Buone notizie per tutti gli spettatori del piccolo schermo appassionato di thriller e polizieschi: la tv si tingerà di giallo grazie alle avventure del celebre ispettore “Stucky”, nato dalla penna dello scrittore italiano Fulvio Ervas e trasportato in una serie da non perdere assolutamente. I protagonisti della fiction saranno due attori molto cari al pubblico della televisione: Giuseppe Battiston (nei panni di Stucky) e Barbora Bobulova (il medico legale, Marina).

I due artisti hanno raccontato in esclusiva a Tag24, ai microfoni dell’inviato Thomas Cardinali, curiosi dettagli sul progetto e sul percorso per immergersi nelle storie ispirate alla penna del famoso scrittore italiano, che ha dato vita al poliziotto operante nell’apparente placida e tranquilla questura di Treviso.

Intrighi, misteri, indagini e colpi di scena non mancheranno nella serie che promette di conquistare il cuore degli spettatori e di tenerli con gli occhi incollati allo schermo in un perfetto clima di suspance. Scopriamo tutte le informazioni utili per non perdere la fiction.

“Stucky”, quando e dove va in onda la fiction?

La serie tv andrà in onda in prima serata a partire da mercoledì 30 ottobre 2024 su Rai 2. Per chi fosse in preda alla curiosità e non riuscisse ad aspettare quel giorno, il primo episodio di “Stucky” è già disponibile in anteprima sulla piattaforma streaming di Raiplay. Le puntate andranno in onda ogni mercoledì alle 21.20.

Trama di “Stucky”

Il protagonista della trama di “Stucky” è Giuseppe, un ispettore di origini persiane, dal carattere tranquillo e sornione. Le sue avventure prendono vita nella Questura di Treviso. Un racconto della vita di provincia con un focus tra la modernità delle città contro le campagne e montagne desolate, dove i ritmi della realtà quotidiana sono ancora placidi e distesi, immersi in una sorta di sonno profondo.

Eppure non mancheranno colpi di scena e misteri da risolvere: l’analisi dei delitti, la ricerca dei colpevoli tra mille e più peripezie saranno il pane quotidiano dell’ispettore, molto attento, oltre che a risolvere gli enigmi, anche a scandagliare le complessità dell’animo umano.

Stucky è un poliziotto sui generis: non sopporta la vista dei cadaveri, non ama la tecnologia e sviluppa le sue indagini sopra una serie infinita di post-it. Repelle la scrivania e l’ufficio, di solito cerca la soluzione dei suoi casi mentre cammina per le vie di Treviso o in osteria, davanti a un bicchiere di vino in compagnia del suo amico Secondo. Un uomo estremamente intelligente ma molto impacciato, soprattutto con le donne.

Nella serie, al fianco di Stucky, saranno protagonisti il medico legale Marina; l’oste Secondo, una sorta di consigliere e mentore, e due poliziotti sottosti all’ispettore, Guerra e Landrulli, che lo venerano anche se ancora non sono riusciti del tutto a carpire la sua personalità complessa.

Il cast

Ecco i membri del cast:

  • Giuseppe Battiston è l’ispettore Giuseppe Stucky
  • Barbora Bobulova è Marina, l’affascinante medico legale
  • Diego Ribon è l’oste Secondo, l’amico e confidente dell’ispettore
  • Laura Cravedi e Alessio Praticò sono Ilaria Landrulli e Fabio Guerra, i due agenti sottoposti che aiutano Stucky

Barbora Bobulova e Giuseppe Battiston raccontano “Stucky”

I protagonisti di “Stucky” Giuseppe Battiston e Barbora Bobulova, hanno rivelato qualche anticipazione e retroscena della serie che arriverà presto su Rai 2, all’inviato di Tag24, Thomas Cardinali.

“Mi sono innamorato di Stucky. Volevo fare qualcosa con il personaggio nato dalla penna di Fulvio Evras. Il mio desiderio grazie a Rai Fiction poi si è trasformato in realtà. Sono contento perché sarà una serie inedita rispetto all’infinito panorama che compone la scena del poliziesco”, confessa Battiston.

Un metodo di lavoro sicuramente inusuale, originale, è il dettaglio che maggiormente ha colpito l’attrice Barbora Bobulova, che nella serie tv veste i panni del medico legale:

“E’ un personaggio affascinante, molto solitario: per riflettere sui suoi casi va a passeggiare al parco e porta da mangiare agli animali, oppure va in osteria dall’amico Secondo, con cui ragiona davanti a un bel bicchiere di vino. Il tutto lavorando su infiniti post-it. Stucky si rivela poi un uomo molto tenero e impacciato, soprattutto davanti a Marina“.

