Lorenzo Lucca è un attaccante aggressivo ma allo stesso tempo timido. Non è facile affrontarlo nei duelli aerei e neanche nell’uno contro uno. La sua giocata spalle alla porta spesso e volentieri mette a disagio i difensori avversari e quel suo colpo di testa ormai è un marchio di fabbrica. Un timbro riconoscibile che ha salvato ancora una volta l’Udinese, trascinandolo verso un’altra vittoria.
Kamara inventa, Lucca punisce il Cagliari di testa
I suoi sogni però Lorenzo preferisce non rivelarli, mostrando un pizzico di scaramanzia che non guasta mai. L’attaccante ieri s’è preso di nuovo la scena al Bluenergy Stadium, dove ha inaugurato la nona giornata di Serie A con un’inzuccata splendida che ha permesso ai friulani di andare avanti nel match con il Cagliari. Lucca ha certamente ringraziato Kamara, autore di un assist pregevole che sicuramente entrerà di diritto nei migliori di questa settimana.
Un’apertura geometrica, raccolta senza troppe esitazioni dal classe 2000 in piena area di rigore dove Adopo è andato in piena confusione. Lucca così ha aggiornato il proprio conto di reti in campionato a quattro, lanciando l’Udinese in piena zona europea. Un risultato ottenuto anche grazie al lavoro di Davis, perché nel quinto successo bianconero c’è anche la sua firma.
La coppia Lucca-Davis ha premiato il coraggio di Runjaic
Il centravanti inglese ha dimostrato di poter essere un compagno di reparto affidabile per Lucca, un collega su cui fare affidamento lavorare al meglio. Lucca e Davis ieri ci sono riusciti, andando entrambi a segno per la gioia del tecnico Kosta Runjaic. L’inglese infatti poco dopo la sostituzione dell’azzurro si è letteralmente inventato il raddoppio friulano, beffando prima Luperto con una serie di finte e poi Scuffet con un potente tiro all’incrocio dei pali.
Segnali e anche numeri, visto che Davis non aveva ancora timbrato il cartellino in questa Serie A. La prestazione dei due rocciosi centravanti avrà convinto e rassicurato pure Florian Thauvin, altra risorsa inestimabile dell’attacco friulano. La fisicità di Lucca e Davis nfatti si sposa a pieno con l’estro e la qualità del francese, che ha saltato le ultime partite causa infortunio e ne avrà ancora per qualche settimana.
Adesso il Venezia: l’Udinese cerca la sesta vittoria in Serie A
Un problema positivo per Runjaic, che potrà rimescolare a proprio piacimento le carte di un attacco che gira. L’Udinese aspetta chiaramente il ritorno di Thauvin, che ha già fruttato tre reti in sei gare prima di dare forfait. Ma intanto si gode la sua nuova coppia del gol: Runjaic è fermamente convinto della coabitazione di Lucca e Davis, profili con caratteristiche simili ma capaci di rendere a pieno anche se schierati contemporaneamente.
E il campo di fatto gli ha dato ragione e forse gliene darà ancora. Per scoprirlo basterà attendere fino al prossimo 30 ottobre, giorno in cui l’Udinese sarà ospite del Venezia nel decimo turno di campionato. In campo chiaramente ci sarà anche Lucca, che di sogni non vuole parlare affatto visto che preferisce concentrarsi sul campo.
I friulani viaggiano e agganciano la Juventus al quarto posto
Lorenzo sa che la salvezza dell’Udinese è ampiamente alla portata e allo stesso tempo è consapevole che questa squadra può ambire a qualcosa di più. I sedici punti raccolti in queste prime nove giornate lasciano ben sperare i bianconeri, momentaneamente quarti alle spalle di Napoli, Inter e Juventus. Lucca però nel suo secondo anno ad Udine vorrà fare molto di più, sognando un’Europa che ha già visto ai tempi dell’Ajax.
Una sola presenza in Europa League non può bastare ad un centravanti ambizioso come Lorenzo, che adesso vorrà alzare di più l’asticella. L’anno scorso il classe 2000 si è rilanciato dopo la deludente esperienza olandese, mettendo a segno 9 reti e 4 assist in 39 partite totali. Numeri importanti per un ragazzone alla prima esperienza assoluta in Serie A e soprattutto reduce da un anno grigio alla corte del Lancieri.
Lucca adesso reclama spazio anche con l’Italia
Lucca è sulla buona strada e cercherà di salvare il prima possibile la sua Udinese, per poi concentrarsi su un’eventuale corsa europea. Allo stesso tempo il giovane di Moncalieri punterà ad eguagliare o migliorare il suo bottino personale, che già raggiunto quota sei considerando anche le reti messe a segno in Coppa Italia contro Salernitana e Avellino.
Del resto l’ha ammesso anche lui : questo può essere l’anno della sua consacrazione definitiva. Lorenzo però cercherà anche la consacrazione con l’Italia, visto che Spalletti l’ha convocato per gli impegni di Nations League e gli ha anche concesso qualche minuto nel match vinto 4-1 contro Israele.
Quanto vale Lucca? L’Udinese l’ha pagato “solo” 8 milioni di euro
Con un Retegui così in forma non sarà facile prendersi anche l’attacco azzurro, ma Lucca quantomeno ci proverà. Dopodiché ci sarà spazio per le riflessioni e i ragionamenti futuri. L’Udinese lo sa, l’ha blindato fino al 2028 sborsando poco più di 8 milioni di euro per riscattarlo dall’Ajax qualche mese fa.
Adesso quella cifra è aumentata almeno di quattro volte, dato che Lucca ormai è un pezzo pregiato del calcio italiano. Ma diciamolo piano piano, per non disturbare i sogni di un ragazzo che viaggia sereno verso i propri obiettivi.