I fan di Good Omens sono in trepidante attesa: la serie cult di Prime Video tornerà con una terza stagione oppure no? Le avventure di Aziraphale e Crowley continueranno?

C’è una notizia buona e una cattiva. La buona è che la terza stagione tornerà su Prime Video. La cattiva è che sarà composta da un unico episodio conclusivo di 90 minuti.

La scelta di un unico episodio potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio. Da un lato, offre la possibilità di creare un finale intenso e concentrato, con un ritmo serrato. Dall’altro lato, c’è il rischio di sacrificare alcuni elementi della storia, di lasciare alcune domande senza risposta e di non riuscire a dare alla serie la conclusione che i fan si aspettano.

Nonostante i dubbi, c’è grande attesa per questo episodio speciale.

Good Omens 3 tornerà con un solo episodio di 90 minuti

La terza stagione di Good Omens ci sarà, ma sarà composta da un unico episodio di 90 minuti, ha confermato Prime Video.

Questo capitolo finale partirà da dove eravamo rimasti, dagli eventi della seconda stagione, che si è conclusa con la separazione tra Aziraphale (Michael Sheen) e Crowley (David Tennant) dopo che il demone ha dichiarato il suo amore all’angelo con un bacio.

La nuova unica puntata finale porterà Aziraphale a confrontarsi con l’imminente Seconda Venuta, mentre probabilmente collaborerà ancora una volta con Crowley per fermare l’Apocalisse.

Come è stato riportato da The Hollywood Reporter, le riprese inizieranno il prossimo anno e saranno girate in Scozia. Anche se Neil Gaiman ( a causa dei quali problemi giudiziari la produzione fu interrotta) non sarà direttamente coinvolto come in precedenza. Contribuirà solo con alcuni elementi di scrittura nella sceneggiatura.

La decisione di allontanarsi dal ruolo di showrunner e produttore è arrivata dopo che cinque donne hanno avanzato accuse di violenza sessuale contro di lui; Gaiman ha respinto tali accuse, ma ha deciso di non partecipare più attivamente alla produzione.

Il mese scorso Deadline ha rivelato, in esclusiva, che Gaiman si è offerto di farsi da parte affinché Good Omens potesse concludere la sua storia.

Basterà un solo episodio per concludere degnamente questa serie?

Potrà, un solo episodio, a condebsare una storia così ricca in soli 90 minuti?

Sicuramente il rapporto tra Crowley e Aziraphale, i due protagonisti che hanno conquistato il cuore del pubblico, sarà ancora al centro della narrazione. La coppia dovrà affrontare una nuova apocalisse e, allo stesso tempo, gestire la complessità dei loro sentimenti, dopo che Crowley ha baciato Aziraphale, nella seconda stagione.

Tra Apocalisse, azioni per evitarla e il rapporto tra angelo e demone, i fan si chiedono, preoccupati, se un solo episodio sarà sufficiente per dare una conclusione soddisfacente a tutti gli altri personaggi e alle numerose trame secondarie.

Se l’episodio sarà prodotto come un film lungometraggio, probabilmente potrà riuscire a tirare fuori un finale appropriato. Non ci resta che attendere per scoprirlo.

La nuova stagione è prodotta da Amazon MGM Studios, BBC Studios Productions e Narrativia.

Dove eravamo rimasti? SPOILER seconda stagione

Innanzitutto ti consigliamo, se non l’avessi ancora fatto, di vedere le prime due stagioni disponibili gratuitamente su Prime Video.

Ecco il trailer della seconda stagione:

La seconda stagione va indietro nel tempo, a come è nata la lunga amicizia tra Aziraphale e Crowley e segue i due mentre affrontano un nuovo dilemma.

L’arcangelo Gabriele, inaspettatamente smemorato, riesce ad arrivare nella libreria di Aziraphale a Londra, nascondendosi dal Paradiso e dall’Inferno. Gli spettatori scopriranno così che Gabriele aveva instaurato una relazione romantica segreta con Belzebù, e i due, innamorati, decidono di non mandare una nuova apocalisse.

Quando il Paradiso cerca di cancellare la memoria di Gabriele, lui per evitarlo, nasconde temporaneamente i suoi ricordi per poi recuperarli e fuggire con Belzebù, lasciando sia il paradiso che l’inferno.

Nel finale di stagione Metatron offre ad Aziraphale il ruolo di leader in Paradiso. Nonostante i sentimenti di Crowley, che confessa il suo amore per lui, Aziraphale sceglie comunque di tornare in Paradiso, nella speranza di poter cambiare le cose.

Crowley, con il cuore spezzato, lo bacia nel tentativo di fargli cambiare idea, ma i due si separano: Crowley resta da solo, mentre Aziraphale accetta l’incarico assegnatoli per organizzare la “Seconda Venuta”.