Lutto per gli Iron Maiden: è morto Paul Di’ Anno, (all’anagrafe Paul Andrews) l’ex cantante della leggendaria band heavymetal inglese. E’ stato la voce del gruppo dal 1978 al 1981, poi sostituito da Bruce Dickinson. La notizia della scomparsa dell’artista è stata data dalla sua famiglia: si sarebbe spento all’età di 66 anni nella sua casa di Salisbury, in Inghilterra. Dopo la fine della collaborazione con gli Iron Maiden, Paul Di’ Anno non ha mai abbandonato la musica. A lui si deve la fondazione di gruppi come i Gogmagog, i Battlezone e i Killers. Una vita costellata di luci che lo hanno portato al successo, ma anche piena di ombra e oscurità. Il cantante ha dovuto affrontare periodi molto difficili per via dell’abuso di alcol e droga. Scopriamo chi era Paul Di’ Anno, tra dettagli sulle sue origini, la vita privata e la carriera.

Causa morte e malattia di Paul Di’ Anno

Il 21 ottobre 2024 il mondo della musica piange la scomparsa di un grande artista e interprete, Paul Di’ Anno. Si è spento a Salisbury, tra le mura di casa sua, circondato dalla famiglia e dall’affetto. Nato a Chingford (East London) il 17 maggio 1958, aveva 66 anni.

Da tempo era malato. La causa della morte sarebbe stata determinata proprio dalla malattia contro cui il cantante lottava da anni e che lo aveva colpito agli arti inferiori, il linfedema. Da molto tempo infatti era costretto sulla sedia rotelle. Nel 2022 si è sottoposto a un intervento chirurgico al ginocchio nel tentativo di migliorare la sua salute e in un’intervista il cantante aveva detto:

“Sta migliorando parecchio. L’unico problema è, e mi dispiace dirlo, che nel mio paese è una m***a qui (nel Regno Unito, ndr) per l’NHS (servizio sanitario pubblico, ndr). È completamente rotto. Vado via, mi ritrovo con il linfedema che ho qui, è come se fosse tutto pieno di liquido. Due ore con uno staff medico in Croazia, è andato giù. Vieni qui, non lo fanno nemmeno il drenaggio linfatico. Oppure ti avvolgono in bende. Le abbiamo appena tolte tutte ieri e ci abbiamo messo delle calze a compressione. E non le metteranno a meno che tu non passi attraverso tutti questi canali. Ca**o Inghilterra, sei finita, amica.”

Paul Di’ Anno, il successo e i problemi con alcol e droga

Una voce profonda, dalle sonorità blues e soul: un tratto distintivo di Paul Di’ Anno, anche quando cantava negli Iron Maiden, che con quei due generi hanno ben poco a che vedere. Una vita votata all’heavy metal. Era entrato come voce nella mitica band tre anni dopo dalla sua fondazione, nel 1978, prendendo il posto della predecessore poco carismatico Paul Day, che aveva lasciato il progetto nel 1976.

L’artista presta la voce a due album iconici del gruppo, l’omonimo Iron Maiden (1980) e Killers (1981). La permanenza nella band finisce proprio nel 1981, quando viene sostituito da Bruce Dickinson. Ma per quale motivo Di’ Anno ha lasciato la band? Tutta colpa dell’alcol e della droga: abusava di sostanze al punto da non riuscire a sostenere i ritmi delle prove e aveva difficoltà di concentrazione nei concerti.

Ecco il link su Youtube per riascoltare la voce di Paul Di’ Anno in Iron Maiden degli Iron Maiden:

L’era post Iron Maiden di Paul Di’ Anno

Dopo gli Iron Maiden, Paul non abbandona la musica. Prosegue la sua carriera di cantante sia da solista che in gruppo, con altre band. Nel 1983 fonda il primo gruppo, i Di’Anno: una meteora, il cui sogno termina appena due anni dopo, nel 1985.

Il cantate si tuffa in un altro progetto, i Gogmagog, con Pete Willis (ex chitarrista dei Def Leppard), Janick Gers (dal 1990 chitarrista degli Iron Maiden), Neil Murray (ex bassista dei Whitesnake) e Clive Burr (ex batterista degli Iron Maiden). Un gruppo che prometteva molto bene e che aveva tutte le carte giuste per reggere le luci dei riflettori, con attitude e professionalità. Tutto finisce dopo la pubblicazione del primo EP.

Le due band più degne di nota dietro cui c’è lo zampino dell’ex voce degli Iron Maiden sono senza dubbio i Battlezone (1986) che riescono a sopravvivere a due tour e ben cinque album in studio, per poi dire addio alla musica nel 2008. Allo stesso tempo Paul Di’ Inno si impegna con i Killers, da lui fondati e fortemente voluti. Il sodalizio con John Gallagher, Cliff Evans, Ray Ditone e Steve Hopgood si rivela una fortunata commessa, tra dischi di successo e tournèe in giro per il mondo fino al 2002.

Il cantante ha collaborato con tantissimi artisti nel corso della sua carriera da solista. Sei anni dopo ha annunciato il ritiro dalle scene. Paul Di’ Anno è tornato a cantare in pubblico nel 2021. Nel settembre del 2024 ha pubblicato il suo ultimo album, “The Book Of The Beast”.

Gli Iron Maiden continuano a essere una delle band più amate e seguite nel panorama heavy metal internazionale; di recente hanno annunciato il loro ritorno in Italia e hanno svelato che Padova sarà una delle tappe del loro tour in programma per il 2025.