, sarà sicuramente titolare Alessio Romagnoli, al ritorno dopo aver scontato il turno di squalifica per l’espulsione rimediata contro la Juventus. A centrocampo, invece, al netto della scontata conferma di Rovella, è ancora in dubbio la presenza di Guendouzi, il francese non ha smaltito completate l’infortunio al piede.

Conferme anche per quel che riguarda l’attacco, con la coppia composta da Dia e Castellanos che sarà quindi chiamata a guidare il reparto offensivo anche in occasione della gara contro i lariani. Gli unici dubbi, tuttavia, dovrebbero riguardare proprio le corsie esterne. Gli indiziati, al centro di un vero e proprio ballottaggio, sono quindi Isaksen-Pedro e appunto Noslin. Il goal dell’ex Hellas Verona nella gara interna contro il Genoa potrebbe però pesare alla fine sulla scelta di Baroni, orientato in generale a non operare grossi stravolgimenti nell’undici biancoceleste in vista del turno infrasettimanale.

I numeri dell’ex Hellas Verona

L’attaccante olandese, arrivato in estate alla Lazio dopo l’esperienza con l’Hellas Verona, ha dovuto fare i conti con qualche piccola difficoltà all’invio della sua avventura in maglia biancoceleste. Discontinuità e partenza arretrata nelle gerarchie di Marco Baroni, prima del goal con il Genoa. Il classe 1999 lo ha definito come un vero e proprio senso di liberazione, chissà che non possa diventare l’inizio di una nuova storia anche dalle parti dell’Olimpico.