La squadra di Simone Inzaghi è pronta a riprendere in mano il proprio cammino in Champions League, tuttavia l’allenatore nerazzurro deve fare i conti con una serie di defezioni importanti che vedranno l‘Inter convocare anche il giovane Mike Aidoo. Nelle ultime ore, infatti, è arrivato il responso sulle condizioni fisiche di Francesco Acerbi, il difensore della Nazionale ha riportato un’elongazione al bicipite femorale della coscia sinistra dopo la gara con la Roma e, con ogni probabilità, sarà costretto a saltare il big match di domenica prossima -27 ottobre- con la Juventus. Resta da capire se lo staff medico riuscirà a recuperarlo per la gara con l’Empoli o magari attendere il recupero completo in vista delle importanti sfide con Arsenal e Napoli.
Ma non è il solo, perché l’ex allenatore della Lazio deve anche fare i conti con il pesante stop di Hakan Calhanoglu, il centrocampista turco ha subito infatti un’elongazione agli adduttori della coscia sinistra. Lo staff medico proverà a recuperarlo in vista del derby d’Italia con la Juventus, ma non è escluso che i tempi di recupero possano andare ulteriormente per le lunghe. Una vera e propria situazione di emergenza quindi per la squadra nerazzurra, nonostante l’ottima ripartenza in campionato grazie alla vittoria ottenuta nel posticipo dell’ottava giornata all’Olimpico contro la Roma. In attesa della sfida europea contro lo Young Boys, intanto, Simone Inzaghi fa la conta degli infortunati.
Alla scoperta di Mike Aidoo, giovane promessa dell’Inter
Detto della grande emergenza che sta caratterizzando le ultime ore dell’Inter, Simone Inzaghi è pronto a pescare nuovamente dalla formazione Primavera. Dopo Thomas Berenbruch, convocato in occasione della gara con la Roma a causa dell’infortunio di Asllani, arriva una nuova giovane convocazione anche in Champions League: Mike Aidoo. Si tratta di un terzino classe 2005 nato in Italia da genitori ghanesi e in possesso del doppio passaporto. È cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Chievo Verona fino al suo passaggio, nel 2021, proprio al club nerazzurro. Si è reso protagonista di una lunga trafila partendo dall’Under 17 fino a diventare uno dei punti della formazione Primavera.
Varie presenze in Youth League e bene due titoli sfiorati, con l’Under 17 prima e l‘Under 18 dopo, in occasione delle finali Scudetto contro Bologna e SPAL. In generale parliamo di un calciatore che nasce come terzino destro ed è bravo sia in fase di copertura che in termini di propensione offensiva. Adattabile come braccetto di una difesa a tre, una caratteristica che Simone Inzaghi non può non tenere in considerazione. Infatti, complice l’improvviso stop di Francesco Acerbi, ecco la prima convocazione in prima squadra, appuntamento non banale visto che si parla di Champions League.
Il primo contratto da professionista e la chiamata della prima squadra
Nel dicembre 2023 ha firmato il suo primo contratto da professionista con l‘Inter, un segno di grande riconoscimento da parte della società nerazzurra dopo la crescita esponenziale avuta dal classe 2005 soprattutto durante la gestione targata Cristian Chivu. Un contratto di ben quattro anni, scadenza fissata al 2027, che intanto gli consentirà di accomodarsi in panchina contro lo Young Boys e sognare, magari, anche l’esordio in Champions League.