Oltre dieci colpi sferrati con le forbici. Sarebbe morta così Sara Centelleghe, la ragazza di 18 anni ritrovata cadavere nella sua abitazione a Costa Volpino (Bergamo) la notte tra il 25 e il 26 ottobre 2024. L’efferato omicidio presenta ancora diversi punti oscuri, a partire proprio dal movente. Jashan Deep Badhan, il 19enne di origini indiane reo confesso del delitto, avrebbe detto agli inquirenti di non conoscere la motivazione che l’ha spinto ad aggredire e uccidere Sara, come confermato ieri 28 ottobre 2024 dal suo legale all’AdnKronos.
Intanto proseguono le indagini per fare luce anche sulla dinamica di quanto accaduto: l’ipotesi degli investigatori è che fosse l’amica della 18enne, con lei in casa quella maledetta notte, ad avere un appuntamento con Jashan Deep. La vittima e il suo assassino, infatti, si conoscevano solo di vista in quanto abitavano nello stesso stabile, ma in due diverse scale.
Il movente dell’omicidio di Sara Centelleghe, cosa è emerso finora
Jashan Deep Badhan è stato sentito a lungo dagli investigatori prima di essere arrestato per omicidio volontario. Ha raccontato di aver bevuto parecchio la sera del delitto, ma avrebbe negato un movente di carattere sessuale. Che resta, però, una delle principali ipotesi degli inquirenti.
Ho avvisato il cappellano del carcere di Bergamo per fornirgli sostegno morale e ho richiesto anche il supporto psicologico
ha dichiarato il suo legale, l’avvocato Fausto Micheli, all’AdnKronos.
Sara sarebbe stata aggredita mentre dormiva: presa prima a pugni e poi colpita con un paio di forbici che il killer avrebbe preso dalla cucina dell’appartamento. Ma cos’è successo esattamente quella notte?
Stando a quanto riportato dal Corriere della Sera, il 19enne si sarebbe recato nella palazzina perché aveva un appuntamento con l’amica di Sara. Ma i due, per una casualità, non si sarebbero incontrati.
L’ipotesi dell’incontro tra l’amica e Jashan Deep Badhan
L’amica è stata la prima persona a trovare Sara in una pozza di sangue, una volta rientrata nel condominio. Aveva dichiarato di essere uscita per andare a prendere da bere, lasciando la 18enne da sola in casa. Ma in realtà, scrive sempre il quotidiano, aveva un incontro con il 19enne.
Lui avrebbe parcheggiato l’auto nel garage in comune tra il suo stabile e quello di Sara, dopodiché avrebbe preso le scale per raggiungere il terzo piano, quello della vittima. L’amica, invece, avrebbe optato per l’ascensore.
I due, quindi, non si sarebbero incrociati. Lei lo avrebbe aspettato fuori, mentre lui sarebbe entrato nell’appartamento, dove la porta era stata lasciata presumibilmente aperta. Gli investigatori hanno ricostruito i loro movimenti analizzando i cellulari e visionando le telecamere di sorveglianza. Non risulta che la ragazza si sia davvero recata al distributore automatico delle bevande.
Cosa sia poi scattato nella mente del 19enne è ancora tutto da spiegare. Nei prossimi giorni verrà eseguita l’autopsia sulla vittima.
La fiaccolata e il minuti di silenzio a scuola
Sara Centelleghe frequentava l’ultimo anno all’Istituto Ivan Piana a Lovere, in provincia di Bergamo. Era una ragazza piena di sogni speranze, che avrebbe dovuto affrontare la maturità.
Oggi, lunedì 28 ottobre, le lezioni si sono fermate ed è stato osservato un minuto di silenzio.
Sara quest’anno avrebbe conseguito il diploma. La terribile e tragica notizia della sua scomparsa ha paralizzato la scuola, ha sconvolto la comunità
ha dichiarato la preside Celestina Zandonai, come riportato da testate locali.
Intanto si sta organizzando una fiaccolata a Costa Volpino in sua memoria, come reso noto dal sindaco della cittadina Federico Baiguini. Sul gruppo Facebook “Sei di Costa Volpino se” si moltiplicano i post e i commenti di cordoglio per una tragedia che ha colpito l’intera comunità.
Sara uccisa a Costa Volpino, gli ultimi aggiornamenti in tre punti
- Omicidio di Sara Centelleghe: La 18enne è stata trovata morta nella sua abitazione a Costa Volpino (Bergamo) nella notte tra il 26 e il 27 ottobre 2024. Jashan Deep Badhan, il 19enne arrestato, ha confessato ma afferma di non sapere il motivo dell’aggressione.
- Dinamica del delitto: Sara sarebbe stata aggredita mentre dormiva, colpita con pugni e forbici. Le indagini suggeriscono che Badhan dovesse incontrare l’amica di Sara, ma i due non si sono incrociati.
- Reazioni e commemorazioni: La morte di Sara ha scioccato la comunità e la scuola, dove sono state sospese le lezioni per un minuto in segno di lutto. È prevista una fiaccolata in sua memoria: diversi i post di cordoglio sui social.