Ecco la video intervista completa:

Trailer

Ecco il teaser trailer della serie ispirata ai romanzi di Fulvio Ervas. Il soggetto è stato scritto in collaborazione da Valerio Attanasio, Matteo Visconti e Marco Pettenello. Il video è tratto dal canale Youtube di Movie Digger:

“Stucky”, quante puntate sono?

“Stucky” è composta da sei episodi, ognuno della durata di 60 minuti. Ecco il calendario con le date in cui la serie verrà trasmessa in onda su Rai 2, in prima serata (ore 21, 20) con i titoli delle puntate:

  • Prima puntata, Il sole di Tabriz: 30/10/2024
  • Seconda puntata, Tiramisù: 6/11/2024
  • Terza puntata, Falso d’autore: 13/11/2024
  • Quarta puntata, Un’altra vita: 20/11/2024
  • Quinta puntata, La cicala e la formica: 27/11/2024
  • Sesta e ultima puntata, A cuore aperto: 4/12/2024

Dove è stato girato “Stucky”?

La fiction sull’ispettore Giuseppe Stucky è stata girata fra Treviso, dove si trova la questura in cui lavora il poliziotto, e Roma. Il sindaco di Treviso, Mario Conte, ha dichiarato tutto l’orgoglio della città nell’ospitare le riprese della serie, un’opera che andrà a valorizzare le bellezze del territorio, anche grazie al sostegno di Veneto Film Commission:

“Il piccolo schermo sarà ancora una volta il veicolo perfetto per regalare ai telespettatori gli scorci migliori del nostro territorio, perfettamente integrati con il contesto della fiction, con importanti ripercussioni anche dal punto di vista turistico”.

Perché guardare “Stucky”?

Uno dei motivi per cui guardare “Stucky” è scoprire come sarà l’adattamento destinato al piccolo schermo: la trama della fiction Rai nasce dalla letteratura. Si ispira infatti ai libri scritti dall’autore italiano Fulvio Evras. Lo scrittore originario di Musile di Piave (classe 1955), ha dato vita al personaggio del commissario Giuseppe Stucky nel 2006, anno in cui è uscito il primo romanzo di genere poliziesco-thriller.

Il nome di Evras era già noto agli appassionati di cinema e serie tv per aver scritto le pagine di Se ti abbraccio non aver paura, libro che ha ispirato la celebre commedia diretta da Gabriele Salvatores nel 2019, Tutto il mio folle amore.

Fulvio Evras ha scritto i romanzi che raccontano le avventure del commissario Stucky – il primo insieme a sua sorella Luisa – e che sono stati pubblicati dalla casa editrice Marcos y Marcos. Ecco i dieci titoli della saga che ha ispirato le vicende narrate all’interno della fiction Rai:

  • Commesse di Treviso, 2006
  • Pinguini arrosto, 2008
  • Buffalo Bill a Venezia, 2009
  • Finché c’è prosecco c’è speranza, 2010
  • L’amore è idrosolubile, 2011
  • Si fa presto a dire Adriatico, 2013
  • Pericolo giallo, 2016
  • C’era il mare, 2018
  • La giustizia non è una pallottola, 2022
  • Il tatuatore innamorato, in uscita a ottobre 2024

La serie racconta posti bellissimi come Treviso, un luogo estremamente particolare, dal fascino placido e tranquillo. Ci sono tanti cosi d’acqua che trasmettono serenità. Il fatto che efferati omicidi si verifichino in quello scenario presente un contrasto molto interessante, secondo il mio punto di vista”, racconta Battiston, l’attore che interpreta i panni del protagonista e che racconta quali sono alcuni dei motivi per cui guardare “Stucky”.

Tre punti prima di vedere la serie “Stucky”

Ecco i punti fondamentali da conoscere sulla fiction Rai, “Stucky”:

  1. Origine e ispirazione: La serie è basata sui romanzi di Fulvio Ervas, invetore del personaggio di Stucky nel 2006. La narrativa combina elementi di thriller e poliziesco, con dieci titoli della saga già pubblicati e un nuovo libro in uscita.
  2. I luoghi da scoprire: “Stucky” è stata girata principalmente Treviso, con un focus sulle bellezze del territorio.
  3. Un protagonista inusuale: La storia ruota attorno a Giuseppe Stucky, un ispettore di origini persiane, che lavora nella Questura di Treviso, tra vita di provincia e i misteri da risolvere. Un poliziotto che usa metodi non convenzionali nelle sue indagini e che presenta una personalità complessa.