Oggi ricorre l’anniversario della morte di Matthew Perry, l’indimenticabile Chandler Bing di “Friends“. La sua villa, dove quel maledetto 28 ottobre del 2023 è stato trovato senza vita annegato nella vasca idromassaggio, è stata venduta per 8,55 milioni di dollari.

Cosa diventerà la villa di Matthew Perry

Secondo quanto si legge sul Los Angeles Times Anita Verma-Lallian, una produttrice cinematografica e sviluppatrice immobiliare, ha comprato la villa di Matthew Perry per una cifra che si aggira intorno ai 8,55 milioni di dollari. La ex proprietà dell’attore statunitense diventerà una casa vacanze, così come ha raccontato l’acquirente.

L’abitazione, sita a Pacific Palisades, di mille metri quadrati con quattro camere da letto era stata comprata nel 2020 dall’interprete di Chandler Bing per 6 milioni di dollari dopo che lo stesso aveva venduto un’altra villa a Malibù più grande per circa 13 milioni di dollari.

La famiglia di Matthew Perry accusa i presunti colpevoli

Nel corso di un’intervista rilasciata all’emittente statunitense NBC durante la trasmissione Today la famiglia di Perry composta da Suzanne Morrison, dal marito Keith Morrison e dalle figlie Caitlin, Emily e Madeline ha rilasciato dure dichiarazioni verso le persone accusate della morte dell’attore. “Quello che spero, e credo che lo sperino anche le autorità coinvolte, è che le persone che si sono messe nel business di fornire droga che uccide ora siano state messe in guardia. Non importa quali siano le tue credenziali professionali. Sei fregato, baby”.

Negli ultimi mesi infatti sono state indagate quattro persone per l’overdose che ha ucciso Perry a soli 54 anni. Queste sono: l’assistente dello stesso attore, due medici e tal “The Ketamine Queen”, ovvero una presunta spacciatrice nota nella San Fernando Valley, il cui vero nome è Jasveen Sangha.

Tutti sono stati accusati di aver venduto droga alla vittima. A marzo del 2025 ci sarà l’inizio del processo per uno dei due medici e per Sangha. In una conferenza stampa il pubblico ministero E. Martin Estrada ha dichiarato che queste persone avrebbero approfittato della poca forza di Perry perché dipendente dalla ketamina per vendergli la sostanza e arricchirsi alle sue spalle.

La famiglia della star di Friends, una delle sit-com che ha riscosso maggior successo di tutti i tempi, ha da poco avviato la Matthew Perry Foundation of Canada, che lotta contro le dipendenze, aiutando le persone che ne sono vittime, così come lui stesso avrebbe voluto.

Il ricordo della madre di Matthew Perry

Durante gli ultimi giorni prima di morire Matthew Perry ha avuto una conversazione con sua madre alquanto singolare perché, di solito, come ha dichiarato Suzanne Morrison non parlavano in questo modo. “È venuto da me e mi ha detto, ‘Ti amo così tanto, e sono così felice di essere con te ora’”, ha dichiarato la donna, sostenendo che c’era dell’ineluttabile nelle sue parole, come una premonizione.

Suo figlio forse pensava che non sarebbe vissuto a lungo. Ricordiamo che l’attore assumeva ketamina per mitigare la sofferenza da attacchi di ansia e depressione. L’assunzione però in dosi massicce di tale sostanza ne ha provocato l’overdose e quindi la morte.

Il ricordo degli amici: Jennifer Aniston

In queste ore diversi amici e colleghi di Matthew Perry lo hanno ricordato dedicandogli post su Instagram e sui vari social. Come Jennifer Aniston, la nota attrice che interpretava Rachel Green in Friends, che ha postato su Instagram alcune foto che li ritraggono insieme nella sit-com oppure alcuni scatti in cui l’attore è da solo. La frase scritta a corredo delle immagini è stata breve e incisiva: “un anno” e ha taggato la  Matthew Perry Foundation. Quest’ultima, come detto poc’anzi, è la fondazione voluta dallo stesso attore e creata dai suoi familiari dopo la sua morte.

L’anniversario della morte di Matthew Perry in 3 punti

  1. Vendita della villa di Matthew Perry: A un anno dalla sua morte, la villa a Pacific Palisades dove è stato trovato annegato è stata venduta per 8,55 milioni di dollari e diventerà una casa vacanze.
  2. Accuse verso i presunti responsabili della morte: La famiglia di Perry ha espresso accuse contro quattro persone, tra cui due medici e una presunta spacciatrice, sospettati di aver fornito droga all’attore, provocandone l’overdose.
  3. Commemorazione e iniziative: La famiglia ha fondato la Matthew Perry Foundation per aiutare le persone dipendenti, e amici come Jennifer Aniston lo hanno ricordato con post sui social media.