La Roma esce con le ossa rotte dal Franchi: il pesante 5-1 della Fiorentina spinge la società a valutare l’esonero di Ivan Juric. Nel posticipo della nona giornata di campionato, i giallorossi non sono mai stati in partita e sono caduti sotto i colpi di Moise Kean e compagni. Una prestazione deludente e scoraggiante, che allunga la striscia negativa in campionato. Quella contro la Fiorentina è la seconda sconfitta consecutiva in Serie A e la vittoria manca ormai dal 29 novembre contro il Venezia. La Roma ora riflette sulla posizione di Ivan Juric: l’allenatore croato è a forte rischio esonero. Il nuovo corso, iniziato dopo l’addio a sorpresa di Daniele De Rossi, non ha dato la svolta sperata dalla dirigenza Friedkin. Sul tavolo ci sono già diversi nomi per prendere il posto dell’ex Torino in panchina.

Roma, Ivan Juric a rischio esonero

Arrivato poco più di un mese fa, Ivan Juric non è riuscito a risollevare le sorti della Roma. L’allenatore croato ha ereditato una squadra scossa dall’esonero a sorpresa di Daniele De Rossi e un ambiente che non ha accettato la decisione della famiglia Friedkin di allontanare, dopo poche giornate di campionato, l’ex bandiera e capitano. Con l’ex Torino in panchina, però, i numeri non sono migliorati. In 5 giornate di Serie A, la Roma ha vinto due partite, pareggiata una e perso le ultime due gare. La sconfitta contro la Fiorentina brucia per il modo in cui è arrivata. La Roma è letteralmente naufragata al Franchi sotto i colpi della squadra di Raffaele Palladino, che si è imposta con un largo 5-1. Come se non bastasse, le note negative non finiscono qui. Ivan Juric ha provato a cambiare volto alla squadra con due cambi alla mezz’ora del primo tempo che non hanno portato vantaggio. I leader tecnici e carismatici della squadra non hanno dato il proprio contributo. Come se non bastasse, è stato fallimentare anche l’esordio di Mats Hummels. Dopo giorni difficili e con frecciatine social, il tedesco ha trovato l’autogol appena quattro minuti dopo il suo ingresso in campo a risultato già ampiamente compromesso. Al termine della partita, Ivan Juric ha usato parole forti per commentare la brutta prestazione contro la Fiorentina:

“Non me lo aspettavo. Abbiamo sbagliato tutto dopo 7 partite concentrate e giocate bene. Sbagliato gioco, atteggiamento come se ci fossimo dimenticati 40 giorni di lavoro. Ci sono rimasto molto male, ho visto poca attenzione. Cose davvero brutte, soprattutto in fase difensiva”.

I nomi sul tavolo

Dopo otto gare tra Serie A e UEFA Europa League, la posizione di Ivan Juric è già in bilico: la Roma valuta l’esonero. L’ex Torino rischia di pagare la mancata svolta di risultati e prestazioni dal suo arrivo in panchina. Difficile, comunque, che si possa procedere con l’esonero nelle prossime ore visto il turno infrasettimanale. La sensazione è che la partita contro il Torino sia quella decisiva per il futuro di Ivan Juric. Sul tavolo ci sono pochi ma importanti nomi. Uno è quello di Claudio Ranieri. Dopo l’addio al Cagliari, il romano potrebbe essere il profilo adatto per placare la piazza e provare a riportare tranquillità.

Ipotesi lontana, invece, il ritorno di Daniele De Rossi. Difficile che i Friedkin tornino sui propri passi neanche due mesi dopo l’esonero. Quasi impossibile che, in caso di esonero di Juric, la Roma punti un top allenatore. In quel caso, sarebbero tre gli stipendi da pagare.