La Fiorentina si appresta a sfidare la Roma nel posticipo serale della nona giornata di Serie A 2024/2025, tra i grandi ex della partita ci sarà Edoardo Bove su cui pende un diritto di riscatto. I viola hanno infatti prelevato il calciatore dalla Roma quasi sul gong finale della sessione estiva di calciomercato, uno degli ultimi acquisti insieme a Danilo Cataldi. Il classe 2002 ha lasciato la Capitale non senza qualche punta di rammarico, sia per il percorso che aveva intrapreso sia perché si tratta di un giocatore particolarmente legato alla squadra giallorossa. Con la Fiorentina, invece, è riuscito silenziosamente a ritagliarsi uno spazio importante divenendo quindi uno dei punti di rifermento per Raffaele Palladino.
La squadra toscana, dopo una fisiologica fase di assestamento in seguito al passaggio da Italiano all’ex allenatore del Monza, sembra aver ingranato la marcia giusta. Sono infatti sei i risultati utili consecutivi conquistati nelle ultime giornate tra campionato e Conference League, una crescita costante che può portare ancora verso ulteriori margini di miglioramento. La sfida contro la Roma rappresenta quindi una prima prova di maturità, nonostante Palladino debba fare i conti anche con la pesante assenza di Albert Gudmundsson. Nel frattempo, tra i protagonisti della gara, ci sarà sicuramente Edoardo Bove: ma a quanto ammonta il diritto di riscatto?
Fiorentina, Bove ha già convinto tutti: le cifre del riscatto
Edoardo Bove ha già conquistato la Fiorentina, club che in estate lo ha accolto in prestito oneroso con diritto di riscatto. Ma quali sono esattamente le cifre in merito al suo possibile trasferimento a titolo definitivo? I viola hanno già versato 1,5 milioni di euro nelle casse della Roma per assicurarsi il prestito del classe 2002, una vera e propria operazione last minute per regalare a Palladino un calciatore dalla grande duttilità. La formula del trasferimento prevede, tuttavia, la trasformazione del diritto in obbligo al raggiungimento del 60% delle presenze stagionali con la formazione toscana. Considerando la presenza sempre più costante nelle idee tattiche dell’ex Monza, non è difficile ipotizzare un acquisto a titolo definitivo.
La cifra del riscatto si aggirerebbe intorno ai 10,5 milioni di euro, una cifra sicuramente non da poco per un giocatore che si sta rivelando decisivo. In queste prime giornate, Bove, è infatti diventato un punto di riferimento nello scacchiere della squadra toscana, principalmente per la sua grande duttilità. Palladino lo ha già utilizzato in diverse posizioni del campo, da centrocampista centrale fino a trequartista al posto dell’infortunato Gudmundsson. L’ex Roma ha sempre risposto bene e, inoltre, ha già fornito due assist, il primo a Ikone in Conferenza League e il secondo in campionato a Cataldi. Stasera, domenica 27 ottobre, la grande sfida allasca ex squadra, match che avrà anche il sapore di rivincita.
I numeri dell’ex Roma
Come detto, l’avvio di stagione di Edoardo Bove è andato ben oltre le più rosee aspettative, così come testimonia la presenza costante all’interno dello scacchiere di Raffaele Palladino. Un vero e proprio punto di riferimento per la Fiorentina che, nel frattempo, è già pronta a versare i 10,5 milioni di euro in caso di realizzazione dell’obbligo di riscatto. Al momento, il classe 2002, è rimasto fuori solo in Conference League contro i New Saints, chiaro segnale che quel 60% di presenze stagionali previste nella clausola non sia poi così lontane, e chissà che in futuro non possa ance diventare un rimpianto per la Roma.