La brutta sconfitta di martedì 22 ottobre contro lo Stoccarda in Champions ha confermato la crisi dell’attacco della Juventus. I bianconeri faticano a segnare e i problemi nella manovra offensiva sono evidenti. Proprio da questo punto, però, la Juventus di Thiago Motta deve provare a ripartire con più consapevolezza e cercando di ritrovare le certezze perdute; anche perché si trova in uno dei momenti più importanti della stagione, con l’imminente sfida contro l’Inter a San Siro e un calendario davvero fitto fino agli inizi di novembre, con la serie ravvicinata di partite contro Parma, Udinese, e Lille in Champions League (le quali si disputeranno con una distanza di neanche tre giorni l’una dall’altra).

C’è, però, un clamoroso dato negativo nel mese di ottobre che coinvolge il reparto offensivo bianconero e che preoccupa non poco l’ambiente Juventus. Di seguito, i dettagli.

Juventus, il clamoroso dato negativo in attacco

Lo 0-1 dell’Allianz Stadium nella notte europea contro il club tedesco ha rilevato una statistica eloquente: per la Juventus è stata la quarta partita stagionale senza segnare su undici partite disputate. Questo dato rispecchia il momento negativo della formazione di Motta, protagonista troppo spesso di azioni macchinose e poco cinica in area di rigore.

Ma non è questo l’elemento che preoccupa di più; per quanto riguarda le statistiche del mese di ottobre, c’è un altro clamoroso dato negativo. La Juventus, infatti, non riesce a segnare su azione dal match del 2 ottobre contro il Lipsia in Champions League terminato con il risultato di 3-2. Da quei 3 centri in poi, l’attacco bianconero si è completamente fermato. Contro la Lazio c’è stato l’autogol di Gila nel finale, dopo quasi tutta la partita con un uomo in più; nel turno di campionato precedente, contro il Cagliari, il gol è arrivato solo su calcio di rigore realizzato da Dusan Vlahovic. Poi, nessuna rete segnata contro lo Stoccarda, partita in cui alla fine la Juventus è stata beffata al 93′ minuto e ha subito la prima sconfitta stagionale.

Purtroppo per la Juventus, i numeri parlano chiaro e sottolineano le serie difficoltà di un reparto che, per adesso, fatica a funzionare. Con Inter e Parma ancora da affrontare, le statistiche di ottobre sono abbastanza significative, con la squadra di Motta che ha segnato solo 3 gol su azione tutti nella stessa partita contro il Lipsia. Il derby d’Italia contro l’Inter, in una delle partite più difficili dell’intera annata sportiva, sarà l’occasione giusta per la Juventus di migliorare queste statistiche.

I possibili motivi dei problemi in attacco della Juventus

Ma a cosa sono dovute le difficoltà offensive della Juventus? Ovviamente non possiamo ignorare i tanti infortuni che hanno penalizzato la squadra di Thiago Motta dall’inizio della stagione. Le assenze di Koopmeiners e Nico Gonzalez, infatti, si stanno facendo sentire tanto e pesano sui numeri impietosi del reparto offensivo bianconero. Inoltre, Milik è ai box da tempo a causa dell’operazione al ginocchio sinistro e non c’è una valida alternativa a Dusan Vlahovic, che tante volte si ritrova a predicare nel deserto. Yldiz, talento cristallino della società bianconera, sicuramente necessita di altro tempo per affermarsi definitivamente. La sensazione è che ci sia anche uno scarso aiuto da parte del centrocampo, che non sta offrendo il contributo realizzativo che ci si aspettava.