Come si fanno i Cardinali, dolci tipici sardi
In Sardegna si possono mangiare tantissimi dolci deliziosi, come le Seadas o gli amaretti tipici dell’isola. Tra questi non possono sicuramente mancare i Cardinali, dolci tipici detti anche Cardinales. Buonissimi e belli da vedere, questi pasticcini assomigliano a dei cupcakes. Hanno un cuore morbido di crema pasticcera al limone e sono sormontati da una sorta di cupola rossa che ricorda la forma del copricapo dei cardinali e conferisce loro il nome.
Partiamo dagli ingredienti
I Cardinali, dolci tipici sardi, non sono difficili da realizzare. Si preparano delle piccole tortine che vengono scavate dopo la cottura. La cavità viene poi bagnata con l’Alchermes e farcita con crema pasticcera. Il tutto viene infine decorato con il pezzetto di cono ritagliato, bagnato a sua volta e posizionato con la punta verso l’alto, proprio come il copricapo di un Cardinale.
Se volete dare loro uno sprint in più, potete utilizzare la crema diplomatica al posto della crema pasticcera, oppure della marmellata di pesche.
Vediamo quindi gli ingredienti necessari per 12 pezzi.
Per le tortine:
- 150 gr di zucchero
- 150 gr di farina 00
- 100 ml di latte
- 60 ml di olio di semi
- 50 gr di fecola di patate
- 2 uova
- 1 limone (la scorza grattugiata)
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
- 1/2 bustina di lievito per dolci
- 1 pizzico di sale
Per la bagna:
- 100 ml di Alchermes
Per la crema pasticcera:
- 250 ml di latte intero
- 50 gr di zucchero
- 25 gr di frumina o amido di riso
- 2 tuorli d’uovo
- 1/2 di baccello di vaniglia
La ricetta dei Cardinali dolci, passo passo
Per preparare i Cardinali dolci mettete in una ciotola lo zucchero e le uova e lavorateli con le fruste di uno sbattitore elettrico: dovete montare il composto in modo da rendendolo gonfio e spumoso. Riducete ora la velocità di lavorazione e aggiungete a filo, pian piano, l’olio e il latte. Unite anche la farina, che avrete precedentemente setacciato con la fecola di patate e il lievito. Lavorate ancora il composto con le fruste fino ad ottenere una crema liscia e senza grumi, quindi aggiungete anche la scorza del limone grattugiata, l’estratto di vaniglia ed un pizzico di sale. Lavorate ancora un po’ in modo da amalgamare bene il tutto.
Prendete ora uno stampo in silicone per muffin e posizionate in ogni alveolo un pirottino di carta. Versate poi in ognuno di essi un po’ dell’impasto che avete ottenuto, riempiendoli per i 2/3 della loro capacità. Cuoceteli in forno statico preriscaldato a 180° per 20 minuti circa, facendo la prova stecchino prima di sfornarli. Lasciateli infine raffreddare completamente.
Ultimi passaggi
Intanto che le tortine sono in forno, dedicatevi alla preparazione della crema pasticcera per farcire i vostri Cardinali dolci. In una pentola lavorate lo zucchero con i tuorli e i semini raschiati da un baccello di vaniglia. Aggiungete quindi la frumina, lavorate il composto e poi, gradatamente, versate anche il latte che avrete riscaldato. Lavorate ancora il tutto per evitare la formazione di grumi.
Trasferite la pentola sul fuoco e, mescolando, lasciate addensare la crema fino a raggiungere la consistenza desiderata. Trasferitela infine in una pirofila larga e bassa, coprite con la pellicola per alimenti e lasciatela raffreddata completamente.
Quando è tutto pronto prendete le tortine e tagliate la parte centrale con un coltello appuntito, ricavando in questo modo dei coni, che metterete da parte. Bagnate le cavità delle tortine con l’Alchermes e poi riempitele con la crema pasticcera. Recuperate ora i coni e bagnate anche questi con l’Alchermes. Posizionateli infine sopra alla crema, con la punta in su. I vostri Cardinali dolci sono pronti: serviteli con una bella spolverizzata di zucchero a velo e il gioco è fatto.