La Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali (SSPL) offre una formazione avanzata ai laureati in giurisprudenza, combinando lo studio teorico con attività pratiche. L’obiettivo è preparare i partecipanti a intraprendere la carriera di magistrato ordinario o a esercitare le professioni di avvocato o notaio.
Ogni anno accademico viene bandito un concorso pubblico, basato su titoli ed esame, per l’accesso alla SSPL. Per il 2024-2025, all’Università Niccolò Cusano saranno disponibili ben 114 posti.
Come partecipare al concorso per la SSPL 2024-2025?
Possono partecipare al concorso per la SSPL 2024-2025 coloro che:
- sono in possesso del diploma di laurea in giurisprudenza conseguito secondo il vecchio ordinamento;
- sono in possesso della laurea specialistica o magistrale in giurisprudenza.
Le modalità di presentazione della domanda di partecipazione sono specificate nel bando.
Quest’anno i posti disponibili presso l’Unicusano saranno 114, ben 33 in più rispetto allo scorso anno.
Come è strutturato l’esame?
L’esame consiste nella risoluzione di cinquanta quesiti a risposta multipla, uniformi su tutto il territorio nazionale, riguardanti il diritto civile, penale, amministrativo, il diritto processuale civile e la procedura penale. I candidati avranno a disposizione un massimo di novanta minuti per completare la prova.
Una Commissione Giudicatrice, nominata con decreto rettorale, sarà costituita presso l’Ateneo. Essa sarà composta da due docenti universitari di materie giuridiche, un magistrato ordinario, un avvocato e un notaio, e presieduta dal membro con maggiore anzianità di servizio o, in caso di pari anzianità, dal più anziano d’età. La Commissione sarà incaricata anche di stilare la graduatoria finale dei candidati.
La valutazione complessiva sarà espressa in un massimo di 60 punti, suddivisi in 50 per la prova d’esame, 5 per la valutazione del curriculum e 5 per il voto di laurea.