Fino a poco più di un anno fa giocava in Championship con la maglia del Coventry, oggi è uno degli attaccanti più forti al mondo. L’incredibile parabola di Viktor Gyokeres, conosciuto come “il cannibale”, non sembra volersi fermare e l’ennesimo gol messo a segno con lo Sporting Lisbona fotografa il suo momento d’oro. Il gigante svedese ha timbrato il cartellino anche contro lo Sturm Graz, portandosi a due gol in tre partite di Champions League.

Nonostante sia alto 1,87 m il centravanti dello Sporting ha dimostrato di saper abbinare quantità e qualità. I suoi movimenti in area di rigore sono unici e i numeri confermano le doti di un attaccante fuori dagli schemi. Mentre si sprecano i paragoni con i big del calcio europeo Gyokeres continua a lavorare a testa bassa per inseguire il suo sogno: la Scarpa d’Oro. Sono 23 anni che il trofeo non viene assegnato a un giocatore del campionato portoghese ma il classe ’98 ha le carte in regola per riscrivere la storia.

Gyokeres segna in Champions League e sorpassa Haaland

Quello che impressiona dell’attaccante svedese è la continuità. Da quando è approdato allo Sporting Lisbona ha segnato 56 gol in 63 partite, numeri da capogiro che fanno invidia ai grandi del calcio mondiale. Il debutto in Champions League non lo ha spaventato: il 26enne ha proseguito a segnare superando anche Erling Haaland. La rete messa a segno contro lo Sturm Graz è l’undicesima della stagione, con il fenomeno del Manchester City fermo a quota dieci.

Guardando i numeri dell’annata 2024/2025 c’è solo un attaccante che ha fatto meglio di Gyokeres: Robert Lewandowski. Il polacco è a quota 12 reti e se la stagione finisse adesso vincerebbe di diritto la scarpa d’oro. In ogni caso Gyokeres continuerà a insistere anche se conquistare il riconoscimento non sarà facile a causa del regolamento. Dal 1997 i gol realizzati nei primi cinque campionati hanno coefficiente 2 mentre le reti dello svedese si fermano a 1,5.

Nel 2024 nessuno come lo svedese

Il bilancio dell’anno solare 2024 rende ancora più straordinario il lavoro di Gyokeres allo Sporting Lisbona. Il classe ’98 ha segnato 29 gol in 27 partite da gennaio ad oggi, con una media di una rete ogni 81 minuti. Nessuno ha fatto meglio di lui: Haaland, Kane e Lewandowski inseguono con 23 gol mentre il primo “italiano” della lista è Dovbyk con 16 marcature.

L’ex Coventry sembra essere una macchina da gol perfetta e anche il rendimento in nazionale racconta di 10 reti in appena 22 partite. Niente male per un attaccante che aveva chiuso decimo nella classifica per la Scarpa d’Oro 2023/2024. I 29 gol realizzati non erano bastati a superare i 36 di Harry Kane ma avevano fatto capire lo spessore del classe ’98.

Tra la permanenza allo Sporting e il mercato

Quasi tutti si aspettavano che Gyokeres potesse lasciare lo Sporting Lisbona in estate per approdare in una big. In realtà c’è un motivo ben chiaro dietro alla permanenza dello svedese: la clausola rescissoria di 100 milioni di euro voluta dal club portoghese al momento della firma. La cifra ha spaventato i club di tutta Europa ma ora che Gyokeres ha confermato di essere un bomber infallibile la situazione potrebbe cambiare.

La sensazione è che qualcosa possa muoversi già a gennaio. Difficile che “il cannibale” possa trasferirsi durante il mercato invernale ma non è escluso che ci siano i primi contatti con un top club. Il costo rimane accessibile solamente per le società inglesi e il Paris Saint Germain: i francesi ci stanno pensando così come l’Arsenal di Arteta. Al momento sono queste due le piste più calde ma è prevedibile che si crei una vera e propria asta internazionale per il gioiello dello Sporting.